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Under 15 A-B
12 Gennaio 2025
MANTOVA-ATALANTA UNDER 15 • Edomwnoyi ed El Hafid, protagonisti indiscussi della gara con due doppiette
Cosa succede quando una squadra ritrova il suo smalto e decide di tornare a far parlare di sé? L'Atalanta, dopo un periodo di appannamento, è tornata a ruggire nel 2025, e lo ha fatto in grande stile, travolgendo il Mantova con un perentorio 5-1. Una partita che ha visto la Dea esprimere tutto il suo potenziale offensivo, grazie a una prestazione corale che ha messo in luce le individualità di spicco di un collettivo che non smette mai di stupire.
Dopo una serie di risultati altalenanti, l'Atalanta di Esposito ha deciso di riprendere in mano il proprio destino. La sfida contro il Mantova rappresentava un banco di prova cruciale, e i nerazzurri non hanno deluso le aspettative. Sin dai primi minuti, la squadra ha mostrato un'intensità e una determinazione che avevano fatto innamorare i tifosi nei mesi precedenti. Cappellato, con una visione di gioco da maestro, ha servito un assist al bacio per El Hafid, che ha sbloccato il match con un tiro potente e preciso, lasciando il portiere avversario di sasso. L'Atalanta non si è accontentata di un solo gol. Anzi, ha continuato a macinare gioco e occasioni, mettendo in seria difficoltà la difesa del Mantova. Edomwnoyi, con una giocata personale da manuale, ha raddoppiato il vantaggio, dimostrando una freddezza e una tecnica sopraffina. Ma non è finita qui: Percassi ha orchestrato un'azione da manuale, servendo Pixner che ha chiuso il primo tempo con un tiro ad incrociare che ha fatto esplodere di gioia il pubblico di casa. Un 3-0 che ha messo in chiaro le intenzioni della Dea: non solo vincere, ma farlo con stile.
Il secondo tempo si è aperto con lo stesso copione: un'Atalanta arrembante e determinata a chiudere definitivamente i conti. Cappellato, ancora una volta protagonista, ha battuto velocemente una punizione, innescando Torrente sulla fascia. L'ex Pergolettese ha servito un pallone d'oro a El Hafid, che ha firmato il poker e la sua doppietta personale. Ma la festa non era ancora finita: El Hafid, in versione assist-man, ha messo sui piedi di Edomwnoyi il pallone del 5-0, un tap-in facile facile che ha sancito la manita. Nel finale, il Mantova ha trovato il gol della bandiera con Naji, approfittando di un raro errore difensivo della Dea. Un piccolo neo in una prestazione altrimenti perfetta, che non ha però scalfito l'entusiasmo di una squadra che ha dimostrato di essere tornata quella macchina da gol che tutti conoscevamo. Con questa vittoria, l'Atalanta si rilancia nella corsa al vertice, mandando un messaggio chiaro a tutte le big del campionato: la Dea è tornata, e fa sul serio. A soli tre punti dalla vetta, la squadra di Esposito ha tutte le carte in regola per continuare a sognare in grande. E con giocatori come El Hafid, Edomwnoyi e Cappellato in stato di grazia, nulla sembra impossibile.
MANTOVA-ATALANTA 1-5
RETI (0-5, 1-5): 14' El Hafid (A), 27' Edomwnoyi (A), 35' Pixner (A), 6' st El Hafid (A), 10' st Edomwnoyi (A), 28' st Naji (M).
MANTOVA (4-4-2): Bertasi 6, Roncaia 6, Barbieri 6, Russo 6, Bettari 6 (27' st Pedercini sv), Caridi 6 (21' st Tortella 6), Dolci 6.5 (21' st Bendhiaoui 6), Ballarotti 6 (27' st Gabrielli sv), Maracu 6 (21' st Bendhiaoui 6), Trolese 6, Saviola 6 (1' st Naji 7). A disp. Bressan, Savoncelli, Tesini. All. Masiero 6.
ATALANTA (4-4-2): Gerosa 6.5, Auteri 7 (12' st Palmieri 6.5), Odje 6.5, Pansera 6.5, Kane 7, Gagliardi 6.5 (12' st Muji 6.5), El Hafid 8.5 (12' st Canavesi 6.5), Pixner 7.5 (12' st Ravasio 6.5), Percassi 7 (1' st Torrente 7), Cappellato 7 (12' st Carnemolla 6.5), Edomwnoyi 8 (12' st Meyou 6.5). A disp. Ghezzi, Paglia. All. Esposito 7.5.
ARBITRO: La Rocca di Milano 6.5.
ASSISTENTI: Savin di Mantova e Bresciani di Mantova.
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