Under 18
19 Gennaio 2025
INTER-TORINO UNDER 18 • Jamal Iddrissou e Lorenzo Ferraris
Quattro gol, occasioni continue e soprattutto tanta voglia di attaccare e vincere. Nonostante l’importanza dello scontro diretto Inter e Torino non si nascondono e mettono in campo tutti gli ingredienti per una gara divertente e spettacolare. Il match andato in scena al Centro Sportivo Giacinto Facchetti finisce con un 2-2 giusto, che tuttavia a livello di classifica non accontenta nessuno. I nerazzurri, imbattuti da sei gare, restano quarti a meno quattro dai granata, a loro volta frenati nel tentativo di superare la Roma al secondo posto. A spiccare nell’Inter la prestazione di un sempre più letale Jamal Iddrissou, al quindicesimo gol stagionale e forse ormai fuori categoria. Tra gli ospiti brilla Filippo Conzato (sesta rete), incontenibile sulla fascia destra.
Il tecnico Carbone schiera i nerazzurri il classico 4-3-3 con davanti Pinotti (preferito a El Mahboubi) e Humanes a sostegno di Iddrissou, mentre tra gli ospiti Fioratti sceglie un 3-5-2 molto variabile a seconda della fase di gioco, con Spadoni e Conte soliti terminali offensivi. Fin dai primi minuti si intuisce l’ottimo palleggio di entrambe le squadre. I granata però puntano sulla manovra corale, mentre l’Inter utilizza Iddrissou come riferimento totale. Torino subito pericoloso al 7’ con Spadoni che entra in area e tocca per Conte solo davanti a Taho, tuttavia Cerpelletti sventa il pericolo con un gran ripiego difensivo. Al 9’ ci prova Ferraris ma il suo sinistro su assist di Finizio termina di poco a lato. Due minuti dopo gli ospiti passano meritatamente in vantaggio: Kirilov batte una punizione dal limite, Kangasniemi respinge e la palla arriva a Conzato che si inventa un meraviglioso destro in controbalzo dritto all’incrocio opposto. Il gol subito però scuote i ragazzi di Carbone. Al 14’ Pinotti scambia velocemente con Iddrissou e lo libera in velocità. L’attaccante nerazzurro arriva davanti ad Anino e tocca morbido in porta, trovando però il salvataggio “felino” sulla linea (nomen omen) di Gatto. Al 23’ il numero 9 dell’Inter scappa via ancora in contropiede, ma viene ben distrubato da Gallo e il suo tiro è troppo centrale. Il terzo tentativo è quello buono. Su apertura precisa di Cerpelletti, Iddrissou si mette in proprio, vince il duello fisico con Gallo e scarica un imprendibile destro che bacia il palo e si insacca. Dopo il pari i ritmi calano ma solo leggermente, con Kangasniemi e Gallo spesso chiamati ad interventi importanti nelle rispettive difese. Al 33’ la punizione dal limite di Kirilov fuori di un soffio e cinque minuti dopo Conzato impegna Taho dalla distanza.
Nella ripresa l’Inter parte a razzo e al 3’ la ribalta con Putsen: il numero 4, lanciato dalle retrovie, salta con eleganza Anino e deposita comodamente in rete. Il Torino non demorde e riprende subito in mano il gioco. Al 12’ Conte tutto solo gira fuori con il sinistro su corner. Intanto Conzato è sempre pericoloso e Spadoni scalda i giri del motore. Sono proprio loro due a confezionare il 2-2 granata. Al 14’ Kirilov appoggia per l’esterno che fa partire un altro gran destro, Taho respinge corto e Spadoni sigla il più facile dei tap-in. Nei successivi venti minuti la gara si addormenta per la prima volta, ma l’ultimo quarto d’ora torna ad essere scoppiettante grazie al valore tecnico sempre elevato anche degli innesti delle due panchine. Tra il 35’ e il 36’ gli ospiti vanno vicini al gol in due occasioni. Nella prima Kangasniemi respinge provvidenzialmente il tiro di Da Costa, mentre un minuto dopo Taho nega la doppietta a Conzato con un super riflesso. A cinque dalla fine l’Inter torna a farsi vedere davanti con Iddrissou che lancia il subentrato El Mahboubi, ma il gran tiro del 18 si stampa sulla traversa. Nel recupero gli ultimi due squilli nerazzurri. Prima Iddrissou trova la buona risposta di Anino e poi tocca a Mantini, ma il suo destro sibila a centimetri dal palo.
