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05 Febbraio 2025
ATALANTA • Digne Kaelas Puonga con il premio di Golden Boy (foto viareggiocup.com)
Un nuovo classe 2006 alla corte di Gian Piero Gasperini. Chi è Digne Kaelas Puonga? E perché la Dea ha deciso di puntare su di lui? La risposta è semplice: talento puro, visione di gioco e una maturità calcistica che va ben oltre i suoi diciassette anni. Il giovane centrocampista congolese, classe 2006, ha già fatto parlare di sé vincendo il prestigioso premio di Golden Boy nella scorsa edizione della Viareggio Cup, una competizione che da sempre è un trampolino di lancio per i futuri campioni del calcio mondiale.
LA STORIA DI UN TALENTO EMERGENTE
Digne Kaelas Puonga non è un nome che passa inosservato. Nato in Congo, ha iniziato a farsi notare con il Centre National Brazzaville, portando la sua squadra fino alla finale della Viareggio Cup, dove si è dovuto arrendere al Beyond Limits. Un percorso che ha messo in luce le sue qualità, attirando l'attenzione di diversi club europei. Dopo un breve passaggio all'Avenir FC in Lussemburgo, è stata l'Atalanta a mettere a segno il colpo, assicurandosi le prestazioni del giovane prodigio nelle ultime ore del calciomercato invernale.
ATALANTA E IL PROGETTO GIOVANI
Ma perché l'Atalanta? La risposta è nel DNA del club bergamasco, da sempre attento a scovare e valorizzare giovani talenti. La formazione nerazzurra ha costruito la sua reputazione non solo sui successi della prima squadra, ma anche su un settore giovanile che è un vero e proprio vivaio di futuri campioni. L'acquisto di Puonga si inserisce perfettamente in questa filosofia, dando ulteriore linfa alla Primavera nerazzurra. Il giovane centrocampista è dotato di una visione di gioco eccezionale, un controllo palla raffinato e una capacità di leggere le situazioni in campo che lo rendono un prospetto di altissimo livello. La sua versatilità gli permette di adattarsi a diversi ruoli a centrocampo, rendendolo un jolly prezioso per qualsiasi allenatore.
IL FUTURO È OGGI
L'arrivo di Puonga a Bergamo non è solo un investimento per il futuro, ma una mossa strategica per consolidare il presente. Con un settore giovanile tra i migliori d'Italia, l'Atalanta continua a dimostrare che il futuro del calcio passa per Bergamo. E chissà, forse un giorno il nome di Digne Kaelas Puonga risuonerà tra quelli dei grandi campioni che hanno calcato i campi di Serie A.