Chi avrebbe mai detto che il 2025 sarebbe iniziato con una sfida così avvincente tra Juventus Next Gen e Casertana? In un match che ha visto i bianconeri del tecnico Massimo Brambilla affrontare una Casertana agguerrita, la vittoria è arrivata grazie al solito, inarrestabile Simone Guerra. Un nome, una garanzia. E soprattutto che senza «l'usato sicuro» a dare manforte ai giovani è difficile fare risultato.
UN PRIMO TEMPO DI STUDIO E OCCASIONI MANCATE La partita allo stadio «La Marmora» di Biella ha preso il via con un ritmo incalzante, ma è stata caratterizzata da un primo tempo in cui le squadre hanno preferito studiarsi, piuttosto che affondare il colpo decisivo. La
Juventus Next Gen ha mostrato una maggiore propensione offensiva, creando diverse occasioni, ma la precisione è mancata nei momenti cruciali. I bianconeri sembravano quasi voler danzare intorno al gol, senza mai affondare il colpo. Un peccato, considerando la qualità in campo. Non sono comunque mancate le occasioni ed è stato
Guerra ad aprire le danze del conto dei tiri verso la porta: al 6' servito da
Afena-Gyan ha calciato fuori di poco, al 27', questa volte servito da
Comenencia, ha concluso oltre la traversa.
IL BRIVIDO DI DAMIAN E LA RISPOSTA DI DAFFARA Con l'inizio della ripresa, la partita ha cambiato volto. È stato
Damian della
Casertana a rompere gli indugi con un tiro dalla lunga distanza che ha fatto trattenere il fiato ai tifosi bianconeri. Una traiettoria velenosa, ma
Daffara, con un intervento da manuale, ha negato il vantaggio agli ospiti, deviando in calcio d'angolo. Un intervento che ha ricordato a tutti quanto sia importante avere un portiere di qualità tra i pali, capace di trasformare un potenziale svantaggio in una semplice statistica. Poi ecco l'effimera gioia del vantaggio, quando
Guerra ha insaccato dopo un cross di
Puczka, ma la rete è stata annullata per fuorigioco.
GUERRA: IL BOMBER CHE NON TRADISCE MAI Quando la partita sembrava destinata a concludersi in parità, ecco che la
Juventus Next Gen ha trovato il suo eroe. Al minuto 82,
Puczka ha sceso sulla sinistra e ha pennellato un cross perfetto verso il primo palo. Il «solito»
Guerra, con la freddezza di un cecchino, ha anticipato la
difesa avversaria, mandando il pallone alle spalle di
Zanellati. Un gol che non solo ha regalato la vittoria ai bianconeri, ma ha anche confermato
Guerra come il
bomber che non tradisce mai. Anno nuovo, solito
bomber. La
Casertana però non si è arresa facilmente.
Gatti ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa che ha fatto tremare i tifosi della
Juventus Next Gen. Tuttavia, la
difesa bianconera, guidata da un
Falasca in stato di grazia, ha retto l'urto. Anche
Afena-Gyan e
Owusu hanno tentato di trovare il raddoppio, ma la retroguardia bianconera ha chiuso ogni varco, dimostrando una solidità difensiva che sarà fondamentale per il prosieguo della stagione.
UNA VITTORIA CHE VALE ORO Con questa vittoria, la
Juventus Next Gen sale a quota 21 punti, scavalcando proprio la
Casertana, ferma a 20, e uscendo momentaneamente dalla zona
play-out. Un risultato che non solo dà morale alla squadra di
Brambilla, ma che potrebbe rappresentare un punto di svolta nella corsa alla salvezza. La strada è ancora lunga, ma con un
bomber come
Guerra e una
difesa solida, sognare non è vietato.
TABELLINO DELLA PARTITA
JUVENTUS NEXT GEN-CASERTANA 1-0RETI: 36' st Guerra (J).
JUVENTUS (4-4-2): Daffara, Afena-Gyan, Macca, Comenencia, Mulazzi, Guerra, Palumbo (29' st Owusu), Scaglia, Gil, Puczka, Faticanti. A disp. Radu, Cat Berro, Poli, Amaradio, Ledonne, Da Graca, Turco, Peeters, Papadopoulos, Semedo, Citi. All. Brambilla.
CASERTANA (3-4-2-1): Zanellati, Kontek, Heinz, Carretta, Damian (42' st Iuliano), Deli (18' st Proia), Collodel (33' st Bakayoko), Paglino (42' st Capasso), Gatti, Falasca, Vano. A disp. Pareiko, Vilardi, Fabbri, Salomaa, Bacchetti, Matese, Bianchi, Rocca. All. Iori.
ARBITRO: Bozzetto di Bergamo.
AMMONITI: Macca (J), Palumbo (J), Faticanti (J), Carretta (C), Paglino (C), Vano (C), Capasso (C).