INTER-TORINO 2-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2): 11' Conzato (T), 25' Iddrissou (I), 3' st Putsen (I), 14' st Spadoni (T).
INTER (4-3-3): Taho 6.5, Ballo 6.5, Verre 6 (22' st Carbonara 6), Putsen 7.5, Nenna 6 (42' st Luchetti sv), Kangasniemi 7, Pinotti 6 (1' st El Mahboubi 6.5), Kartelo 6 (13' st Mantini 6), Iddrissou 8, Cerpelletti 7, Humanes Gomez 6 (22' st Kukulis 6). A disp. Michielan, Conti, Patelli. All. Carbone 7.
TORINO (3-5-2): Anino 6.5, Pellini 6 (47' st Fiore sv), Gatto 7, Acquah 6 (1' st Mancini 6.5), Gallo 6.5, Ferraris 6.5, Conzato 8, Kirilov 7, Spadoni 7.5 (31' st Sandrucci sv), Conte 6 (19' st Melo 6.5), Finizio 6. A disp. Bochicchio, Grandi, Merlo, Kugyela, Gueye. All. Fioratti 7.
ARBITRO: Aloise di Voghera 6.
ASSISTENTI: Corbetta di Como e Toniutto di Como.
AMMONITI: Verre (I), Pinotti (I), Cerpelletti (I), Mantini (I).
INTER
Taho 6.5 Impegnato in duello costante con Conzato. Sulla gol-perla dell'1-0 non può nulla, ma forse poteva respingere meglio il tiro del numero 7 sulla cui ribattuta arriva la rete di Spadoni. Decisivo nel finale con un riflesso prodigioso che nega la doppietta all'esterno. Bene nelle uscite, rischia ogni tanto palla al piede.
Ballo 6.5 Dai suoi piedi educati parte spesso la manovra dell'Inter, a tratti sembra un centrocampista aggiunto. Dietro all'inizio soffre le discese avversarie, poi gradualmente sale di intensità e contiene bene Finizio.
Verre 6 Pomeriggio non semplice, Conzato è in stato di grazia e appare infermabile. Costretto a spendere un giallo nel primo tempo per fallo sul 7 granata, viene sostituito a metà ripresa. La grinta non manca.
22'st Carbonara 6 Poco dopo il suo ingresso il Torino torna a ruggire in attacco, lui se la cava senza fare grossi errori.
Putsen 7.5 Nel primo tempo fatica a tenere il ritmo di Kirilov ma nella ripresa è un altro giocatore. Inserimento perfetto e finta elegante per il gol del momentaneo 2-1. Chiude in crescendo.
Nenna 6 Non particolarmente appariscente. Soffre a tratti la fisicità di Spadoni, mentre contiene meglio Conte. Esce nel finale per un problema fisico. (42'st Luchetti sv).
Kangasniemi 7 Possente condottiero della difesa dal primo minuto, quando chiude perfettamente su Conzato, all'ultimo. Decisivo anche su Da Costa a dieci dalla fine. Di testa le prende quasi tutte.
Pinotti 6 Primi venti minuti frizzanti, durante i quali manda in porta Iddrissou e viene murato da Gallo. Poi sparisce di colpo dalla gara e viene sostituito all'intervallo, complice il giallo preso all'inizio.
1'st El Mahboubi 6.5 Il suo ingresso porta più imprevedibilità sulla fascia destra. La grande azione personale nel finale meritava molta più fortuna, ma non va oltre la traversa.
Kartelo 6 Non si vede molto rispetto agli altri compagni di reparto. Fa tanto lavoro sporco, ma spesso soffre il dinamismo del Torino.
13'st Mantini 6 Entra e spende subito un giallo. Alterna buone cose ad alcuni errori banali. Sfiora il 3-2 nel recupero.
Iddrissou 8 Giocatore fuori categoria, regge da solo l'attacco dell'Inter. Nel gol, il quindicesimo stagionale, dell'1-1 c'è tutto: tecnica, velocità, fisicità e potenza. Sfiora altre due reti, mette in porta El Mahboubi e aiuta anche spesso i compagni. Faro totale ed onnipresente.
