Under 18
22 Dicembre 2024
UNDER 18 MILAN • Lorenzo Ossola, realizza un gol assurdo ma non è abbastanza
Buio pesto. Meglio non si può rappresentare il momento del Milan, che dopo una striscia di imbattibilità che durava da inizio novembre - comunque con poche vittorie -, torna a cadere e lo fa nel peggior modo possibile: in casa e facendosi rimontare. Grandi meriti anche alla Lazio - senza dubbio - che dopo il gol a freddo ha la capacità di non uscire dalla partita e trovare il pari a tempo scaduto (in maniera rocambolesca), per poi andarsi a prendere i tre punti con Montano vincendo 2-1. Ossola - autore di un gol da cineteca - e compagni dovranno rimboccarsi le maniche - insieme a Visconti - e cercare di trovare delle risposte il prima possibile, perché il 2025 è alle porte e la situazione di classifica inizia a farsi difficile.
Nonostante sia la Lazio a sembrare più sciolta ad inizio partita, è il Milan in pochi minuti a tornare padrone a casa propria. Al 9’, infatti, sono i rossoneri a creare la prima occasione della partita: Ossola riceve palla al limite e prova subito a girarsi, ma la sua conclusione sfila e Giacomone può battezzare alla sua sinistra. Quattro minuti dopo è ancora il Milan a provare la via del gol, ma la punizione di Perin viene respinta dalla difesa prima che possa varcare la linea di porta. Il gol è nell'area e infatti al 14' il Vismara si scalda: Ossola punta l'uomo sulla destra, rientra sul mancino e tira all'incrocio dove Giacomone non può far altro che guardare la palla insaccarsi. Al 22' la Lazio inizia a tirare fuori la testa dalla sabbia e prova a pareggiare subito la partita, ma il cross di Trifelli per Marinaj si conclude con una bella parata di Bouyer. I biancocelesti non sono venuti a Milano per fare solo le comparse e infatti quattro minuti dopo rischiano ancora il pari: Canali crossa dalla destra e il suo lancio si trasforma subito in un tiro che trova solo la traversa a negargli la gioia del gol. Il Milan non rimane a guardare e prova a chiudere il primo tempo con due gol di vantaggio: prima è Lontani a mettere a lato di testa su assist di Cappelletti (35'), mentre poi è sempre Lontani - stavolta assistito da Ossola - a mandare fuori (43').
E nel momento migliore del Milan arriva l'occasione che rivoluziona la partita: Ossola imbuca Lontani che arriva a tu per tu con Giacomone che sfodera un intervento da mille e una notte e allontana (30'). E da questo momento in poi inizia la sinfonia biancoceleste, che porta subito i suoi frutti, senza neanche aspettare il duplice fischio: la Lazio avanza e dopo una respinta corta di Bouyer, Cullotta si vede carambolare la palla addosso che finisce in rete per il pari capitolino (45'). Il primo tempo si chiude con una traversa da centrocampo di Lontani, direttamente da calcio d'inizio, che sancisce la fine dei primi quarantacinque minuti. La Lazio inizia a tutta anche la ripresa e le risposte migliori arrivano dai sostituti, soprattutto Montano. Proprio il numero 19 entrato al 16' decide di diventare eroe per un giorno e veste i panni dell'Inzaghi rossonero: palla che rimane in area dopo una respinta corta di Catalano e la palla sbatte proprio addosso a Montano che può insaccare senza problemi (22'). Il Milan non riesce a dare impeto ai suoi attacchi e né Batistini (33') - imbeccato Domnitei - e né Geroli (47') - su cross di Cappelletti -, riescono a scalfire il vantaggio dei biancocelesti che festeggiano i tre punti e l'avvicinarsi alle zone nobili della classifica. Momento no per Visconti che vede la sua squadra al penultimo posto e un treno per le prime posizioni sempre più lontano.
MILAN-LAZIO 1-2
RETI (1-0, 1-2): 14' Ossola (M), 45' aut. Cullotta (M), 22' st Montano (L).
MILAN (4-3-3): Bouyer 6.5 (1' st Catalano 6.5), Cappelletti 7, Tartaglia 7, Arnaboldi 7, Del Forno 6.5, Cullotta 6 (30' st Batistini 6.5), Perin 6.5 (40' st Cissè sv), Gualdi 6 (21' st Geroli 6.5), Lontani 7, Domnitei 6.5 (30' st Melchionda sv), Ossola 8. A disp. Farioli, Ceriani, Lupo. All. Visconti 6.
LAZIO (4-4-2): Giacomone 7, Scuto 6.5, Trifelli 6.5 (30' st Trabalza sv), Torbidoni 7 (16' st Francioli 6.5), Pernaselci 6.5, Gatto 7, Canali 7.5, Fazio 7 (16' st Montano 7.5), Marinaj 7 (36' st Lauri sv), Milillo 6.5 (30' st Mazzara sv), Curzi 7 (36' st Di Venosa sv). A disp. Turrini, Cangemi, Carbone. All. Punzi 7.
ARBITRO: Monti di Como 6.5.
ASSISTENTI: Corbetta di Como e Benzi di Crema.
MILAN
Bouyer 6.5 Sul gol può poco o nulla, e anzi è provvidenziale per salvare la conclusione precedente alla marcatura.
1' st Catalano 6.5 Stessa sorte del compagno: perfetto nella conclusione dalla destra ma sfortunato sul rimbalzo.
