Serie C
15 Gennaio 2025
Cosa succede quando una squadra di calcio si trova con le mani legate durante il calciomercato? È la domanda che si stanno ponendo i tifosi del Benevento, mentre il club sannita si trova nel bel mezzo di una tempesta legale che ha portato la FIFA a imporre un blocco sul mercato per 3 sessioni. Blocco che in realtà potrebbe essere presto cancellato dopo aver saldato un mancato pagamento. In ogni caso un provvedimento decisamente esagerato per i contorni del caso.
LA CIFRA DA SALDARE: UN NODO CRUCIALE
Ma perchè tutto questo? Il FIFA Registration Ban List è un registro pubblico attraverso il quale l'ente che governa il calcio mondiale permette a tutti i portatori di interesse (calciatori, agenti, club) di poter monitorare gli eventuali provvedimenti disciplinari a carico dei club con cui si sta trattando. E la sanzione per chi non rispetta il regolamento è il «ban», che impedisce ai club di tesserare nuovi calciatori per un dato tempo o un numero di sessioni di mercato. Secondo le indiscrezioni, il club sannita dovrebbe aver già effettuato il pagamento già nella giornata di ieri per sperare di vedere revocato il divieto FIFA. Una volta saldato l'importo dovuto, la FIFA potrebbe immediatamente togliere il blocco, permettendo al Benevento di tornare a operare sul mercato.
LE CONSEGUENZE DEL BLOCCO: UN MERCATO FERMO E UNA SQUADRA IN STALLO
Il blocco del mercato ha avuto un impatto tutto sommato contenuto sulle operazioni del Benevento. Senza la possibilità di effettuare nuovi acquisti o cessioni, il club si trova in una situazione di stallo che non preoccupa sia la dirigenza che i tifosi. La squadra non può rinforzarsi né liberarsi di giocatori in esubero, ma in fin dei conti l'organico del tecnico Gaetano Auteri è ben assortito e attende solo il recupero del match con il Potenza per tornare al 1° posto dopo essere stato scavalcato dal Monopoli. Importante comunque era evitare che il blocco si trasformasse in una «condanna» a lungo termine.