Chi avrebbe mai immaginato un simile ribaltamento di fronte? È stata una partita da cardiopalma quella tra Cesena e Atalanta, una di quelle che resteranno impresse nella memoria dei tifosi e negli annali del calcio. I romagnoli, sotto di due reti dopo appena 18 minuti, hanno messo in scena una rimonta epica, vincendo 5-3 e agganciando i bergamaschi a quota 27 punti in classifica. Una vittoria fondamentale per la salvezza (CLICCA QUI per vedere la classifica), mentre per la Dea si tratta di un ko pesantissimo, che interrompe una striscia di cinque risultati utili consecutivi.
UN INIZIO SCONVOLGENTE: L'ATALANTA PARTE FORTE
L'Atalanta non ha perso tempo e ha subito imposto il proprio ritmo. Al 3' un cross dalla destra di Arrigoni ha trovato la testa di Manzoni, che ha staccato indisturbato in mezzo all'area, portando in vantaggio i bergamaschi. Il Cesena sembrava annichilito e, al 18', una grande combinazione tra Bonanomi e Arrigoni ha permesso a quest'ultimo di pennellare un altro cross per Manzoni, che ha segnato un gol fotocopia del primo: 2-0 e partita che sembrava già indirizzata.
IL RISVEGLIO DEL CESENA: LA RIMONTA HA INIZIO Ma il calcio, si sa, è imprevedibile e il
Cesena ha dimostrato di avere il cuore e la determinazione per reagire. Al 38', un errore in uscita di
Ghezzi ha permesso a
Campedelli di recuperare palla e servire un'imbucata perfetta per
Perini, che ha insaccato di sinistro riaprendo la partita. E poco prima dell'intervallo, al 44', un cross di
Ghinelli dalla destra è stato deviato da
Perini, permettendo a
Dolce di segnare da due passi e riportare il match in parità.
SECONDO TEMPO: IL CESENA COMPLETA L'OPERA Nella ripresa, il
Cesena è sceso in campo con il coltello tra i denti. Al 49', un cross da sinistra di
Ghinelli ha trovato la testa di
Perini, che ha incornato in rete portando i romagnoli in vantaggio per 3-2. La partita ha continuato a regalare emozioni e al 72',
Ghinelli ha sfruttato un errato posizionamento della barriera avversaria per segnare con una punizione magistrale, beffando
Zanchi sul primo palo per il 4-2.
IL SIGILLO FINALE: CESENA INARRESTABILE Nonostante il doppio svantaggio, l'
Atalanta ha cercato di reagire, ma al 77',
Domeniconi ha servito una palla perfetta per
Castorri, che con una zampata vincente ha chiuso definitivamente i conti. Il gol di
Lonardo al 91', su cross di Mungari, ha fissato il risultato sul 5-3, servendo solo per le statistiche.
LA VITTORIA DEL CUORE: CESENA GUARDA AL FUTURO Questa vittoria non è solo una questione di punti, ma rappresenta un'iniezione di fiducia per il
Cesena, che ora può guardare al futuro con maggiore ottimismo. La squadra di
Campedelli ha dimostrato di avere carattere e qualità, elementi fondamentali per raggiungere l'obiettivo salvezza. Per l'
Atalanta, invece, è tempo di riflessione: il doppio vantaggio sprecato è un campanello d'allarme che non può essere ignorato.
IL TABELLINO
CESENA-ATALANTA 5-3
RETI (0-2, 5-2, 5-3): 3' Manzoni (A), 18' Manzoni (A), 38' Perini (C), 44' Dolce (C), 4' st Perini (C), 27' st Ghinelli (C), 32' st Castorri (C), 46' st Lonardo (A).
CESENA (4-3-1-2): Veliaj 6, Arpino 6.5, Zamagni T. 6.5, Dolce 7, Domeniconi 7, Ronchetti 6.5 (36' st Abbondanza sv), Campedelli 7, Castorri 7.5 (36' st Tampieri sv), Ghinelli 8 (41' st Zamagni D. sv), Perini 8 (41' st Galvagno sv), Tosku 6.5 (25' st Wade 6). A disp. Fontana, Mattioli, Greco, Baietta, Lontani. All. Campedelli 7.5.
ATALANTA (3-4-1-2): Zanchi 5.5, Gobbo 5.5, Ramaj 6, Ghezzi 5 (22' st Bonsignori Goggi 6), Arrigoni 7 (34' st Idele sv), Manzoni 7.5, Steffanoni 6, Armstrong 5.5, Bonanomi 6.5 (34' st Mungari 6.5), Camara 5.5 (1' st Lonardo 7), Capac 5.5 (1' st Damiano 6). A disp. Bugli, Isoa, Mensah, Tavanti, Baldo, Bono. All. Bosi 5.
ARBITRO: Gandino di Alessandria 6.5.
ASSISTENTI: Hader di Ravenna e Rignanese di Rimini.
AMMONITI: Castorri (C), Tosku (C), Manzoni (A).