Cosa rende una partita di calcio davvero indimenticabile? È forse la tensione che si respira nell'aria, il suono dei tifosi che rimbomba nello stadio, o quella magia che solo il pallone sa regalare? Al Deghi Center, il Monza ha dato vita a un incontro che ha saputo unire tutti questi elementi, battendo il Lecce per 2-1 in una sfida al cardiopalma. Guidati da un Oscar Brevi in grande spolvero, i biancorossi hanno dimostrato carattere e determinazione, siglando la loro quarta vittoria nelle ultime cinque gare. Una prestazione che non solo consolida il loro stato di forma, ma che li proietta con fiducia verso i prossimi impegni di campionato.
PRIMO TEMPO: ZANABONI, IL BOMBER DI FIDUCIA
Il Monza scende in campo con un piglio deciso, quasi a voler dettare legge sin dai primi minuti. E ci riesce, perché al 7' è già tempo di esultare grazie alla nona marcatura stagionale di Zanaboni. L'attaccante, servito magistralmente da un Berretta in versione assist-man, si libera della marcatura avversaria e trafigge Rafaila con un tiro che non lascia scampo. È un inizio da sogno per i biancorossi, che al 12' sfiorano il raddoppio ancora con Zanaboni, il cui colpo di testa su cross di Berretta accarezza il palo. Il Monza continua a spingere, alzando il baricentro e costringendo il Lecce a rintanarsi nella propria metà campo. Un atteggiamento che dimostra maturità e consapevolezza dei propri mezzi, elementi fondamentali per una squadra che punta in alto.
LA REAZIONE DEL LECCE: DELLE MONACHE IN CATTEDRA Ma il
Lecce non è certo squadra da farsi mettere all'an
golo senza reagire. Al 15', un
calcio di punizione dal limite dell'area offre ai giallorossi un'opportunità d'oro, ma il tiro di
Delle Monache si spegne sul fondo. I padroni di casa provano a scuotersi e al 41' è ancora
Delle Monache a cercare la porta, ma il suo tiro a giro non trova il bersaglio. Nonostante gli sforzi, il
Monza chiude il primo tempo in vantaggio, forte di una difesa che nelle ultime quattro gare ha subito solo tre reti.
SECONDO TEMPO: L'EQUILIBRIO E LA ZAMPATA FINALE La ripresa si apre con un
Monza all'attacco, ma è il
Lecce a trovare il
gol del
pareggio al 52', grazie a una prodezza dalla distanza di
Delle Monache. È un colpo che potrebbe spezzare le gambe a chiunque, ma non ai biancorossi, che continuano a lottare su ogni pallone. La
partita si fa intensa, le squadre si allungano e le occasioni fioccano da entrambe le parti. Al 35',
Regetas sfiora il
gol del vantaggio per il
Lecce, ma la sua conclusione termina sul fondo. Al 40',
Denis impegna severamente Vailati, che si supera deviando in an
golo.
IL FINALE: NENE, EROE BIANCOROSSO Quando la
partita sembra destinata al
pareggio, ecco che la sorte cambia volto. Al 90',
Vescan-Kodor del
Lecce viene espulso, lasciando i giallorossi in dieci uomini. Il
Monza ne approfitta e al 48' è
Nene a siglare il
gol vittoria, su assist di
Ballabio. È l'apoteosi per i biancorossi, che al triplice fischio possono festeggiare un successo tanto sofferto quanto meritato.
IL TABELLINO
LECCE-MONZA 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 7' Zanaboni (M), 7' st Delle Monache (L), 48' st Nenè (M).
LECCE (4-3-3): Rafaila 6, Ubani 5.5, Esposito 5, Pacia 6, Addo 6 (47' st Pejazic sv), Kovac 6, Gorter 6.5, Denis 6 (43' st Mboko sv), Winkelmann 6 (22' st Regetas 6), Bertolucci 5.5 (22' st Kodor 4.5), Delle Monache 7 (47' st Agrimi sv). A disp. Verdosci, Russo, Yilmaz, Minerva, Zanotel, Paglialunga. All. Scurto 5.5.
MONZA (3-5-2): Vailati 6.5, Viti 6 (1' st Crasta 6), Domanico 6.5, Azarovs 6.5, Nenè 8, Ballabio N. 7.5, Berretta 7, Reita 6 (1' st Miani 6, 38' st Troise sv), Capolupo 6.5 (26' st Pedrazzini 6), Longhi 6.5 (20' st Bagnaschi 6), Zanaboni 7.5. A disp. Montagna, Castelli, Gaye, Buonaiuto, Attinasi, Fumagalli. All. Brevi 7.
ARBITRO: Nigro di Prato 6.
ASSISTENTI: Carella di L'Aquila e D'Ettore di Lanciano.
ESPULSI: 45' st Kodor (L).
AMMONITI: Esposito (L), Pacia (L), Kovac (L), Gorter (L), Winkelmann (L), Viti (M), Nenè (M), Miani (M).