Serie C
19 Gennaio 2025
ALCIONE, SERIE C: Pessolani (Crediti foto: Alcione)
90 minuti dopo il rischio d'inizio di Renzi di Pesaro lo abbiamo capito tutti: anche le sorprese più belle devono fare i conti con la dura realtà del calcio, e il Padova di mister Andreoletti ha dimostrato ancora una volta di che pasta è fatto. Con una vittoria per 2-0 in trasferta, i biancoscudati si confermano in cima alla classifica, mentre l'Alcione, neopromossa e quinta forza del campionato, esce a testa alta ma senza punti dal confronto con la capolista. Ma come si è sviluppata questa sfida tra Davide e Golia?
Il fischio d'inizio è appena risuonato e già si percepisce l'elettricità nell'aria. Al 3' minuto, l'Alcione si fa subito pericoloso con una punizione di Bright, ma il portiere del Padova, Fortin, è attento e allontana la minaccia. Non passa molto tempo prima che il Padova torni all'attacco: al 7', un tiro deviato di Fusi costringe Bacchin a concedere un calcio d'angolo. È chiaro che i biancoscudati non sono venuti a Milano per fare una passeggiata.
La partita prende una piega decisiva al 22'. Stabile, difensore dell'Alcione, commette un fallo su Fusi in area di rigore. L'arbitro non ha dubbi: calcio di rigore per il Padova ed espulsione per Stabile. Sul dischetto si presenta Bortolussi, che con freddezza glaciale sigla il suo terzo gol dal dischetto in stagione. Il Padova è in vantaggio e l'Alcione si ritrova in dieci uomini, una situazione che sembra precludere ogni possibilità di rimonta.
Ma nonostante l'inferiorità numerica, l'Alcione non si arrende. Al 32', Liguori e Villa cercano di impensierire la retroguardia del Padova, ma senza successo. Poco dopo, tra il 33' e il 36', il Padova sfiora il raddoppio con Bortolussi, Capelli e Fusi, ma Bacchin è un muro invalicabile. Al 38', un tiro potente di Fusi viene neutralizzato dal portiere dell'Alcione, che tiene vive le speranze dei suoi.
Nella ripresa, il copione non cambia. Il Padova continua a premere sull'acceleratore, mentre l'Alcione cerca di resistere e ripartire in contropiede. Al 14', Villa tenta la conclusione dalla distanza su punizione di Russini, ma la palla finisce larga. L'Alcione risponde con Marconi, che al 18' si rende pericoloso di testa su calcio d'angolo di Bright. Al 22', Liguori serve Bortolussi, ma la conclusione di Villa termina fuori.
Il Padova non si accontenta e continua a cercare il gol della sicurezza. Al 38', Spagnoli si lancia verso la porta avversaria, ma Bacchin si supera con un intervento prodigioso. Tuttavia, al 92', Liguori, fresco di compleanno, regala a se stesso e ai tifosi del Padova un gol da incorniciare: lanciato a tu per tu con Bacchin, non sbaglia e firma il suo settimo centro stagionale. È il 2-0 finale, un risultato che sancisce la superiorità del Padova e la sua leadership in classifica.