Chi ha detto che un pareggio a reti inviolate non possa essere avvincente? L'incontro tra Atalanta Under 23 e Novara, valido per la seconda giornata di ritorno del Girone A di Serie C, ha dimostrato il contrario. Un risultato che, a dir poco, lascia l'amaro in bocca ai piemontesi, protagonisti di diverse occasioni da gol non concretizzate. Ma anche la Dea ha avuto le sue chance, particolarmente nella ripresa quando è salito in cattedra Vanja Vlahovic, rientrato dall'Arabia Saudita dove era andato in panchina nella partita di SuperCoppa persa dalla squadra di Gianpiero Gasperini contro l'Inter. Si ferma a 3 la striscia di vittorie consecutive per il team di Francesco Modesto, muove la classifica invece quello di Giacomo Gattuso dopo 2 ko di fila.
UN INIZIO DI PARTITA DA BRIVIDIAl fischio d'inizio, i 390
spettatori presenti al Caravaggio si sono ritrovati immersi in una partita che, pur non regalando gol, ha offerto una dose generosa di emozioni e colpi di scena. Già al secondo minuto,
Navarro, con un guizzo sulla sinistra, ha servito un pallone invitante a
Manzoni, la cui conclusione è stata però neutralizzata dalla
difesa del
Novara. Gli ospiti, guidati da
Gattuso, hanno risposto all'11' con
Calcagni, il cui destro a giro è uscito di poco. La prima frazione di gioco è stata un continuo botta e risposta, con
Morosini che al 17' ha impegnato
Pardel in una parata spettacolare, deviando in angolo un tiro insidioso.
UN SECONDO TEMPO DI OCCASIONI MANCATE La ripresa ha visto l'
Atalanta Under 23, allenata da
Modesto, entrare in campo con una determinazione rinnovata.
Navarro, al 9', ha approfittato di un errore difensivo di
Lorenzini, ma non è riuscito a concretizzare. Il
Novara ha risposto con un contropiede fulmineo di
Agyemang al 12', che ha costretto
Pardel a un intervento in tuffo. La partita ha continuato a vivere di fiammate, con
Basso che al 13' ha messo i brividi alla
difesa nerazzurra con un cross velenoso. L'Atalanta ha cercato il colpo del ko con
Vlahovic, che al 33' ha visto il suo destro respinto da un
Minelli in stato di grazia. Poi un altro tiro dell'attaccante classe 2004 e un'altra respinta della difesa azzurra. Nonostante le numerose occasioni, il tabellino è rimasto inchiodato sullo 0-0, un risultato che rispecchia la solidità difensiva di entrambe le squadre.
UN DUELLO DI TATTICA E DIFESA La partita tra
Atalanta Under 23 e
Novara è stata un vero e proprio duello tattico, dove le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi. Entrambe le squadre hanno mostrato una solida organizzazione difensiva, con
Minelli e
Pardel che hanno vestito i panni degli eroi di giornata, mantenendo inviolata la propria porta con interventi decisivi. Il
Novara, schierato con un 3-5-2, ha saputo chiudere gli spazi e ripartire in contropiede, mentre l'
Atalanta, con un 3-4-2-1, ha cercato di imporre il proprio gioco, senza però trovare la zampata vincente. Un pareggio che non accontenta nessuna delle due squadre, ma che lascia aperte le porte a un girone di ritorno che si preannuncia avvincente.
TABELLINO DELLA PARTITA
ATALANTA UNDER 23-NOVARA 0-0ATALANTA UNDER 23 (3-4-2-1): Pardel, Del Lungo, Gyabuaa, Panada, Obric, Manzoni (20' st Soppy), Scheffer Bracco, Cassa (46' st Cortinovis), Bernasconi, Navarro, Vlahovic. A disp. Bertini, Dajcar, Kraja, Masi, Muhameti, Comi, Renault, Michieletto, Artesani, Sodero, Asiatico. All. Modesto.
NOVARA (3-5-2): Minelli, Bertoncini, Lorenzini, Cannavaro, Donadio, Calcagni (22' st Ghiringhelli), Ranieri, Basso, Agyemang (34' st Migliardi), Manseri (22' st Gerardini), Morosini (30' st Ganz). A disp. Negri, Desjardins, Cancola, Khailoti, Attanasio, Koblar. All. Gattuso.
ARBITRO: Vogliacco di Bari
AMMONITI: Del Lungo (A), Obric (A), Cannavaro (N).