Cosa succede quando due delle più promettenti squadre giovanili d'Europa si affrontano sul campo? Emozioni, talento e, purtroppo per l'Italia, una sconfitta. Un'altra. La seconda amichevole tra le Nazionali Under 17 di Italia e Spagna, disputata a Coverciano, si è conclusa con un 2-1 a favore delle Furie Rosse. Dopo la sconfitta di martedì, gli Azzurrini hanno cercato riscatto, ma hanno dovuto cedere ancora una volta alla qualità spagnola.
UN INIZIO IN SALITA La partita inizia subito in salita per l'
Italia. Al terzo minuto, sugli sviluppi di un
calcio d'angolo, il portiere Pittarella si oppone con un grande intervento, ma nulla può sul tap-in vincente di Aicua. Un avvio che avrebbe potuto scoraggiare chiunque, ma non i ragazzi di
Favo, che hanno dimostrato carattere e determinazione, mantenendo alta la pressione sugli avversari.
IL PAREGGIO DI BUSIELLO Nonostante le migliori occasioni siano capitate ai piedi degli spagnoli, l'
Italia ha saputo reagire. Al 25',
Busiello, con una giocata da manuale, si procura un
calcio di
rigore e lo trasforma con freddezza, spiazzando il portiere avversario. Un gol che ha riportato equilibrio nel match e ha dato nuova linfa agli
Azzurrini.
LA RIPRESA E IL NUOVO VANTAGGIO SPAGNOLO L'inizio del secondo tempo vede un'
Italia ancora più aggressiva e determinata. Gli
Azzurrini, ben orchestrati da
Favo, occupano gli spazi con intelligenza e attaccano con continuità, soprattutto sulla fascia sinistra. Tuttavia, proprio quando sembravano in controllo, la
Spagna colpisce di nuovo. Al 22',
Flores finalizza un contropiede perfetto, riportando avanti le
Furie Rosse.
L'OCCASIONE MANCATA L'
Italia non si arrende e continua a lottare. Al 31', Bellone si procura un altro
rigore, ma questa volta
Busiello si fa ipnotizzare dal portiere
Medina. È l'ultima grande occasione per gli
Azzurrini, che non riescono a riequilibrare il punteggio. La partita si chiude con un 2-1 che lascia l'amaro in bocca, ma anche una grande fiducia per il futuro.
LE PAROLE DEL CT«Abbiamo fatto una grande prestazione - le parole di Massimiliano Favo a figc.it - e non meritavamo di certo questa sconfitta. Ho ricevuto perfino i complimenti dell’allenatore spagnolo, che mi ha confidato di aver preferito l’Italia per il gioco espresso. Dobbiamo fare queste partite per crescere e per vedere sul campo i giocatori. Abbiamo trovato tanti calciatori che abbiamo provato per la prima volta e che potranno darci una grande mano nel prossimo futuro. Ci sono tanti aspetti positivi che arrivano da questa gara: al di là del risultato, abbiamo la consapevolezza che possiamo fare il nostro calcio come abbiamo già fatto l’anno scorso, conquistando il titolo europeo della categoria».
IL TABELLINO
ITALIA-SPAGNA 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 3’ Aicua (S), 26’ rig. Busiello (I), 22’ st Flores (S).
ITALIA: Pittarella, Nolli, Giani, Baralla, Borasio, Ridolfi, Rodella, Luongo, Busiello, Bellone, Damiano. A disp. Longoni, Mambuku, Puccio, Prisco, Reggiani, Comotto, Lontani, Inacio, Blini, Steffanoni. All. Favo.
SPAGNA: Rodriguez Medina, Rosado Marquez, Mendez Lopez, Arribas Garcia, Gonzalez Sauzier, Pedro Rodriguez, Guillen Perguero, Perez Munoz, Oyono Oyana, Bonel Aicua, Soler. A disp. Guirao Martinez, Quintero Pulgarin, Campos Camì, Lezcano Munoz, Teixidor Anglada, Lacosta Villalba, Romero Bernal, Antonio Fernandez, Pedro Fernandez, Barreiros Nunez, Ciria Flores, Prat Palacios. All. Perez.
ARBITRO: Leonardo Burgassi (Italia).
ASSISTENTI: Simone Pellegrini (Italia) e Letizia Quartararo (Italia).
QUARTO UFFICIALE: Marco Morgillo (Italia).