Cerpelletti 7 Dopo sette minuti sventa un gol avversario con un gran ripiegamento da difensore consumato. E poi si ripete poco dopo. Suo l'assist per la rete di Iddrissou. Cala decisamente nel secondo tempo.
Humanes 6 Dei tre attaccanti nerazzurri è quello decisamente meno efficace. Si nota solo per un tiro debole terminato fuori ad inizio secondo tempo.
22'st Kukulis 6 Anche lui, come il compagno di cui prende il posto, non crea guizzi.
All. Carbone 7 La sua squadra soffre all'inizio e in generale lascia maggiormente il possesso agli avversari. Però se la manovra dei nerazzurri è di alto livello il merito è anche suo. Buon punto contro una diretta concorrente.
TORINO
Anino 6.5 Sui due gol non può fare molto, ma compie due interventi importanti su Iddrissou. Dà sicurezza.
Pellini 6 Gara non semplice visto che il centravanti nerazzurro tende a gravitare spesso anche dalle sue parti. Preso in mezzo nel gol di Putsen. Nel finale però fa buona guardia. (47' Fiore sv).
Gatto 7 Intervento sulla linea prodigioso sul tocco da distanza ravvicinata di Iddrissou. Tiene sempre botta quando l'Inter si fa vedere in avanti.
Acquah 6 Pur essendo autore di qualche buono spunto dà la sensazione di essere sempre un po' bloccato. Solido in difesa ma viene sostituito all'intervallo.
1'st Mancini 6.5 Porta molta più intensità in mezzo. Smista la palla con intelligenza e non è mai facile da superare.
Gallo 6.5 La sua partita è una battaglia totale, sempre con gran sportività, contro Iddrissou. In alcuni casi lo contiene bene, in altri (come sul gol dell'1-1) il centravanti di casa è infermabile. Ma fino all'ultimo lotta con gran carattere.
Ferraris 6.5 Ottimo primo tempo nel quale sfiora subito il vantaggio con il sinistro e crea più di qualche problema all'Inter. Nella ripresa fa un po' più fatica.
Conzato 8 Pomeriggio ai limiti della perfezione. La rete dell'1-0 è un capolavoro balistico e dai suoi piedi nasce il tiro che poi porta al pareggio di Spadoni nella ripresa. Sfiora la doppietta in altre due occasioni trovando le super risposte di Taho. In generale fa impazzire con tecnica e velocità la retroguardia avversaria.
Kirilov 7 Protagonista a centrocampo dove mette dinamismo e qualità. Sfiora il gol su punizione e fa partire l'azione del 2-2. Tra i più attivi anche nel finale.
Spadoni 7.5 Prestazione a fasi alterne. Benissimo in avvio, poi si rivede solo a fine primo tempo con un discreto colpo di testa. Nella ripresa però cresce esponenzialmente e segna di rapina la rete che salva i granata dal ko. (31'st Sandrucci sv).
Conte 6 Performance non brillantissima. Cerca di svariare molto ma Kangasniemi e Nenna non gli danno respiro. Spreca l'unica occasione pulita nella ripresa, mandando a lato con il sinistro.
19'st Melo Molto più attivo di Conte, il suo tiro a colpo sicuro viene murato da Kangasniemi. Chissà altrimenti come sarebbe finita...
Finizio 6 Nella prima mezz'ora mette in difficoltà Ballo in più di un'occasione, poi piano piano si spegne e nel secondo tempo non trova mai la giocata giusta.
All. Fioratti 7 Il pari finale è corretto, anche se forse a livello di gioco il Torino fa meglio dell'Inter. Da rivedere sicuramente il posizionamento dei suoi sulla rete di Putsen, per il resto esce da Milano con un discreto punto e una prestazione complessiva di alto livello.
ARBITRO
Aloise di Voghera 6 Non commette nessun errore grave e i cartellini gialli estratti sono tutti corretti. Tuttavia in alcuni casi tende a fischiare troppo, spezzando spesso il ritmo della gara. Decreta la fine con il Torino lanciato in contropiede, facendo arrabbiare tutti i granata.