Chi avrebbe mai detto che una partita di calcio che sembrava ormai indirizzato ad un certo risultato finale potesse trasformarsi in un duello all'ultimo rigore? È quanto accaduto allo Stadio Curi, dove il Perugia ha affrontato il Carpi in un anticipo del venerdì sera che ha regalato emozioni e colpi di scena. L'1-0 finale, firmato da Francesco Lisi, è stato il frutto di una gara giocata sul filo del rasoio, con il team di Lamberto Zauli che ha saputo sfruttare al meglio le poche occasioni create. Ma, come spesso accade nel calcio, è stato un episodio a decidere le sorti del match a 10' dalla fine: il rigore parato da Luca Gemello a Simone Saporetti, un gesto che ha consacrato l'estremo difensore del Perugia come l'eroe della serata. Un ottimo inizio di 2025 dunque per l'ex portiere del Torino, lasciato libero dal club granata la scorsa estate per la scadenza del contratto.
IL PRIMO TEMPO: UN CARPI ORGANIZZATO E UN PERUGIA PIMPANTE La partita è iniziata con un
Perugia vivace, pronto a imporre il proprio gioco. Tuttavia, l'
organizzazione tattica del
Carpi, studiata nei minimi dettagli, ha presto messo un freno all'entusiasmo dei padroni di casa. Il primo tempo ha visto poche emozioni, con un gol annullato al
Perugia al 12' per fuorigioco di
Lisi, e un'occasione per
Montevago al 19', la cui sforbiciata è stata respinta da
Sorzi. Il
Carpi, nonostante alcune assenze di rilievo, ha dimostrato un'ottima tenuta difensiva, concedendo pochi spazi e cercando di colpire in contropiede.
LA RIPRESA: LISI, GEMELLO E IL RIGORE DECISIVO La seconda frazione di gioco si è aperta con il
Perugia deciso a cambiare il corso della partita. E ci è riuscito grazie a
Lisi, che ha trasformato il
rigore poi risultato decisivo al 2'. L'azione è nata da un cross di
Mezzoni per
Di Maggio, il cui tiro è stato respinto malamente da
Sorzi, permettendo a
Lisi di inserirsi e guadagnare il penalty che ha portato al suo 3° centro stagionale in campionato. Il vantaggio ha dato nuova linfa al
Perugia, che ha sfiorato il raddoppio al 30' con
Giraudo, fermato solo da un intervento provvidenziale di
Sorzi.
IL MOMENTO CLOU: GEMELLO, IL SALVATORE Ma il calcio, si sa, è imprevedibile. E così, al minuto 36, il
Carpi ha avuto l'occasione di pareggiare i conti con un
rigore concesso per
fallo di
Mezzoni su
Calanca. Con il
Perugia ridotto in dieci per l'
espulsione dello stesso
Mezzoni, tutto sembrava volgere a favore degli ospiti. Ma è qui che
Gemello ha indossato il mantello da supereroe, ipnotizzando
Saporetti e respingendo il tiro dagli 11 metri. Una parata che non solo ha salvato il risultato, ma ha anche dato al
Perugia la spinta necessaria per resistere agli assalti finali del
Carpi. Con questo risultato il team di
Zauli sale a 27 punti scavalcando proprio quello di
Serpini, fermo a quota 26.
IL TABELLINO DEL MATCH
PERUGIA-CARPI 1-0RETI: 2' st rig. Lisi (P).
PERUGIA (4-2-3-1): Gemello, Mezzoni, Riccardi, Dell'Orco, Giraudo, Torrasi (21' st Broh), Giunti, Matos (32' st Bacchin), Di Maggio, Lisi (21' st Cisco), Montevago (48' st Leo). A disp. Yimga, Amoran, Plaia, Bartolomei, Polizzi, Marconi, Albertoni. All. Zauli.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi, Cecotti (39' st Rossini), Zagnoni, Panelli, Verza (1' st Calanca), Amayah (21' st Campagna), Casarini, Figoli (39' st Petito), Puletto, Stanzani (21' st Saporetti), Gerbi. A disp. Pezzolato, Furghieri, Mazzoni, Visani. All. Serpini.
ARBITRO: Pizzi di Bergamo.
ESPULSI: 35' st Mezzoni (P).
AMMONITI: Mezzoni (P), Torrasi (P), Cecotti (C), Zagnoni (C), Verza (C), Calanca (C).