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Il rigore dello Scudetto, la Serie A e i gol alla Lazio: l'ex figliol prodigo pronto a una nuova grande sfida

Simone Edera talento svincolato e una nuova rinascita: storia di un attaccante in cerca di riscatto, tra successi e sfide

Simone Edera: Il rigore dello Scudetto, la Serie A e i gol alla Lazio: l'ex figliol prodigo pronto a una nuova grande sfida

Simone Edera: Il rigore dello Scudetto, la Serie A e i gol alla Lazio: l'ex figliol prodigo pronto a una nuova grande sfida

Chi è Simone Edera? Un nome che evoca promesse e aspettative nel panorama calcistico italiano. Un attaccante mancino, classe '97, che ha già vissuto più alti e bassi di quanto molti calciatori sperimentano in un'intera carriera. Ma cosa riserva il futuro per questo talento in cerca di riscatto? Edera, nato a Torino il 9 gennaio 1997, ha mostrato sin da giovane una tecnica sopraffina e una capacità di corsa che lo hanno reso un jolly offensivo, capace di giostrare sia come ala destra che come prima punta. Ma andiamo con ordine e scopriamo il percorso di questo giovane calciatore.



GLI INIZI: DALL'ORATORIO AL TORINO
Simone Edera è stato notato dal Torino mentre giocava sui campi dell'oratorio Valdocco, un luogo che spesso funge da trampolino di lancio per i giovani talenti. La sua formazione calcistica nelle giovanili granata è stata coronata da successi significativi, tra cui la finale del campionato Primavera nella stagione 2014-2015. Edera ha calciato il rigore decisivo nella vittoria finale contro la Lazio, portando a casa lo scudetto di categoria e la Supercoppa Primavera, sempre contro i biancocelesti. Un inizio da sogno che ha fatto sperare in una carriera luminosa.



L'ESORDIO IN SERIE A E I PRESTITI
Il 20 aprile 2016, Edera ha fatto il suo esordio in Serie A contro la Roma, entrando nei minuti finali di una partita combattuta, persa per 3-2. Tuttavia, come spesso accade ai giovani talenti, la strada si è rivelata tortuosa. Dopo un prestito al Venezia, dove ha trovato poco spazio, è tornato al Torino solo per essere nuovamente ceduto in prestito al Parma. Con i crociati, ha segnato il suo primo gol da professionista nei play-off contro la Lucchese, contribuendo al ritorno del Parma in Serie B.



LA CONFERMA IN PRIMA SQUADRA E IL GOL ALLA LAZIO
Tornato al Torino, è stato confermato in prima squadra da Siniša Mihajlović. La stagione 2017-2018 ha visto Edera segnare la sua prima rete in Serie A l'11 dicembre 2017, all'Olimpico di Roma, contro la Lazio. Un gol che ha sancito il 3-1 finale per i granata, un momento che sembrava preludere a una svolta nella sua carriera. Ma il calcio, si sa, è imprevedibile.



LE SFIDE: INFORTUNI E RITORNI
La carriera di Edera è stata segnata anche da sfide difficili. Il 30 gennaio 2021, è stato ceduto in prestito alla Reggina, dove ha segnato il suo primo gol contro il L.R. Vicenza. Tuttavia, un grave infortunio al ginocchio destro ha interrotto bruscamente la sua stagione. Dopo un lungo recupero, è tornato a giocare nella Primavera del Torino, ma la strada verso il ritorno in prima squadra si è rivelata ardua.



IL PRESENTE E IL FUTURO: UNA NUOVA OPPORTUNITÀ
Dopo un breve periodo al Pordenone in Serie C, Edera si è ritrovato svincolato a seguito della mancata iscrizione del club al campionato successivo. Dopo due periodi di prova con Vis Pesaro e SPAL, è stato ufficialmente tesserato dalla SPAL il 21 dicembre 2023. Tuttavia, attualmente si trova nuovamente svincolato, in attesa di una nuova opportunità per dimostrare il suo valore. La sua carriera, segnata da momenti di grande successo e da sfide difficili, lo rende un giocatore determinato e pronto a cogliere nuove opportunità. Simone Edera rappresenta un talento di grande prospettiva. La sua tecnica, la sua velocità e la sua capacità di adattarsi a diverse posizioni in attacco lo rendono un giocatore completo. Il futuro di Edera è ancora tutto da scrivere, e il mondo del calcio attende con impazienza di vedere quale sarà la sua prossima destinazione. Riuscirà a trovare il club giusto per rilanciare la sua carriera? Solo il tempo potrà dirlo, ma una cosa è certa: il talento non gli manca.

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