Cosa succede quando il calcio si trasforma in una danza di nervi e strategia? È quello che abbiamo visto sabato 8, quando la Giana Erminio ha affrontato l'Union Clodiense in una partita che ha saputo tenere tutti con il fiato sospeso fino all'ultimo secondo. Un match che sembrava scritto per i veneti, ma che ha visto la squadra di Andrea Chiappella ribaltare le aspettative, grazie a un rigore trasformato con freddezza da Alessandro Lamesta. E sono punti importanti per il club della Martesana, sempre più in posizione tranquilla di centro classifica.
UN INIZIO SCOPPIETTANTE La partita si accende subito al 3' minuto, quando
Nichetti serve in profondità
Stückler, che insacca con un diagonale preciso. Tuttavia, l'arbitro annulla il gol per fuorigioco, lasciando i tifosi della Giana con il fiato sospeso. L'inizio vivace promette una partita ricca di emozioni, ma ben presto le squadre si stabilizzano a centrocampo, cercando di trovare spazi tra le fitte maglie difensive avversarie. L'
Union Clodiense, guidata da
Bruno Tedino, prova a prendere il controllo del gioco. Al 18',
Biondi tenta un tiro dal limite, ma
Mangiapoco blocca facilmente. La vera occasione per i veneti arriva al 31', quando una punizione di
Nelli mette in difficoltà la difesa della Giana. Tuttavia, il colpo di testa di
Biondi al 40' termina di poco fuori, lasciando i padroni di casa ancora a secco.
LA RESISTENZA DELLA GIANA Nonostante l'inferiorità numerica causata dall'espulsione di
Scaringi al 58' (doppio giallo), la Giana non si arrende.
Pinto ci prova con un gran tiro da fuori area al 50', ma
Gasparini si supera con una parata provvidenziale. La squadra di Chiappella continua a spingere, con
Caferri che al 57' mette un cross insidioso, ma
Vukusic manca di poco l'appuntamento con il gol. L'episodio che cambia il volto della partita arriva all'86'.
Munaretto colpisce al volto
Tirelli, lanciato verso la porta, e l'arbitro non ha dubbi: è rigore.
Lamesta si presenta sul dischetto e trasforma con freddezza, siglando il suo 6° gol stagionale e portando in vantaggio la
Giana Erminio. Un colpo di scena che lascia l'
Union Clodiense a bocca asciutta, nonostante l'uomo in più.
UNA VITTORIA DI CUORE La Giana, nonostante l'inferiorità numerica, non si limita a difendere il vantaggio. Al 95',
Montipò e
Ballabio orchestrano uno scambio che culmina con un tiro dal limite, sfiorando la traversa e facendo trattenere il fiato ai tifosi di casa. L'ultimo brivido arriva al 98', quando
Mangiapoco blocca in presa alta un tiro-cross di
Sinani, assicurando i 3 punti alla squadra di
Chiappella. La classifica ora dice Giana Erminio a 36 punti con 10 lunghezze di vantaggio sulla zona play out. Un bel margine da amministrare.
TABELLINO DELLA PARTITA
UNION CLODIENSE-GIANA ERMINIO 0-1RETI: 43' st rig. Lamesta (G).
UNION CLODIENSE (3-4-2-1): Gasparini, Vukusic, Munaretto, Sinn (44' st Manfredonia), Regonesi (25' st Zigoni), Serena, Nelli (30' st Chiwisa), Biondi, Firenze (44' st Kostadinov), Martignago (25' st Cester), Sinani. A disp. Agosti, Pezzolato, Salvi, Scapin, Tavcar, Mora. All. Tedino.
GIANA ERMINIO (3-4-2-1): Mangiapoco, Alborghetti, Scaringi, Previtali, Caferri, Nichetti, Marotta, De Maria (30' st Montipò), Pinto (19' st Colombara), Capelli (19' st Tirelli, 44' st Ballabio), Stuckler (30' st Lamesta). A disp. Pirola, Moro, Ferri, Avinci, Pala, Bassanini, Piazza, Renda. All. Chiappella.
ARBITRO: Viapiana di Catanzaro.
ESPULSI: 13' st Scaringi (G).
AMMONITI: Munaretto (C), Regonesi (C), Biondi (C), Firenze (C), Sinani (C), Scaringi (G), Tirelli (G), Lamesta (G).