Serie C
29 Gennaio 2025
Nel mondo del calcio, dove la passione e l'adrenalina si intrecciano con le regole del gioco, non è solo il pallone a dettare legge. Il Tribunale Federale Nazionale ha infatti recentemente emesso un verdetto che ha scosso le fondamenta di 4 storiche società calcistiche italiane: il Rimini e il Novara vengono penalizzate di 2 punti, il Taranto si vede sottrarre invece ben 9 punti, mentre la Turris ne perde 6. La Procura Federale, a seguito delle segnalazioni della COVISOC, aveva deferito infatti al TFN i club e ora si è avuta conoscenza delle decisioni dell'organo di giustizia sportiva.
RIMINI: UNA PENALIZZAZIONE CHE PESA
Per il Rimini, la sentenza è stata chiara e inesorabile: 2 punti di penalizzazione da scontare nella corrente stagione sportiva. La società è stata coinvolta in un deferimento che ha portato anche alla sanzione di inibizione per due mesi alla sig.ra Palma Stefania Di Salvo. Ma cosa ha portato a questa decisione? La risposta si trova nelle violazioni delle norme amministrative e regolamentari che il Tribunale ha ritenuto sufficientemente gravi da giustificare una tale penalizzazione. Non si è fatto attendere il comunicato del club: «Apprendiamo con rammarico che il Tribunale Federale Nazionale non ha accolto le motivazioni del Rimini Football Club in merito al ritardo del pagamento degli stipendi di settembre e ottobre in scadenza 16 dicembre 2024. La società ribadisce di aver eseguito tutti gli adempimenti e dato disposizione di pagamento all’Istituto bancario in tempi utili per rispettare la scadenza. Il Rimini FC ha presentato tutta la documentazione necessaria per evidenziare che lo slittamento di qualche ora nell’inoltro dei bonifici è stato causato da problematiche non dipendenti dalla stessa società. Il Rimini FC convinto delle proprie ragioni preannuncia ricorso alla Corte Federale avverso alla decisione presa oggi in sede di Tribunale Federale».
NOVARA: LE OMBRE DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA
Il caso del Novara FC è ancora più intricato. La società piemontese è stata colpita da una penalizzazione di 2 punti a causa di irregolarità amministrative legate al mancato pagamento di contributi INPS e alla presentazione di documenti non veritieri. Le figure chiave coinvolte, Marco La Rosa, Fabio Aldo Boveri ed Ezio Cizza, hanno ricevuto sanzioni personali di inibizione e ammende pecuniarie. Il Tribunale ha riconosciuto la responsabilità diretta e propria della società, sottolineando come le azioni dei suoi dirigenti abbiano avuto un impatto diretto sulla situazione attuale. «Con riferimento al provvedimento preso da parte del TFN in merito al deferimento del 31 dicembre 2024, Novara FC, spiegati i fatti accaduti nel comunicato stampa diramato il giorno seguente, 1° gennaio 2025, informa che ha ritenuto opportuno definire rapidamente la vicenda con un patteggiamento, concordando con la Procura Federale l’applicazione di sanzioni su richiesta. In questa situazione, tenuto conto della rigorosa interpretazione della normativa in materia di regolarità amministrativa abitualmente data dalla giurisprudenza degli organi di giustizia federale, si è deciso di agire con questa modalità, per non incorrere in sanzioni peggiori e archiviare gli errori amministrativi precedenti. Si precisa che in tutta la vicenda non è mai stato sottoscritto alcun documento non veritiero e che la Proprietà è costantemente al lavoro ed impegnata per garantire il miglior futuro al Club e ai tifosi tutti».