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Il viaggio di Sounkalo Berthé, roccia e gioiello classe 2010: da Udine a Torino, sognando l'Azzurro

La giovane promessa dei bianconeri è tra i segreti del grande campionato da capolista e regina d'inverno

Il viaggio di Sounkalo Berthé, roccia e gioiello classe 2010: da Udine a Torino, sognando l'Azzurro

Il viaggio di Sounkalo Berthé, roccia e gioiello classe 2010: da Udine a Torino, sognando l'Azzurro

Chi è Sounkalo Berthé? Per molti, potrebbe sembrare un nome come un altro nel panorama calcistico giovanile, ma per chi segue da vicino le vicende della Juventus, è un talento da tenere d'occhio. Nato nel 2010, Berthé è un difensore che sta facendo parlare di sé grazie alle sue prestazioni con la maglia bianconera nelle sue tre presenze in campionato e 169 minuti giocati. Ma qual è il segreto del suo successo? 


DALL'UDINESE ALLA JUVENTUS: UN PERCORSO DI CRESCITA
Il percorso di Berthé è iniziato a Udine, dove ha indossato la maglia bianconera dell'Udinese. Un viaggio che ricorda quello di molti altri giovani talenti italiani, tra cui Del Fabro, che ha fatto il salto alla Juventus la scorsa estate. La scelta di Berthé di unirsi alla Vecchia Signora non è stata casuale. In una recente intervista, il giovane difensore ha dichiarato: "La scelta di venire alla Juventus è stata dettata dall'importanza del club, non solo in Italia ma anche a livello internazionale. È la realtà ideale per lo sviluppo dei giovani, semplicemente perfetta per quanto concerne la mia crescita. Sono molto felice di essere qui".



UN DIFENSORE DI RAZZA
Ma cosa rende Berthé un difensore così speciale? La risposta risiede nella sua struttura fisica e nella sua capacità di leggere il gioco. Con i suoi 14 anni, Berthé è già un "roccioso" difensore centrale, capace di dominare nei contrasti e nei duelli aerei. Impiegato prevalentemente in una linea difensiva a quattro, Berthé dimostra una maturità tattica rara per la sua età, intuendo con anticipo le mosse degli avversari. Certo, ci sono ancora margini di miglioramento dal punto di vista tecnico, ma il tempo è dalla sua parte.



IL SOGNO AZZURRO
Nonostante il suo talento, Berthé ha dovuto affrontare una delusione recente: la mancata partecipazione al torneo di sviluppo UEFA con la Nazionale italiana. Il CT Battisti lo aveva inserito nella lista dei convocati, ma un'indisponibilità dell'ultimo minuto ha impedito al giovane difensore di vestire la maglia azzurra. Tuttavia, questo non ha spento il suo sogno di rappresentare l'Italia in futuro.



UN FUTURO DA SCRIVERE
La Juventus ha dimostrato di credere nei giovani e Berthé è sicuramente uno dei gioielli più brillanti del suo vivaio. Insieme ad altri talenti come Pipitò e Pamè, Berthé sta contribuendo a rendere la formazione bianconera una delle più competitive nel girone A. La sua crescita sarà seguita con interesse, sia dai tifosi che dagli addetti ai lavori, certi che tra Juve e Nazionale, Berthé potrà regalare tanti altri spunti interessanti.

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