Nel calcio, si sa, le notti magiche sono quelle che restano impresse nella memoria dei tifosi. E quella vissuta dall'Inter a Verona è una di quelle notti. Ma come si è arrivati a questo trionfo? Quali sono stati gli ingredienti segreti della vittoria nerazzurra? Scopriamolo insieme, ripercorrendo le tappe di un match che ha visto l'Inter di Zanchetta imporsi con un netto 4-1 sull'Hellas Verona, conquistando così la vetta della classifica (CLICCA QUI per vederla) per una notte, in compagnia di Roma e Sassuolo.
L'INIZIO SHOCK DEL VERONA L'Hellas sembrava pronto a vivere un pomeriggio di festa quando al 7’ minuto
Agbonifo ha acceso gli animi con una fuga sulla fascia degna di un centometrista. Saltato
Garonetti e bruciato
Alexiou, il suo tiro da posizione defilata ha lasciato di sasso
Zamarian, portando l'Hellas in vantaggio. Un inizio da incubo per l'
Inter, che però non si è fatta intimidire e ha risposto con carattere e determinazione.
LA RIMONTA NERAZZURRA: DE PIERI E VENTURINI SUGLI SCUDI L'
Inter ha dimostrato di avere il cuore e la grinta necessari per ribaltare la situazione. Al 15’, la sponda di
Spinaccè ha trovato
De Pieri pronto a calciare di prima intenzione, ristabilendo la parità. Solo cinque minuti dopo, il cross di
Cocchi ha trovato
Venturini sul secondo palo, che di testa ha firmato il sorpasso. Il
Verona, stordito, ha provato a reagire, ma l'
Inter ha continuato a spingere, sfiorando il terzo
gol con un tiro di
Spinaccè deviato in corner da
Magro.
L'AUTOGOL DI KURTI E LA DOPPIETTA DI DE PIERI Il primo tempo si è chiuso con un episodio sfortunato per il
Verona: un tiro-cross di
Cocchi ha portato a un pasticcio tra
Magro e
Kurti, con quest'ultimo che ha insaccato nella propria porta. L'
Inter, ormai padrona del campo, ha chiuso il primo tempo sul 3-1. Nella ripresa
De Pieri ha messo il sigillo finale sul match con un delizioso lob di mancino, sfruttando un errore di
Philippe (5' st).
UN'INTER DA SOGNO: LA VETTA DELLA CLASSIFICA È REALTÀ La
vittoria contro il
Verona non è solo una questione di numeri e
gol, ma rappresenta un messaggio chiaro al campionato: l'
Inter c'è e vuole restare in alto.
Zanchetta ha saputo orchestrare una squadra capace di rispondere alle avversità con gioco e carattere, mettendo in mostra un
De Pieri in stato di grazia e un
Cocchi che ha sfornato assist favolosi. La vetta della
classifica, seppur condivisa, è un traguardo che i nerazzurri vogliono difendere con le unghie e con i denti.
IL TABELLINO
VERONA-INTER 1-4
RETI (1-0, 1-4): 7' Agbonifo (V), 15' De Pieri (I), 20' Venturini (I), 40' aut. Kurti (V), 5' st De Pieri (I).
VERONA (4-4-2): Magro 5.5, Philippe 4.5, Nwachukwu 5, Kurti 4.5, De Battisti 5.5 (1' st Popovic 6), Agbonifo 7 (23' st Barry 4.5), Dalla Riva 5.5, Szimionas 5.5 (23' st Pavanati 6), Monticelli 5, Cissè 5.5 (38' st Vapore sv), Vermesan 5.5 (38' st Stella sv). A disp. Zouaghi, Garofalo, Bancila, De Rossi, Albertini, Devoti. All. Sammarco 5.
INTER (4-3-3): Zamarian 6, Aidoo 6.5, Garonetti 6, Alexiou 6, Cocchi 7.5 (26' st Motta sv), Venturini 7 (34' st Tigani sv), Bovo 6.5, Topalovic 6.5, De Pieri 8 (43' st Romano sv), Spinaccè 7 (34' st Lavelli sv), Mosconi 6.5 (26' st Pinotti sv). A disp. Taho, Maye, Perez, Della Mora, Cerpelletti, Putsen. All. Zanchetta 7.5.
ARBITRO: Ramondino di Palermo 6.5.
ASSISTENTI: Spagnolo di Reggio Emilia e Mastrosimone di Rimini.
ESPULSO: 49' st Barry (V).
AMMONITI: Szimionas (V), Barry (V).