Qual è il segreto dietro l'inarrestabile ascesa della Pergolettese? È una domanda che molti si pongono, specialmente dopo la recente vittoria contro il Caldiero Terme, un successo che ha confermato ancora una volta la solidità e la determinazione della squadra guidata da mister Giacomo Curioni. Con la terza vittoria consecutiva e un impressionante ruolino di marcia nel girone di ritorno, i gialloblù stanno dimostrando di avere tutte le carte in regola per ambire alla salvezza diretta senza passare per i play out. Il che sarebbe un altro bel tassello nella recente permanenza tra i professionisti del club di Crema.
LA PARTITA: UN DOMINIO A TUTTO CAMPO La sfida contro il
Caldiero è stata una dimostrazione di forza e maturità da parte della
Pergolettese. Fin dai primi minuti, la squadra ha imposto il proprio ritmo, con un
Parker in grande spolvero che ha fatto tremare la porta avversaria colpendo un palo già al quinto minuto. La squadra, in completo bianco, ha gestito il gioco con un palleggio fluido e giocate di qualità, mentre il
Caldiero, pur cercando di alzare i ritmi, ha faticato a trovare precisione nelle sue azioni. La difesa della
Pergolettese è stata un muro invalicabile, con pochissime occasioni concesse agli avversari. Al 20',
Albertini ha sfiorato il raddoppio, fermato solo da un'uscita provvidenziale del portiere
Crespi. La superiorità dei cremaschi si è concretizzata al 34' con il gol di
Basili, che ha sfruttato un corto rinvio di
Gobetti per segnare il suo 5° centro stagionale.
UN SECONDO TEMPO DI GESTIONE E CONTROLLO Nel secondo tempo, ci si aspettava una reazione del
Caldiero, ma la
Pergolettese ha continuato a mostrare una
solidità impressionante. Gli undici in campo si sono trasformati in guerrieri, chiudendo ogni spazio e impedendo qualsiasi iniziativa avversaria.
Cordaro, il portiere dei gialloblù, ha vissuto una giornata tranquilla, senza dover compiere interventi significativi. Anzi, la
Pergolettese ha sfiorato più volte il raddoppio, colpendo un secondo palo con
Parker, protagonista di una ripartenza orchestrata magistralmente da
Jaouhari,
Basili e
Capoferri. Anche
Careccia ha tentato la conclusione da fuori area, ma senza fortuna. I cambi operati dalle panchine non hanno alterato l'andamento del match, che si è avviato verso la conclusione con i cremaschi in totale controllo.
L'UNICO BRIVIDO E LA NOTA STONATA L'unico momento di tensione è arrivato a 3 minuti dal termine, quando un cross di
Zerbato ha attraversato pericolosamente l'area piccola, ma
Marras non è riuscito a deviare in rete. Nei minuti di recupero, l'unica pecca per la
Pergolettese è stata l'ammonizione di
Parker, che lo costringerà a saltare il prossimo impegno casalingo contro il
Novara. I
numeri della
Pergolettese nel
girone di ritorno parlano chiaro: 5 vittorie in 7 partite, per un totale di 15 punti già conquistati, a fronte dei 18 di tutto il girone d'andata. Impressionante anche il rendimento in trasferta, con 5 vittorie e 3 pareggi nelle ultime nove partite, e una sola sconfitta subita a
Vicenza. Sono
numeri che non solo testimoniano la
crescita della squadra, ma che la proiettano verso il centro-classifica con
ambizioni di salvezza sempre più concrete.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
CALDIERO TERME-PERGOLETTESE 0-1
RETI: 34' Basili (P).
CALDIERO TERME (4-2-3-1): Crespi, Mazzolo, Nessi, Parodi (18' st Lanzi), Marras, Filiciotto, Gattoni (30' st Cisse), Gobetti, Fasan (18' st Scappini), Florio (36' st Zerbato), Cazzadori. A disp. Aldegheri, Giacomel, Kuqi, Gecchele, Molnar, Mondini, Pelamatti, Riahi, Squarzoni. All. Bordin.
PERGOLETTESE (3-4-2-1): Cordaro, Tonoli, Stante F., Lambrughi, Albertini (30' st Bignami), Careccia, Arini, Capoferri, Basili (34' st Anelli), Jaouhari (34' st Abubakar), Parker. A disp. Abati, Dordoni, Cerasani, Di Biase, Fiorani, Olivieri, Patanè, Pietrelli, Scarsella, Schiavini. All. Curioni.
ARBITRO: Gangi di Enna.
AMMONITI: Parodi (C), Capoferri (P), Jaouhari (P), Parker (P).