Il Torino punta su Salama, il talento in granata sin dai Pulcini invece va via per trovare più spazio

Dopo il debutto in Serie A con il Torino, il resto della stagione sarà in Serie C in una piazza calda come quella di Terni. Già scritto il percorso di Aaron Ciammaglichella nella stagione 2024-2025. Un nome che risuona tra gli appassionati di calcio giovanile come una promessa pronta a sbocciare. I granata d'altronde hanno preferito puntare su Amine Salama, semi-sconosciuto attaccante francese in arrivo dal Reims, e per il classe 2005, centrocampista con il vizio del gol, la soluzione per trovare più spazio non poteva che essere quella di un prestito altrove. Strategico. Dal momento che alla Ternana il giovane centrocampista potrà finalmente dimostrare il suo valore. Ritrovando oltretutto un altro cuore granata come Vincenzo Millico, giunto in Umbria già da una settimana. 

UN TALENTO IN CRESCITA: LA STORIA DI AARON CIAMMAGLICHELLA
Aaron Ciammaglichella, classe 2005, è da tempo considerato uno dei prospetti più interessanti del vivaio del Torino. Il suo nome è ormai una presenza fissa nelle giovanili granata da sempre. Cresciuto tra le fila del vivaio sin dai Pulcini, Ciammaglichella ha fatto il suo debutto in Serie A lo scorso 25 agosto contro l'Atalanta subentrando a Ilic, mandato in campo dal tecnico Paolo Vanoli. Tuttavia, la sua avventura nella massima serie non è decollata come sperato, con solo un minuto di gioco ufficiale all'attivo in questa stagione. Tant'è che più frequentemente lo si è visto in Primavera, dove ha totalizzato in campionato 7 presenze e un gol.

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LA TERNANA: UN NUOVO INIZIO
La scelta di trasferirsi in prestito alla Ternana non è stata casuale. Il club umbro, alla ricerca di rinforzi a centrocampo dopo l'infortunio di Federico Romeo, ha visto in Ciammaglichella il profilo ideale. Il tecnico Ignazio Abate, ex allenatore della Primavera del Milan, è noto per la sua abilità nel lavorare con i giovani e potrebbe essere la guida perfetta per il centrocampista di proprietà del Torino. La Ternana offre a Ciammaglichella non solo minuti preziosi, ma anche un'opportunità di crescita in un contesto competitivo come la Serie C. Che vede i rossoverdi pienamente in lizza per il 1° posto in classifica e il salto in Serie B a -3 dalla capolista Virtus Entella. 

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LE QUALITÀ DI CIAMMAGLICHELLA: DINAMISMO E TECNICA
Ciammaglichella è un centrocampista completo, dotato di dinamismo e di un'ottima tecnica. La sua duttilità tattica gli permette di ricoprire più ruoli in mezzo al campo, rendendolo un jolly prezioso per qualsiasi allenatore. Le sue capacità di palleggio e inserimento lo rendono anche un potenziale pericolo in zona gol (nello scorso campionato Primavera 1 ne ha realizzati 9), un aspetto che potrebbe rivelarsi decisivo per la Ternana. Che ad ogni buon conto ha il miglior attacco della categoria con 47 gol fatti in 25 partite. Curiosamente gli umbri hanno anche la miglior difesa con soli 14 gol incassati ma non sono primi in classifica. 

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L'IMPORTANZA DEL PRESTITO IN CHIAVE NAZIONALE
Il trasferimento alla Ternana non è solo un'opportunità per giocare con continuità, ma anche un passo importante per la carriera internazionale di Ciammaglichella. Con 33 presenze nelle selezioni giovanili dell'Italia (e 6 reti all'attivo), dall'Under 15 all'Under 20, il giovane centrocampista ha già dimostrato il suo valore in ambito azzurro. Continuare a giocare con regolarità sarà fondamentale per rimanere nel giro della nazionale e puntare al debutto con l'Under 21. Le sue doti tecniche d'altronde sono indiscutibili: bravo a destreggiarsi nello stretto, abile palla al piede e dotato di una gestione della palla che gli permette di attaccare gli spazi con grande efficacia. Se saprà sfruttare al meglio questa occasione, Ciammaglichella potrebbe tornare al Torino a giugno con una maturità maggiore e le credenziali giuste per giocarsi le sue carte in granata già dalla prossima stagione.