Under 16 Serie C
13 Febbraio 2025
Un Ninja, Superman e l'Incredibile Hulk. I personaggi di un prossimo film della Marvel? No, i protagonisti di un Renate-Feralpisalò che, se se ne fosse fatta una pellicola, avrebbe sbancato il botteghino. Perché quella di sabato è stata una partita incredibile, assurda. Con uno svolgimento tutt'altro che scontato, un secondo tempo costellato da colpi di scena e un finale mozzafiato. Non è previsto un sequel (lo era già, con la partita dell'andata finita 2-1 per le Pantere), ma il destino delle due squadre non si è comunque compiuto al triplice fischio del direttore di gara. Il Renate ha vinto ma non è ancora in zona playoff (CLICCA QUI per vedere la classifica), la FeralpiSalò ha perso e complicato il suo cammino ma nel calcio tutto è possibile. E il 2-0 per i ragazzi di Giovanni Antonuccio ha portato le firme dei tre personaggi di cui sopra. Il Ninja: Davide Ravasi, che ha segnato l'1-0 a una curva dall'intervallo portando avanti i nerazzurri. Superman: Marco Perego, che nella ripresa ha neutralizzato due rigori in 9 minuti (!). L'Incredibile Hulk: Gabriele Farina, che in contropiede ha chiuso il match con il 2-0 su assist di Jouni. Sobbalzo finale, titoli di coda, si guarda in faccia il vicino di poltrona: «Gran film… ehm, partita».
Gabriele Farina ha chiuso i conti, ma il gol che ha cambiato il destino della partita è stato quello di Davide Ravasi. Al primo anno nel Renate - è arrivato in estate dall'Atletico Alcione, dove è stato 8 anni - e all'esordio da titolare: «Emozione forte, siamo felici di questa grande vittoria - le parole a fine gara del bomber, al primo gol nelle giovanili professioniste - che ci fa risalire la classifica. Ringrazio il mister, lo staff e i compagni che mi hanno supportato: è arrivato il gol e sono felicissimo». L'altro grande protagonista giornata è, come detto, Marco Perego: «È stata una partita molto dura ma alla fine ce l'abbiamo fatta, è arrivata la vittoria e non è stato solo merito mio ma di tutta la squadra. Ci tenevo a ringraziare il mister per avermi dato fiducia dopo la scorsa partita che avevamo perso 4-0, la prima parte di stagione per me non è stata semplice ma adesso sono ottimista e dico che possiamo fare bene».
Brividi tanti, rischio di non vincerla elevatissimo, ma alla fine i tre punti sono arrivati. Non è stato facile, e il perché lo spiega Giovanni Antonuccio, allenatore delle Pantere: «Venivamo da due settimane di influenze e acciacchi vari, ci siamo allenati in pochi quindi non abbiamo potuto provare quasi niente. È stata una partita complicata ma i ragazzi l'hanno affrontata con l'atteggiamento giusto, con cuore e con grande determinazione. Siamo contenti del risultato, ma siamo consapevoli che c'è tanto da lavorare». Il momento decisivo della partita? Il gol dell'1-0 segnato da Davide Ravasi: «Con me era all'esordio assoluto e si è fatto trovare pronto, sono contento per lui: oltre al gol ha lavorato tanto per la squadra, si è sacrificato e ha fatto quello che gli avevamo chiesto». Così invece su Perego, il portiere che ha parato due rigori entrambi sull'1-0: «Ha fatto una grandissima partita, è un buon portiere. E ha anche margini di miglioramento, soprattutto nelle scelte e nella gestione durante i 90 minuti». Anche grazie ai miracoli dell'ex Vigor Milano, il suo Renate ha finalmente finito una partita senza subire gol (quest'anno non era mai successo): «È un dato importante, cerco di guardare sempre il bicchiere mezzo pieno. Però penso già alla prossima partita, ho tanto lavoro da fare: abbiamo ancora 9 gare e un obiettivo da raggiungere, non sarà facile ma ci proveremo fino all'ultimo».