Quando si incontrano due delle squadre più in forma del campionato lo spettacolo è assicurato. Ed è proprio quello che è successo nel match tra Atalanta Under 23 e Triestina, una sfida che ha visto i giovani nerazzurri imporsi con un roboante 3-1. A fare la differenza per la squadra di Francesco Modesto il solito Vanja Vlahovic, che a differenza del ben più noto omonimo della Juventus sta centrando la porta con regolarità nei campionati professionistici italiani. A segno, per la prima volta tra di Professionisti, anche Martin Scheffer Bracco. Per gli ospiti di Attilio Tesser un sussulto solo quando si era già sul 3-0, con il rigore della bandiera di Marco Olivieri.
UN INIZIO SCOPPIETTANTE L'inizio della partita è stato un vero e proprio fuoco d'artificio. Al 5'
Vallocchia ha subito cercato di mettere in difficoltà
Pardel con un tiro mancino che, però, non ha impensierito l'estremo difensore della Dea. Ma è al 10' che la partita prende una piega decisiva: una serie di rimpalli favorevoli porta
Vlahović a tu per tu con
Ross. Dopo un primo tentativo respinto sul palo, l'attaccante nerazzurro non si lascia sfuggire l'occasione e insacca la palla in rete, portando l'Atalanta Under 23 in vantaggio. La
Triestina non si è lasciata abbattere dal gol subito e ha iniziato a premere sull'acceleratore.
Correia, con un numero sulla sinistra, ha cercato di sorprendere la difesa nerazzurra, ma il muro atalantino ha retto. Al 27', un super intervento di
Pardel ha negato il pareggio a
Udoh, mentre un minuto dopo è stato il palo a fermare la conclusione di
Olivieri. La squadra di
Tesser ha dimostrato di avere carattere, ma la fortuna non è stata dalla sua parte.
IL RADDOPPIO DI SCHEFFER E LA DOPPIETTA DI VLAHOVIC Al 32' l'
Atalanta Under 23 ha trovato il raddoppio. Dopo un angolo battuto lungo,
Cassa ha calciato al volo trovando la deviazione vincente di
Scheffer Bracco, che ha firmato il suo primo gol tra i professionisti. Un colpo psicologico per la
Triestina, che nonostante un buon gioco si è trovata sotto di due reti. Il secondo tempo si è poi aperto con un cambio forzato per la
Triestina:
Vertainen ha preso il posto dell'infortunato
Udoh. Ma è al 53' che la Dea ha messo il sigillo sulla partita. Una splendida azione corale ha portato al gol del 3-0, con
Vlahović che ha realizzato la sua doppietta personale, confermandosi
capocannoniere del
Girone A. Nonostante il pesante passivo, la
Triestina ha continuato a lottare. Al 65'
Olivieri ha accorciato le distanze su rigore, dopo essere stato steso in area dal portiere nerazzurro. Il gol ha ridato speranza agli alabardati, che hanno cercato di riaprire il match con diverse occasioni, ma un
Pardel in stato di grazia ha negato ogni ulteriore gioia.
CONCLUSIONE: UN TRIONFO MERITATO La partita si è conclusa con la vittoria dell'
Atalanta Under 23, che ha dimostrato una grande solidità difensiva e un attacco letale. Una vittoria che allunga a 6 la striscia di imbattibilità dei giovani orobici di
Modesto e che li proietta verso nuovi orizzonti in classifica. Per la
Triestina di
Tesser, invece, una sconfitta che non deve demoralizzare, ma piuttosto servire da lezione per continuare a lottare per la salvezza. In classifica marcatori interessante il balzo di
Vlahovic, che sale a 16 gol rintuzzando così l'avvicinamento di
Gianmario Comi che in contemporanea ha realizzato anch'egli una doppietta nel match contro il Caldiero.
IL TABELLINO
ATALANTA UNDER 23-TRIESTINA 3-1
RETI: 10' Vlahovic (A), 34' Scheffer (A), 8' st Vlahovic (A), 14' st rig. Olivieri (T).
ATALANTA UNDER 23 (3-4-2-1): Pardel, Kraja (29' st Muhameti), Gyabuaa, Panada, Obric, Scheffer (33' st Ghislandi), Cassa (33' st Camara), Bernasconi, Artesani (29' st Mencaraglia), Navarro, Vlahovic (42' st Lonardo). A disp. Bertini, Dajcar, Berto, Comi, Cortinovis. All. Modesto.
TRIESTINA (3-4-1-2): Roos, Vallocchia (36' st Attys), Frare, Correia, Fiordilino (9' st Sambù), Jonsson, Tonetto (41' st Cancellieri), Udoh (1' st Vertainen), D'Urso (9' st El Azrak), Bianconi, Olivieri. A disp. Diakite, Mutavcic, Bianay, Bijleveld, Vicario, Silvestri, Voca Idriz, Krollis. All. Tesser.
ARBITRO: Zoppi di Firenze.
AMMONITI: Pardel (A), Cassa (A), Correia (T), Tonetto (T).