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Serie C

Il difensore da 423 partite tra i Prof è l'uomo-spogliatoio desiderato da molti, la capolista lo blinda con lungimiranza

L'esperto giocatore rimane nel club che sta comandando a sorpresa il campionato, niente discesa in Serie D

AUDACE CERIGNOLA - ALESSANDRO LIGI

AUDACE CERIGNOLA - Alessandro Ligi, difensore classe 1989, è al 3° anno in Puglia

Chi avrebbe mai pensato che il destino di Alessandro Ligi, difensore esperto classe 1989, potesse prendere una svolta così inaspettata? Eppure, mentre il Casarano sembrava ormai pronto ad accoglierlo a braccia aperte l'Audace Cerignola ha saputo ribaltare il tavolo delle trattative, blindando il suo giocatore con un contratto fino al 2026. Una mossa che mira a non intaccare gli equilibri della rosa, con i pugliesi del tecnico Giuseppe Raffaele a sorpresa al 1° posto della classifica a braccetto con il Monopoli. A +2 sulla favorita Benevento



UN RINNOVO CHE VALE ORO
Il rinnovo di Alessandro Ligi non è solo una questione di numeri o di durata contrattuale. È un vero e proprio messaggio che la dirigenza dell'Audace Cerignola ha voluto lanciare, sia ai propri tifosi che agli avversari. In un calcio sempre più dominato da logiche di mercato, la scelta di puntare su un giocatore di esperienza come il classe 1989 rappresenta un atto di fede nelle qualità umane e tecniche del difensore. Ligi, con la sua esperienza e la sua leadership, è un pilastro fondamentale per la squadra. Le sue doti difensive, unite a una capacità di lettura del gioco fuori dal comune, lo rendono un elemento imprescindibile nello scacchiere tattico del Cerignola. Non è un caso che la società abbia deciso di fare un passo indietro rispetto all'ipotesi di cessione, scegliendo invece di investire su un progetto a lungo termine che ruoti attorno alla sua figura.



IL FASCINO DELLE SIRENE DI CASARANO
Ma cosa ha spinto Ligi a rimanere in gialloblù, nonostante le lusinghe del Casarano, capolista del Girone H di Serie D? Le trattative con il club salentino erano giunte a uno stadio avanzato, tanto da far pensare che il trasferimento fosse ormai cosa fatta. Tuttavia, l'attaccamento al progetto dell'Audace Cerignola e la volontà di continuare a essere un punto di riferimento per i compagni hanno prevalso. Il Casarano, dal canto suo, aveva manifestato un interesse concreto nei confronti del centrale difensivo, riconoscendo in lui un potenziale rinforzo di qualità per il proprio reparto arretrato. Tuttavia, la decisione di Ligi di rimanere al Cerignola dimostra come, a volte, il legame con una società e con i suoi tifosi possa prevalere su qualsiasi offerta economica.



UN PROGETTO SOLIDO E AMBIZIOSO
La scelta di rinnovare con Ligi è anche un segnale chiaro della direzione che l'Audace Cerignola intende prendere. D'altronde la sua carriera parla da sola. Con 423 presenze tra i Professionisti tra campionato e Coppa (debuttò giovanissimo con il San Marino in Serie C1 a neanche 18 anni), il difensore classe 1989 è al suo 3° anno in gialloblù Per un decennio è stato anche un punto di riferimento dei club di Serie B in cui ha giocato, ovvero Crotone, Bari, Virtus Entella, Avellino, Vicenza, Cesena, Spezia e Bari. Insomma, un giocatore di sicuro affidamento per la terza serie, che prima di arrivare a Cerignola aveva giocato 2 stagioni nella Triestina dal 2020 al 2022. E chissà che, con un leader come lui in campo ora, l'Audace Cerignola non possa davvero ambire a traguardi sempre più prestigiosi.

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