Un capolavoro di testa non salva l'Alcione: Vicenza straripante, è un poker clamoroso

Questa fa male. È la prima volta che i ragazzi di Cusatis prendono così tanti gol. 4-1. È vero, contro il Vicenza, seconda potenza del campionato, ma sempre e pur sempre un 4-1. Il gol di Chierichetti non basta a ristabilire gli equilibri, anche se (a dirla tutta per qualcosa come trenta secondi) l'Alcione può crederci. Eppure, non è una brutta gara quella dell'Alcione (con il solito 4-3-1-2 un po' rivisitato posizionando Invernizzi a destra e rendendolo più simile ad un 4-4-2): Bright ci mette cuore e gambe, Bagatti da subentrato rischia di trovare il gol nel finale, Bonaiti è una certezza indiscussa in mezzo al campo. Questa volta però, l'avversario era semplicemente più forte. La squadra di casa dimostra così di avere la stoffa per puntare in alto, accorciando le distanze dalla capolista Padova, che ha rallentato contro la Pro Vercelli.

IL VICENZA PARTE COL TURBO

La partita prende subito una piega decisa quando, dopo appena otto minuti, Rolfini si esibisce in una prodezza che lascia tutti a bocca aperta. Un gol di tacco che supera Ciappellano e inganna il portiere Bacchin, su assist di Morra. È l'inizio di una serata magica per i tifosi biancorossi, che vedono la loro squadra prendere il controllo del match con autorità e classe.

Nonostante l'inizio travolgente del Vicenza, l'Alcione non si lascia intimidire e al 36' trova il pareggio con un colpo di testa spettacolare di Chierichetti, su calcio di punizione di Dimarco. Ma la gioia degli ospiti dura poco: appena un minuto dopo, Morra riporta avanti il Vicenza con una sassata che non lascia scampo a Bacchin. È un botta e risposta che tiene alta la tensione e l'adrenalina in campo e sugli spalti.

SECONDO TEMPO: IL VICENZA DILAGA

Nel secondo tempo, il Vicenza continua a spingere sull'acceleratore. Al 14', Morra mette il sigillo sulla partita con un gol di classe, su assist perfetto di Ronaldo. È il 3-1 che spegne le speranze dell'Alcione di rientrare in partita. Ma i padroni di casa non si accontentano e al 38' arriva il quarto gol, un'incornata di Talarico su cross di Laezza, che chiude definitivamente i conti.

Nonostante il risultato ormai compromesso, l'Alcione prova a reagire e al 47' Bagatti tenta l'incornata del possibile 4-2. Ma il portiere del Vicenza, Confente, si supera con una parata decisiva, mantenendo inviolata la porta e regalando ai suoi una vittoria nettissima. E adesso, nonostante ci siano ancora 9 punti di distacco, il Padova è più vicino. 

IL TABELLINO (In aggiornamento)