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Primavera 1

Un gol da urlo, un rigore sbagliato, la vendetta dell'ex allenatore: il Torino non sa più vincere

Il Lecce trionfa grazie a un gol di Agrimi e una prestazione magistrale di Gorter, terza sconfitta consecutiva per i granata

Lecce Primavera: Agrimi illumina, Gorter dirige l'orchestra!

foto torinofc.it

Cosa rende una vittoria di misura così dolce? Forse è la consapevolezza di aver saputo capitalizzare al massimo le poche occasioni create, o forse è la capacità di resistere con tenacia agli assalti avversari. È proprio questo il caso del Lecce Primavera, che al Deghi Center di San Pietro in Lama ha superato il Torino per 1-0 nella 16ª giornata del campionato Primavera 1 (CLICCA QUI per vedere la classifica). Un match che ha visto il Lecce del grande ex Scurto sgambettare il suo passato, grazie a una rete decisiva di Agrimi e a una prestazione collettiva di grande carattere.

LA CRONACA DEL MATCH: UN RIGORE FALLITO E UN GOL CAPOLAVORO
Il primo tempo è stato un balletto di equilibrio, con poche occasioni da gol e ritmi non proprio da cardiopalma. Ma è nella ripresa che il match si infiamma. Al 50', un episodio chiave: Delle Monache, vera spina nel fianco sulla corsia sinistra, si conquista un rigore dopo un contatto con Bianay. Dal dischetto si presenta Bertolucci, ma Plaia, il portiere del Torino, si trasforma in eroe parando il penalty. Poco dopo, però, Bianay allontana maldestramente sui piedi di Agrimi, che non si lascia sfuggire l'occasione e con un tiro dalla distanza infila la palla all'angolino, rendendo vano il tuffo di Plaia. Il Lecce gestisce bene il vantaggio fino al triplice fischio, portando a casa tre punti preziosissimi.



LE STELLE DEL LECCE: AGRIMI E GORTER SUGLI SCUDI
Agrimi, con il suo gol al 57', è stato senza dubbio l'uomo copertina del match. Un gol che non solo ha deciso l'incontro, ma ha anche messo in luce le sue doti di finalizzatore e la sua capacità di essere un pericolo costante sulla fascia destra. Ma se Agrimi è stato il braccio armato, Gorter è stato il cervello della squadra. Schierato in cabina di regia, ha diretto l'orchestra giallorossa con maestria, recuperando palloni e distribuendo gioco con intelligenza. Una prestazione da incorniciare per il giovane regista, che ha saputo fare sempre la scelta giusta nei momenti cruciali.



DIFESA DI FERRO E ATTACCO LETALE: LA CHIAVE DEL SUCCESSO
La vittoria del Lecce è stata il frutto di una prestazione solida in tutti i reparti. In difesa, Esposito e Pehlivanov hanno ingabbiato gli attaccanti del Torino, concedendo pochissimi spazi. Rafaila, tra i pali, è stato decisivo con un intervento prodigioso su Krzyzanowski nel primo tempo, mantenendo inviolata la sua porta. A centrocampo, oltre a Gorter, si è messo in luce McJannet, che ha recuperato numerosi palloni e supportato costantemente gli attaccanti. Delle Monache, sulla sinistra, ha creato scompiglio nella difesa avversaria, mentre Bertolucci, nonostante l'errore dal dischetto, ha combattuto su ogni pallone.



PROSPETTIVE FUTURE: UN LECCE IN CRESCITA
Questa vittoria non è solo una boccata d'ossigeno per la classifica, ma rappresenta anche un segnale importante per il futuro. Il Lecce Primavera ha dimostrato di avere carattere e qualità per affrontare le sfide del campionato, e con giocatori come Agrimi e Gorter in grande spolvero, le prospettive sono decisamente rosee. Riuscirà il Lecce a mantenere questo ritmo e a scalare ulteriormente la classifica? Solo il tempo ce lo dirà, ma le premesse sono più che incoraggianti.

IL TABELLINO
LECCE-TORINO 1-0
RETI: 12' st Agrimi (L).
LECCE (4-3-3): Rafaila 6.5, Ubani 6, Esposito 7, Pehlivanov 6.5, Addo 5.5 (1' st Pejazic 6), McJannet 6.5, Kovac 6.5, Gorter 7.5, Agrimi 7, Bertolucci 5.5 (38' st Kodor sv), Delle Monache 7 (38' st Minerva sv). A disp. Verdosci, Russo, Yilmaz, Metaj, Pacia, Perrone, Zanotel, Denis. All. Scurto 7.
TORINO (3-5-2): Plaia 7, Olsson 5.5, Mendes 5.5, Bianay 5 (20' st Cacciamani 6), Zaia 5.5 (34' st Bonadiman sv), Sabone 5.5 (34' st Djalò sv), Liema 5.5 (20' st Acar 5.5), Mullen 6, Krzyzanowski 6.5, Gabellini 5.5, Perciun 5.5 (8' st Franzoni 5.5). A disp. Siviero, Desole, Rossi, Mahari, Raballo, Dimitri. All. Tufano 5.5.
ARBITRO: Marotta di Sapri 7.
ASSISTENTI: Robilotta di Sala Consilina e Russo di Torre Annunziata.
AMMONITI: Gorter (L), Mendes (T), Mullen (T), Gabellini (T).

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