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Ha 18 anni, sostituisce Lautaro e debutta in Champions con l'Inter sfiorando il gol: è nata una stella

Contro il Monaco Inzaghi concede minuti nel finale alla giovane promessa del vivaio neroazzurro

INTER-MONACO CHAMPIONS LEAGUE - GIACOMO DE PIERI

INTER-MONACO CHAMPIONS LEAGUE - Giacomo De Pieri era già stato convocato per il match di Serie A contro l'Empoli il 19 gennaio, giusto 10 giorni dopo ecco il grande esordio

Chi avrebbe mai pensato che una serata di Champions League potesse trasformarsi in un palcoscenico per il futuro? L'Inter, guidata da un Simone Inzaghi in gran spolvero, ha travolto il Monaco con un secco 3-0 frutto di una tripletta di uno scatenato Lautaro Martinez, regalando ai tifosi nerazzurri una prestazione da incorniciare che ha legittimato un passaggio del turno in pompa magna accedendo direttamente agli ottavi di finale. Ma al di là del risultato, è stato l'ingresso in campo di un giovane talento a catturare l'attenzione di tutti. Giacomo De Pieri, classe 2006 (ha compiuto 18 anni lo scorso 29 dicembre), ha fatto il suo esordio assoluto in prima squadra, sfiorando anche il gol nel finale, dimostrando che la classe e la perseveranza sono doti che vanno sempre sfruttate e non tramontano mai.



L'ESORDIO DI GIACOMO DE PIERI: UN SOGNO CHE DIVENTA REALTÀ
Nel finale di gara, con il risultato già al sicuro, Inzaghi ha deciso di regalare qualche minuto di gloria a De Pieri, facendolo entrare proprio al posto di Lautaro. Un gesto che ha il sapore di una promessa per il futuro. Un gesto che premia uno dei migliori talenti degli ultimi anni del vivaio dell'Inter. Arrivato a Milano nel 2020 dal Liventina, club trevigiano, De Pieri ha scalato rapidamente le gerarchie delle giovanili nerazzurre, dimostrando un talento cristallino. Trequartista o esterno offensivo, il giovane interista ha piedi raffinati e una visione di gioco che lo rendono un giocatore moderno, capace di ricamare il gioco con semplicità ed efficacia.



UN TALENTO CHE INCANTA
Non ha segnato, ma il suo ingresso in campo è stato accolto con l'entusiasmo riservato ai predestinati. Il pubblico di San Siro, notoriamente esigente, ha riconosciuto immediatamente il talento di De Pieri. Che quest'anno è già stato ben visibile con la Primavera di Andrea Zanchetta. Per lui finora 19 presenze e 5 reti in campionato con la maglia numero 30 indosso. Senza dimenticare le 2 reti in Youth League. Nell'ultima partita, vinta contro il Genoa 4-0, è stato in campo per tutti i 90 minuti risultando tra i protagonisti del successo che ha consentito all'Inter di continuare la sua marcia al 3° posto della classifica. 



UN PASSATO DI SUCCESSO
Nella stagione 2023-2024 De Pieri invece è stato una colonna dell'Under 18 sconfitta in semifinale nella corsa Scudetto dal Genoa, poi Campione d'Italia. Per lui 13 reti in 26 partite di campionato e una rete nelle fasi finali. Il buon rendimento gli ha spalancato anche le porte del debutto in Primavera 1 con 9 presenze complessive concesse da Christian Chivu. Nella stagione 2022-2023 addirittura la finale Scudetto con l'Under 17, con la delusione del ko subito in rimonta dalla Roma. In quella squadra diretta da Tiziano Polenghi, De Pieri era il faro dell'attacco e non a caso realizzò sempre 13 reti, più una nei quarti di finale della corsa al titolo. 

IL FUTURO È NELLE SUE MANI
Ora, per Giacomo De Pieri, il primo passo è fatto. Il debutto in Champions League è un segnale chiaro: l'Inter ci crede, e lui ha tutte le carte in regola per diventare un punto fermo della squadra. San Siro ha già iniziato a sognare, e il giovane talento ha il compito di trasformare quei sogni in realtà. La strada è lunga, ma le premesse sono più che promettenti. E il prossimo passo ora potrebbe essere il debutto in Serie A, dopo aver già risposto presente alla convocazione di Simone Inzaghi nel match dello scorso 19 gennaio contro l'Empoli.

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