Primavera 1
08 Febbraio 2025
INTER-LECCE PRIMAVERA 1 • Bovo e De Pieri, protagonisti del match con un gol ciascuno
Era importante tornare alla vittoria. Per il morale. Per la classifica. Un po' per tutto. E allo squillo iniziale di De Pieri, che firma la sua sesta rete in campionato, dalla formazione del Lecce non risponde proprio nessuno. Buio più totale, nonostante i meriti siano in gran parte dell'Inter. A fine primo tempo incrementa il vantaggio Bovo, che segna la sua prima rete stagionale, con un inserimento perfetto su un cross di Quieto. A chiudere definitivamente i giochi, siglando il 3-0, ci pensa Berenbruch: Aidoo dalla destra scorge l'opportunità e crossa perfettamente per la testa del capitano nerazzurro. È un'Inter che torna a far paura, è un'Inter che c'è e lo ha fatto vedere...
Entrambe per tornare a vincere in campionato. Con una grande differenza però. Chi arriva da quattro successi nelle ultime cinque gare. E chi arriva da tre sconfitte consecutive, con l’ultima vittoria che risale al 19 gennaio. Inter e Lecce, Lombardia e Salento, "lu sule e lu ientu" contro il freddo e la pioggia milanesi. Entrambe reduci dai quarti di finale di Tim Cup: i nerazzurri usciti a testa bassa dal derby, i giallorossi usciti invece vittoriosi dalla sfida con il Sassuolo. Per la sfida sia Zanchetta sia Scurto scelgono lo stesso modulo: il 4-3-3.
Il primo squillo della gara arriva dopo 180 secondi, con il solito De Pieri che si accende e dopo un coast-to-coast dove ha seminato il panico, serve Lavelli: dalla destra il “Pocho” calcia sul primo palo, presa facile di Rafaila. Pochi minuti dopo la gara si sblocca, grazie al duo che poco prima aveva creato la prima occasione. De Pieri triangola benissimo sul limite dell’area con Lavelli, poco prima di insaccare con un mancino a giro sul secondo palo per il gol del vantaggio (11’). Per il gol del doppio vantaggio si deve attendere poco più di una ventina di minuti, tutti dominati largamente dai nerazzurri, attraverso un ottimo giro palla impostato da Bovo. Berenbruch avanza palla al piede e serve Quieto sulla sinistra: quest'ultimo effettua un cross che taglia tutta l'area, sulla palla si avventa Bovo che di prima intenzione la mette alle spalle di Rafaila (36'). Poco prima del duplice fischio uno scivolone di Re Cecconi rischia di far riaprire la partita a Delle Monache, puntuale l'intervento in uscita di Zamarian a salvare il risultato.
Scurto per scuotere i suoi prova ad utilizzare l’arma delle sostituzioni per modificare le carte in tavola. E quindi a sorpresa viene tolto Delle Monache per fare spazio a Mboko, insieme a Russo (ammonito) per l’ingresso dell’ex Werder Brema Winkelmann. I nerazzurri sono invece obbligati al cambio dopo quattro minuti per un problema muscolare riportato da Quieto: al suo posto entra Mosconi, fresco di marcatura nel derby di Tim Cup in settimana. Grande dominio, così come si è visto nella prima metà di gara. Spinaccè lotta su ogni palla, Mosconi è frizzante sulla destra e Pinotti è entrato benissimo in gara. L’idea è quella di chiudere la partita al più presto, e così avviene in men che non si dica. Grazie ad un grandissimo cross di Mike Aidoo. Grazie ad un inserimento perfetto di Berenbruch. Che di testa manda completamente a vuoto Rafaila, per un 3-0 più che meritato (21'). Finale di grande gestione da parte dei nerazzurri, che non concedono praticamente nulla ai salentini. La formazione di Zanchetta torna quindi alla vittoria dopo le due sconfitte rimediate nell'ultima settimana: la prima con un brutto 3-0 subito dal Torino, la seconda in Tim Cup contro il Milan ai rigori.
INTER-LECCE 3-0
RETI: 11' De Pieri (I), 36' Bovo (I), 21' st Berenbruch (I).
INTER (4-3-3): Zamarian 6, Aidoo 7, Re Cecconi 6, Maye 6, Motta 6.5 (30' st Cocchi sv), Venturini 6.5, Bovo 7.5, Berenbruch 7.5 (30' st Topalovic sv), De Pieri 7.5 (10' st Pinotti 6), Lavelli 6.5 (10' st Spinaccè 6), Quieto 7 (4' st Mosconi 6.5). A disp. Taho, Zanchetta, Perez, Della Mora, Garonetti, Vukoje. All. Zanchetta 7.
LECCE (4-3-3): Rafaila 5, Ubani 6, Russo 5.5 (1' st Winkelmann 6), Pacia 5.5 (10' st Lami 5.5), Addo 5, Kovac 5.5 (23' st Denis 6), Gorter 6.5, Yilmaz 6, Agrimi 5 (32' st Pejazic sv), Bertolucci 5.5, Delle Monache 6 (1' st Mboko 5.5). A disp. Verdosci, Regetas, Minerva, Vitale, Zanotel, Spinelli. All. Scurto 5.
ARBITRO: Gauzolino di Torino 6.
ASSISTENTI: El Filali di Alessandria e D'Ambrosio Giordano di Collegno.
AMMONITI: Russo (L), Pacia (L).