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Serie C

Altro che resa, il club ingaggia dall'Atalanta il figlio d'arte per rilanciarsi in classifica

Nuovi volti e addii significativi per una squadra che vuole assolutamente evitare la retrocessione

UNION CLODIENSE SERIE C - IACOPO REGONESI

UNION CLODIENSE SERIE C - Iacopo Regonesi nella prima parte di stagione ha giocato nel Renate sempre in terza serie

Cosa succede quando una squadra di calcio decide di rinnovarsi, puntando su giovani promesse e salutando veterani? La risposta ce la offre l'Union Clodiense, che in questo periodo di mercato ha deciso di mescolare le carte, aggiungendo freschezza e talento alla propria rosa. Un mix di gioventù e esperienza che promette di far sognare i tifosi granata. D'altronde c'è da risollevarsi da un ultimo posto ed evitare assolutamente di retrocedere in Serie D dopo appena un anno di terza serie. 



UN GIOVANE TALENTO ALLA CORTE DELLA CLODIENSE
L'Union Clodiense, sempre attenta a rinforzare la propria squadra, ha messo a segno un colpo interessante con l'arrivo in prestito di Iacopo Regonesi. Difensore centrale classe 2004, Regonesi arriva dal Renate (nella stagione in corso conta 3 presenze in campionato), ma è di proprietà dell'Atalanta. Un giovane di grandi prospettive, che ha già dimostrato il suo valore nelle giovanili nerazzurre (e nell'Under 23 della Dea) e in prestito al Renate nella prima parte di stagione. Il difensore rappresenta un profilo che fa gola a molti: giovane, talentuoso e con un margine di crescita notevole. Il suo approdo alla Clodiense è un'opportunità d'oro per mettere in mostra le sue qualità in un campionato competitivo come la Serie C. La società granata ha scommesso su di lui, convinta che possa diventare un pilastro della difesa e contribuire al raggiungimento degli obiettivi stagionali.



UN FIGLIO D'ARTE ALLA RIBALTA
Ma Regonesi è anche figlio d'arte: papà Pierre infatti ha debuttato in Serie A proprio con l'Atalanta per poi giocare per circa 20 anni tra i Prof con le tappe più significative ad Albinoleffe e Rimini. Il classe 2004 nasce come terzino, ma può giocare anche da centrale. Le sue prestazioni con le giovanili dell'Atalanta e la Nazionale Under 19 hanno messo in luce anche le sue doti di leadership, nonostante la giovane età. Il trionfo nel campionato Europeo di categoria è stato un momento clou per la carriera di Regonesi. La competizione, che si è svolta nel luglio 2023, ha visto l'Italia emergere vittoriosa grazie a una serie di prestazioni impressionanti. L'ex Atalanta ha giocato un ruolo chiave nella difesa azzurra, dimostrando una maturità tattica e una tranquillità che hanno contribuito in modo significativo al successo della squadra. 



STRATEGIA DI MERCATO: GIOVANI E AMBIZIONE
La scelta di puntare su un giovane come Regonesi e di salutare un giocatore più esperto come Andrea Bonetto è indicativa della strategia di mercato dell'Union Clodiense. La società sembra voler costruire un futuro solido, basato su giovani talenti che possano crescere e maturare all'interno del club. Una visione lungimirante, che potrebbe portare frutti importanti nel medio-lungo termine. Ma quali sono le aspettative per la stagione? Con un mix di gioventù ed esperienza, la Clodiense punta a essere protagonista nel campionato cercando di risalire la classifica. La sfida è aperta e i tifosi granata sono pronti a sostenere la squadra in questo nuovo capitolo.

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