L'esordio in A al posto di Inzaghi e una corsa con 100 gol tra i Prof, ora l'attaccante è arruolato per il miracolo-salvezza

Cosa succede quando un attaccante con quasi 400 presenze tra i professionisti decide di unirsi a una nuova squadra? La risposta è semplice: un'esplosione di entusiasmo e aspettative. Questo è esattamente ciò che sta accadendo alla Union Clodiense, che ha appena annunciato l'acquisizione dell'esperto Gianmarco Zigoni. Un nome che risuona come una melodia familiare tra gli appassionati di calcio, un attaccante che ha calcato i campi di Serie B e C con la stessa disinvoltura con cui un artista maneggia il suo pennello. E che ora dovrà necessariamente fare del proprio meglio, considerando la posizione critica del club veneto, ultimo in classifica nel Girone A.

UN CURRICULUM DA PRIMA PAGINA
Gianmarco Zigoni, classe 1991, non è certo un nome nuovo nel panorama calcistico italiano. La sua carriera è un viaggio attraverso le serie minori del nostro calcio, un viaggio che ha toccato tappe importanti come Frosinone, Pro Vercelli, SPAL e Venezia in Serie B. Ma non solo, perché Zigoni ha lasciato il segno anche in Serie C, indossando le maglie di Avellino, Lecce, Monza, Novara, Mantova, Juve Stabia e Virtus Verona. Un vero e proprio giro d'Italia calcistico, che testimonia la sua capacità di adattarsi e di lasciare il segno ovunque vada. Sin dagli esordi al Treviso e il passaggio successivo a Milan (con cui debuttò in Serie A il 28 marzo 2010 nel pareggio per 1-1 tra i rossoneri e la Lazio, subentrando al 77' nientemeno che a Filippo Inzaghi) e Genoa. Nella prima parte di campionato l'attaccante figlio d'arte (suo padre è Gianfranco, istrionico giocatore anni '60 e '70 ex Juventus e Roma) ha militato nel Taranto con 20 presenze e 3 reti.

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L'ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA SQUADRA
L'arrivo di Zigoni alla Union Clodiense non è solo una questione di numeri e statistiche. È l'opportunità per la squadra di arricchire il proprio arsenale con un attaccante che sa come muoversi in area di rigore, che conosce i trucchi del mestiere e che può fare la differenza nei momenti cruciali. La sua esperienza sarà fondamentale non solo per aumentare il potenziale offensivo della squadra, ma anche per guidare i compagni più giovani, fungendo da mentore e punto di riferimento. Anche perchè con i suoi soli 11 punti in classifica in 22 partite la squadra di Antonio Andreucci necessita di una svolta immediata.

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UN CALOROSO BENVENUTO IN GRANATA
L'annuncio dell'acquisto di Zigoni è stato accolto con entusiasmo dall'ambiente granata, che non vede l'ora di vederlo in azione. Un benvenuto caloroso, quello riservato al nuovo attaccante, che si spera possa tradursi in una stagione ricca di gol e soddisfazioni. La Union Clodiense, con questa mossa, dimostra di avere ambizioni importanti e di voler puntare a tenere la categoria, affidandosi a giocatori di esperienza e qualità dopo una prima parte di campionato in cui si è effettivamente sbagliata qualche scelta sul mercato.