Cosa succede quando una squadra affamata incontra un'avversaria incerottata? La risposta è stata scritta sul campo del «Comunale» di Caravaggio, dove la Virtus Verona ha impartito una severa lezione all'Atalanta Under 23, infliggendo un netto 3-0. Un risultato che non solo racconta di una partita, ma di un momento di forma diametralmente opposto tra le due compagini. Andiamo a scoprire i dettagli di questo incontro che ha visto brillare la stella di Dino Mehic, ex di turno, e la concretezza di Michael De Marchi.
UN PRIMO TEMPO DI OCCASIONI SFUMATE Il
primo tempo è stato un susseguirsi di emozioni e di occasioni da gol, con entrambe le squadre che hanno avuto la possibilità di sbloccare il risultato. Al 9',
De Marchi ha avuto l'opportunità di portare in vantaggio i veneti, ma
Pardel, il portiere nerazzurro, ha mantenuto la porta inviolata con un intervento decisivo. L'Atalanta ha risposto al 12' con un'azione orchestrata da
Bergonzi, ma
Alessio, anziché concludere, ha cercato un compagno, vanificando l'opportunità. Le occasioni si sono susseguite come onde su una spiaggia battuta dal vento: al 22',
Alessio ha colpito la traversa con un tiro potente, mentre al 27'
Ceresoli ha salvato sulla linea un tentativo di
De Marchi, che aveva superato anche
Pardel. È stato un
primo tempo vibrante, ma senza reti, con entrambe le squadre che hanno dimostrato di poter essere pericolose.
LA RIPRESA: VIRTUS VERONA DILAGA La seconda frazione di gioco ha visto la
Virtus Verona cambiare marcia e prendere il controllo della partita. Al 6',
Dino Mehic ha aperto le danze con un tiro preciso che si è insaccato nell'angolino basso, portando in vantaggio gli ospiti. Come un direttore d'orchestra che dà il via a una sinfonia,
Mehic ha segnato il tempo della partita. Appena 2 minuti dopo, al 8', è stato
De Marchi a raddoppiare, sfruttando un assist perfetto di
Caia e superando
Navarro con una facilità disarmante. L'Atalanta, colpita due volte in rapida successione, ha accusato il colpo, mostrando segni di cedimento. Al 29',
Mehic ha chiuso i conti con il 3° gol, sfruttando un rimpallo favorevole e insaccando di testa, mettendo in cassaforte il risultato per la
Virtus Verona. Un periodo perfetto dunque per il giocatore, autore della rete decisiva anche sabato 1° febbraio in occasione della prima sconfitta inflitta alla capolista Padova.
LA VIRTUS VERONA: UNA SQUADRA IN CRESCITA Per la
Virtus Verona, questa vittoria rappresenta la terza consecutiva, un segnale chiaro che la squadra di
Luigi Fresco sta trovando la sua identità e la sua forma migliore. Con un
Mehic in stato di grazia e un
De Marchi sempre pericoloso, i veneti si stanno proiettando verso i piani alti della classifica, dimostrando di poter competere con chiunque. Per l'Atalanta Under 23 invece 3° ko consecutivo, giunto nonostante un primo tempo giocato alla pari.
TABELLINO DELLA PARTITA
ATALANTA-VIRTUS VERONA 0-3
RETI: 6' st Mehic (V), 10' st De Marchi (V), 29' st Mehic (V).
ATALANTA (3-4-2-1): Pardel, Del Lungo, Gyabuaa, Vavassori (11' st Peli), Ceresoli, Alessio, Mencaraglia (11' st Ghislandi), Bernasconi, Artesani (26' st Camara), Navarro, Bergonzi (11' st Soppy). A disp. Bertini, Dajcar, Berto, Capac. All. Modesto.
VIRTUS VERONA (3-4-2-1): Sibi, Mehic (33' st Cuel), Daffara, Metlika, Manfrin (38' st Lodovici), De Marchi (38' st Gomez), Toffanin, Rispoli (33' st Zarpellon), Calabrese, Lerco, Caia (23' st Gatti). A disp. Fortin, Alfonso, Catena, Contini, Bassi, Filippi, Ronco, Cielo, Odogwu, Fabbro. All. Fresco.
ARBITRO: Vailati di Crema.
AMMONITI: Ceresoli (A), Daffara (V), Rispoli (V).