Cappelletti 7 I suoi cross sono una delle poche costanti della partita dei rossoneri ma né Lontani né Geroli riescono a sfruttarli.
Tartaglia 7 Le sue qualità sono ben conosciute da qualche mese a questa parte ma anche contro la Lazio porta a casa una buona prestazione fatta di ottimi interventi in chiusura.
Arnaboldi 7 Quando il Milan inizia ad annaspare, ci pensa Arnaboldi a mettere ordine dando fiato alla squadra
Del Forno 6.5 Nonostante la sconfitta, riesce a chiudere in diverse occasione le trame di gioco della Lazio.
Cullotta 6 La partita sarebbe stata simile a quella del compagno di reparto, ma quell’errore - più che involontario - la preclude e non di poco, visto anche il risultato. Il nuovo anno è già alle porte per mettersela subito alle spalle.
30' st Batistini 6.5 Ha un'occasione dopo pochi minuti dal suo ingresso, imbeccato da Domnitei, ma non riesce a centrare il bersaglio.
Perin 6.5 Quella punizione ad inizio partita avrebbe potuto mettere in discesa la partita, ma quando non è giornata ci si può fare poco. (40' st Cissè sv)
Gualdi 6 Partita sottotono anche dato dal fatto che su quella fascia il Milan prova poche iniziative.
21' st Geroli 6.5 Sfortunato quando manca il gol su invenzione di Cappelletti ma si fa cercare ed è volenteroso.
Lontani 7 La buona volontà c’è e anche le iniziative rispondono all’appello, ma la giornata storta del Milan si configura proprio sulle spalle di Lontani: tante occasioni e pochi risultati.
Domnitei 6.5 Di sacrifico ce ne mette e pure tanto, spostandosi spesso anche sulla fascia per crossare, ma la partita stregata colpisce anche l’ex Cimiano. (30' st Melchionda sv)
Ossola 8 Ancora di più in una partita da dimenticare al più presto, Ossola dimostra di essere sempre l’arma più pericolosa dei rossoneri. Il gol, poi, è di quelli da appendere al museo: punta l’uomo, rientra sul mancino e la mette all’angolino sul secondo palo, tutto questo dal vertice dell’area.
All. Visconti 6 Che la squadra si stia allontanando sempre di più dalle zone nobili è evidente a occhio nudo, ma la flebile reazione nel secondo tempo è forse l’aspetto su cui riflettere per provare a risalire. I primi 45 minuti potrebbe dare una mano.
LAZIO
Giacomone 7 Se la Lazio riesce a portarsi a casa i tre punti è in larga parte grazie al proprio estremo difensore, attento e reattivo su Lontani quando avrebbe fatto più male.
Scuto 6.5 Su quella fascia il Milan trova in Scuto un ostacolo quasi insormontabile, capendo subito di dover cambiare lato.
Trifelli 6.5 Giocando più alto rispetto al compagno, concede qualcosa di più, ma i suoi cross rischiano di fare male ai rossoneri. (30' st Trabalza sv)
Torbidoni 7 Compie un doppio salvataggio fondamentale nel primo tempo che tiene a galla la Lazio, rendendolo decisivo visto il risultato finale.
16' st Francioli 6.5 Aumenta il carico in difesa per resistere agli assalti dei rossoneri.
Pernaselci 6.5 Porta palla con coraggio e a volte forse troppo, ma il gioco - in questo caso - vale la candela.
Gatto 7 Ottimo nel rubare palla e permettere alla squadra biancoceleste di accelerare le manovre per ripartire.
Canali 7.5 Senza dubbio uno dei più attivi e vivaci dei suoi. Spesso va in solitaria per cercare il guizzo personale e molte volte gli riesce, creando scompiglio nella difesa rossonera.
Fazio 7 Utile alla manovra perché riesce, con un piede più che educato, a bruciare un tempo di gioco e accelerare i tempi.
16' st Montano 7.5 Nel quartier generale del Milan, fa l'Inzaghi: si posiziona al limite dell'area piccola ed è il più veloce a cogliere la respinta corta di Catalano e decidere la partita.
Marinaj 7 In un primo tempo dove la Lazio fa fatica è una delle poche liete e per poco non entra anche nel tabellino dei marcatori, ma il suo tiro è troppo debole. (36' st Lauri sv)
Milillo 6.5 Svaria su tutta la mediana per dare una mano dove serve per evitare gli arrembaggi del Milan che nel primo tempo sono più che pericolosi. (30' st Mazzara sv)
Curzi 7 Sempre utile a dare fantasia davanti, si stacca anche per non dare punti di riferimento alla difesa rossonera, lasciando anche più libero il compagno di reparto. (36' st Di Venosa sv)
All. Punzi 7 Più che la prestazione, non perfetta in certi momenti, l’aspetto più positivo è sicuramente la reazione dopo un gol a freddo che poteva tagliare le gambe. Battuto il Milan al Vismara in rimonta con un gol dalla panchina: godersi le feste, lo stai facendo nel modo giusto.
ARBITRO
Monti di Como 6.5 In una partita tutto sommato tranquilla non commette grossi errori. Qualche dubbio nasce sulla gestione dei cartellini, forse troppo leggera in certe situazioni.
LORENZO OSSOLA • MILAN
TOMMASO MONTANO • LAZIO
GIACOMO GIACOMONE • LAZIO
SIMONE LONTANI • MILAN