AREZZO SERIE C - Marco Chiosa è arrivato in Toscana nell'estate 2023 dopo 4 stagioni e mezza alla Virtus Entella
Cosa spinge un club a puntare su un giocatore per il futuro? La risposta potrebbe sembrare semplice, ma dietro la scelta di rinnovare il contratto di Marco Chiosa con l'Arezzo fino al 2027 si cela una strategia ben definita e una visione chiara. Un legame che non si limita a una firma su un foglio, ma che rappresenta un tassello fondamentale nello scacchiere amaranto, un simbolo di continuità e ambizione. Il club toscano così lega a sè ancora di più un giocatore di esperienza, davvero importante nei meccanismi di una terza serie sempre più costellata di giovani. Nella stagione in corso sono 9 le sue presenze.
UN RINNOVO CHE PARLA DI FIDUCIA Il rinnovo di Chiosa non è solo una formalità burocratica, ma un segnale forte e chiaro della fiducia che la società del «Cavallino» ripone nel difensore piemontese. Nato il 5 novembre 1993 a Cirié, Chiosa è un giocatore che ha saputo conquistare il cuore dei tifosi e la stima della dirigenza grazie alla sua dedizione e al suo spirito di sacrificio. E questo praticamente in ogni squadra in cui ha giocato in carriera, dal momento che, ad eccezione di alcuni prestiti iniziali quando il suo cartellino era ancora di proprietà del Torino, si è sempre legato per più anni alle società in cui ha militato. Ha infatti la capacità di essere un leader silenzioso, uno di quei giocatori che non hanno bisogno di alzare la voce per farsi ascoltare.
LA SOLIDITÀ DI UNA DIFESA CHE GUARDA AL FUTURO In un calcio sempre più frenetico, dove i cambiamenti sono all'ordine del giorno, l'Arezzo ha scelto di puntare sulla stabilità. E quale modo migliore per farlo se non confermando uno dei pilastri della propria difesa? Marco Chiosa, con il suo rinnovo fino al 2027, diventa il simbolo di una squadra che non vuole solo vivere il presente, ma costruire un futuro solido e ambizioso. Perché una difesa forte è il primo passo verso il successo. Un'operazione che, come precisato nella nota ufficiale, rappresenta un passo significativo per il club, deciso a costruire un futuro di successi.
UN'OTTIMA CARRIERA Difensore mancino, Chiosa è arrivato nelle giovanili del Torino praticamente da bambino per poi fare tutta la trafila fino alla Primavera indossando anche la fascia di capitano. La sua prima esperienza in prima squadra è stata alla Nocerina in Prima Divisione nella stagione 2012-2013, dopodichè ha conosciuto la Serie B nella stagione successiva con il Bari. Altri 2 anni al Sud sempre in cadetteria con l'Avellino per poi risalire la penisola e giocare alcuni mesi al Perugia. Ecco il ritorno in Piemonte nel gennaio 2017 al Novara con cui ha messo insieme circa 70 presenze in 2 stagioni, per poi vivere quella che finora è stata l'avventura più duratura della sua carriera con i 4 anni e mezzo alla Virtus Entella, con promozione dalla C alla B ottenuta nel 2021. Dall'estate 2023 invece è all'Arezzo e vi starà almeno per i prossimi 2 anni e mezzo.
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