Cosa succede quando la grinta e il talento si incontrano sul campo da calcio? La risposta ce l'ha data l'Inter Primavera, che ha firmato una vittoria epica contro la capolista Sassuolo. Una serata da incorniciare, che ha visto i giovani nerazzurri trionfare con un combattuto 2-1, nonostante l'inferiorità numerica. Ma andiamo con ordine e riviviamo insieme le emozioni di questa partita mozzafiato.
L'INIZIO DI UNA BATTAGLIA EPICA La partita si è accesa fin dai primi minuti, con l'Inter che ha messo subito sotto pressione gli ospiti. Al 5’,
Venturini ha sfiorato il vantaggio approfittando di un errore clamoroso di Scacchetti, ma il gol del vantaggio nerazzurro non si è fatto attendere. Al 9’, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Zanchetta Jr,
Alexiou ha trovato la via del gol dopo una deviazione in area di
Knezovic. Un inizio fulminante, che ha messo in chiaro le intenzioni dei nerazzurri: non mollare un centimetro.
IL RADDOPPIO E LA SVOLTA INATTESA
Al 26’, l'Inter ha raddoppiato grazie a un'azione orchestrata da Cocchi e De Pieri, con Benvenuti costretto all'autogol. Sembrava tutto sotto controllo per i nerazzurri, ma al 42’ la partita ha preso una piega inaspettata. De Pieri, protagonista fino a quel momento, è stato espulso per un intervento su Lopes, lasciando l'Inter in dieci uomini per tutto il secondo tempo. Un colpo di scena che avrebbe potuto ribaltare le sorti del match.
LA RESISTENZA E IL CUORE NERAZZURRO Il
Sassuolo, forte della superiorità numerica, ha iniziato la ripresa con il piede sull'acceleratore. Al 48’,
Sandro ha sfiorato il gol, ma
Calligaris ha sfoderato un intervento prodigioso, negando la rete agli ospiti. L'Inter, pur in inferiorità, non ha rinunciato ad attaccare e al 65’
Zouin ha creato scompiglio nella difesa neroverde con un'azione personale. Tuttavia, è stato il
Sassuolo ad accorciare le distanze al 67’ con
Knezovic, il cui tiro deviato ha beffato
Calligaris.
IL FINALE DA BRIVIDI Gli ultimi minuti sono stati un vero e proprio assedio del
Sassuolo, che ha sfiorato il pareggio in più occasioni. Al 76’ e al 79’,
Knezovic e
Parlato hanno messo alla prova i riflessi di
Calligaris, che si è superato mantenendo il risultato invariato. All’87’,
Lavelli, entrato nella ripresa, ha avuto l'occasione di chiudere il match con un tiro da posizione defilata, ma la palla è uscita di poco. Nei cinque minuti di recupero, l'Inter ha resistito con cuore e grinta, portando a casa una vittoria fondamentale che mancava da tre gare.
IL TABELLINO
INTER-SASSUOLO 2-1
RETI (2-0, 2-1): 9' Alexiou (I), 26' aut. Benvenuti T. (S), 21' st Knezovic (S).
INTER (4-3-3): Calligaris 6, Aidoo 6.5, Re Cecconi 6.5, Alexiou 7.5, Cocchi 6.5, Venturini 6.5, Zanchetta 6.5 (1' st Bovo 6), Topalovic 7, De Pieri 6, Spinaccè 6 (32' st Lavelli sv), Zouin 7 (27' st Mosconi sv). A disp. Zamarian, Maye, Motta, Della Mora, Tigani, Vanzulli, Garonetti, Romano. All. Zanchetta 7.5.
SASSUOLO (4-3-1-2): Scacchetti 5.5, Parlato 5.5, Corradini 6, Di Bitonto 5.5 (39' st Frangella sv), Benvenuti T. 5, Weiss 5 (1' st Sandro 6.5), Lopes 5.5 (29' st Daldum sv), Leone 5.5, Bruno 5.5, Vedovati 5 (1' st Minta 6), Knezovic 6.5. A disp. Viganò, Benvenuti G., Macchioni, Seminari, Tomsa, Bolondi, Cardascio. All. Bigica 5.
ARBITRO: Calzavara di Varese 5.
ASSISTENTI: Palla di Catania e Chichi di Palermo.
ESPULSO: 42' De Pieri (I).
AMMONITI: Lopes (S).