Che cosa succede quando una squadra giovane come l'Atalanta Under 23 affronta un avversario esperto e blasonato come il Lecco? La risposta è semplice: una lezione di calcio che non si dimentica facilmente. Forse è la passione, l'intensità, o magari la capacità di una squadra di dominare il campo con una tale maestria da lasciare il pubblico senza fiato. Questo è esattamente ciò che è accaduto nell'ultima sfida tra la Dea e i blucelesti, una partita che ha visto i giovani talenti bergamaschi trionfare con un roboante 5-2. Secondo una sinfonia di gol dallo sviluppo quasi armonioso. Spiccano le doppiette di Federico Cassa, trequartista classe 2006, già esordiente in A agli ordini di Gianpiero Gasperini con 2 presenze, e di Filippo Alessio, attaccante classe 2004.
UN PRIMO TEMPO DI FUOCO Il match inizia con un ritmo incalzante, quasi come un assolo di batteria che preannuncia un concerto rock. Al 5',
Del Lungo si esibisce in un triplo dribbling che accende gli animi sugli spalti, ma è al 15' che il pubblico esplode di gioia:
Alessio, con un tocco magistrale, serve
Cassa che insacca con un rasoterra chirurgico. Una rete di grande opportunismo per il talentuoso classe 2006. La risposta del
Lecco non si fa attendere: al 20',
Galeandro sfrutta una respinta di
Pardel per pareggiare i conti. Ma l'Atalanta non si lascia intimidire e al 32' torna in vantaggio con
Alessio, che capitalizza un contropiede orchestrato da
Panada. Il primo tempo si chiude con un tris firmato ancora da
Cassa, al 42', che sigla una rete da manuale per la sua prima doppietta tra i Professionisti, che coincide con i primi 2 gol in prima squadra.
LA RIPRESA: IL SIGILLO DELLA VITTORIA Se il primo tempo è stato una danza di attacchi e contrattacchi, la ripresa è una vera e propria marcia trionfale per l'Atalanta. Al 7', Sipos riaccende le speranze del
Lecco con un
gol che accorcia le distanze, ma è solo un fuoco di paglia. Al 19',
Vlahovic, con un gesto tecnico da applausi, porta il punteggio sul 4-2. E come in un crescendo rossiniano, al 35'
Alessio chiude la
partita con la sua doppietta personale, sfruttando una deviazione di
Billong. La squadra di
Francesco Modesto continua a dominare il campo, mostrando una qualità di gioco che non lascia scampo agli avversari.
LE PAROLE DI MISTER MODESTO A fine
partita, l'allenatore dell'Atalanta, Francesco
Modesto, non può che elogiare i suoi ragazzi sui canali ufficiali del club: «Abbiamo giocato contro una squadra esperta, ma i nostri ragazzi sono stati impeccabili. Non si sono scomposti nemmeno sul 3-2 e hanno continuato a giocare con intensità.
Alessio e
Cassa hanno dimostrato di avere qualità straordinarie, ma è il lavoro di squadra che ha fatto la differenza. Questo percorso di
crescita costante è la chiave del nostro
successo». Per l'
Atalanta Under 23 è la sesta
vittoria consecutiva in casa, consolidando la sua posizione nella parte alta della
classifica.
TABELLINO DELLA PARTITA
ATALANTA UNDER 23-LECCO 5-2
RETI: 15' Cassa (A), 20' Galeandro (L), 32' Alessio (A), 42' Cassa (A), 7' st Sipos (L), 19' st Vlahovic (A), 35' st Alessio (A).
ATALANTA (3-4-2-1): Pardel, Del Lungo, Gyabuaa (30' st Manzoni), Panada (39' st Kraja), Obric, Alessio, Cassa (30' st Soppy), Bernasconi, Navarro, Bergonzi (33' Scheffer Bracco), Vlahovic (39' st Artesani). A disp. Bugli, Dajcar, Masi, Muhameti, Comi, Sodero. All. Modesto.
LECCO (3-5-2): Furlan, Celjak, Billong, Galeandro (28' st Zuberek), Stanga, Ionita, Ilari, Sipos, Lepore (20' st Padilla), Kritta, Galli (28' st Dore). A disp. Fall, Dalmasso, Oliva, Ceola, Polizzi. All. Volpe.
ARBITRO: Rispoli di Locri.
AMMONITI: Kritta (L), Dore (L).
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