Cosa succede quando il destino decide di giocare un brutto scherzo proprio allo scadere? È quello che si chiedono gli Azzurrini dopo la sconfitta subita contro la Spagna Under 19, un match che si è trasformato in una lezione di calcio e di vita. Alla Ciudad del Fútbol di Las Rozas, la giovane Italia ha assaporato l'amarezza di una sconfitta giunta nei minuti di recupero, quando il cronometro sembrava già pronto a sancire un pareggio. Ma andiamo con ordine e riviviamo insieme le emozioni di questa partita.
L'INIZIO DI UNA SFIDA ACCESA
La partita è iniziata con entrambe le squadre schierate a specchio, un 4-3-3 che prometteva spettacolo e intensità. L'Italia, guidata da Alberto Bollini, ha scelto di affidarsi al tridente d'attacco composto da Liberali, Sia e Konate, mentre la Spagna ha risposto con Cordero, Janneh e Huestamendia. Dopo appena un minuto, i padroni di casa hanno subito messo alla prova i riflessi di Martinelli, il portiere azzurro, che ha risposto presente deviando in corner un sinistro velenoso di Jano Monserrate. Un inizio che ha subito messo in chiaro le intenzioni della Roja.
UN PRIMO TEMPO DI STUDIO E OCCASIONI La prima frazione di gioco ha visto la
Spagna più pericolosa, con
Peio Huestamendia che ha sfiorato il gol, calciando sull'esterno della rete dopo un bel cross di Daniel Budesca. Gli
Azzurrini hanno risposto intorno al 20' con un tiro dalla distanza di Coletta, che però non ha impensierito
Raúl Jiménez. Gli spagnoli hanno continuato a macinare gioco e occasioni, come il colpo di testa di Omar Janneh che ha lambito la traversa. Prima dell'intervallo, un'altra conclusione di
Óscar Marcos è stata neutralizzata da Martinelli, mantenendo il risultato sullo 0-0.
LA RIPRESA E LA GIRANDOLA DI EMOZIONI Il secondo tempo si è aperto con una serie di cambi da entrambe le parti, che hanno dato nuova linfa al match. L'
Italia ha iniziato con il piede giusto, mettendo i brividi alla
Spagna con un sinistro dal limite del neoentrato
De Pieri, terminato di poco a lato. Gli
Azzurrini hanno continuato a spingere, con
Caprini che ha cercato il gol con un tiro da 25 metri, bloccato dal nuovo entrato
Manu González. Intorno alla mezz'ora, l'
Italia ha colpito un legno con
Rubino, su assist del solito
De Pieri, e ha continuato a cercare il vantaggio con un'altra conclusione pericolosa dello stesso numero 17.
IL COLPO DI SCENA FINALE Quando ormai la partita sembrava destinata a concludersi con un pareggio, ecco il colpo di scena: un assist di tacco di
Gonzalo Pastor ha liberato
Arturo Rodríguez, che con un sinistro ravvicinato ha trafitto Martinelli, regalando la vittoria alla
Spagna al primo minuto di recupero. Un finale amaro per gli
Azzurrini, che hanno visto sfumare il risultato positivo proprio sul filo di lana.
LE PAROLE DEL CT«Siamo rammaricati - sottolinea il tecnico Alberto Bollini - perché abbiamo subito gol quando la partita sembrava ormai incanalata verso il pareggio. Tralasciando il risultato, è stato un ottimo test per i ragazzi, che hanno veramente dato tutto. Nel primo tempo, complice anche la bravura dei nostri avversari, abbiamo avuto qualche difficoltà, ma nella ripresa siamo stati decisamente più compatti e siamo andati vicini al vantaggio in diverse occasioni». La Spagna sarà una delle avversarie degli Azzurrini nel Gruppo 5 della Fase Élite
delle qualificazioni europee, in programma dal 19 al 25 marzo: «Mi piacerebbe arrivare all'appuntamento con il gruppo al completo e nelle migliori condizioni fisiche, perché è un girone molto complicato, in cui sono sicuro che daremo tutto vendendo cara la pelle».
IL TABELLINO
SPAGNA-ITALIA 1-0
RETE: 46' st Arturo Rodriguez (S).
SPAGNA: Jimenez, Budesca, Larrea, Cuenca, Aguado, Burcio, Marcos, Monserrate, Cordero, Janneh, Huestamendia. A disp. Gonzalez, Munoz, Prim, Garcia, Lopez, Merino, Pastor, Fernandez, Rodriguez, Valdepenas, Arcos. All. Gallardo.
ITALIA: Martinelli, Magni, Pagnucco, Plaia, Natali, Sala, Liberali, Coletta, Konate, Riccio, Sia. A disp. Mascardi, Nardin, Cocchi, Tosto, Reale, De Pieri, Rubino, Spinaccè, Romano, Caprini. All. Bollini.
ARBITRI: Garcia-Navas (Spagna).
ASSISTENTI: Ventura Verderico (Spagna) e Diaz Rodriguez (Spagna).