PRO VERCELLI SERIE C - Francesco Celiento, amministratore delegato delle Bianche Casacche
Qual è il destino della Pro Vercelli? In un momento in cui il club è al centro di speculazioni e critiche, l'amministratore delegato Francesco Celiento decide di rompere il silenzio. Le recenti voci di una crisi profonda e di trattative di vendita non hanno fatto altro che alimentare un clima di tensione e di poca chiarezza. Che la proprietà del club dei 7 Scudetti smentisce su tutti i fronti offrendo la sua versione della situazione attuale del club.
LA DIFESA DI CELIENTO: TRA VERITÀ E MANIPOLAZIONE Le parole di Celiento risuonano come un grido di difesa contro le accuse di crisi finanziaria paventate da alcuni organi di informazione via internet. «Ritengo doveroso intervenire» afferma l'ad della Pro Vercelli, sottolineando come le notizie diffuse siano al limite della diffamazione. Ma chi ha interesse a dipingere un quadro così fosco della società? Secondo Celiento «si tratta di affaristi e sostenitori che cercano di manipolare l'opinione pubblica con offerte milionarie mai formalizzate. È una strategia di accerchiamento, una disinformazione che trova sponda in qualche "giornalaio" malleabile, pronto a prestarsi a queste strumentalizzazioni».
UN CLUB SANO E SOSTENIBILE: LA VISIONE DI CELIENTO Nonostante le critiche, Celiento assicura che il club è sano e sostenibile: «I conti sono in ordine, grazie a uno sforzo manageriale e al sostegno finanziario della proprietà, che ha affrontato e risolto le problematiche ereditate da passate gestioni, soprattutto extracalcistiche, ereditate da passate gestioni che hanno lasciato scorie e appesantimenti che probabilmente avrebbero messo in ginocchio già da tempo qualsiasi società di queste dimensioni». Ma non è solo una questione di numeri: «Il club deve affrontare anche un clima di distacco della comunità locale, tutt’altro che propositiva e orientata ad agevolare il club cittadino, oltre a taluni procuratori e operatori di mercato che cercano di condizionare le scelte societarie per indirizzarle verso quelle meglio rispondenti ai propri tornaconti, e un manipolo di pseudo-opinionisti da tastiera che da tempo alimenta becera disinformazione sui social». Tuttavia, la Pro Vercelli continua a perseguire un percorso calcistico valido, con uno staff tecnico-sportivo di prim'ordine.
IL PERCORSO CALCISTICO: TRA SUCCESSI E SFIDE Nonostante le difficoltà, la Pro Vercelli sta dimostrando grande vitalità e compattezza nel suo percorso verso la salvezza. «L'allenatore Banchini, insieme al Direttore Sportivo Musumeci, ha saputo rivitalizzare la squadra, offrendo soluzioni di gioco e alternative valide in tutti i reparti. La recente sconfitta a Lecco, condizionata da un terreno di gioco impraticabile e da un arbitraggio discutibile, non ha scalfito la fiducia del club. La squadra è protagonista con una buona media punti, grazie a un mix di calciatori esperti e giovani promesse». E come esempio di valorizzazione di giovani, l'ad Celiento cita la recente cessione del centrocampista Louati alla Juve Stabia dopo una prima parte di campionato giocata da titolare.
GUARDANDO AL FUTURO: FIDUCIA E DETERMINAZIONE In un campionato ormai in una fase cruciale, la Pro Vercelli mantiene i piedi per terra. Le insidie calcistiche sono dietro l'angolo, ma la fiducia nel prosieguo è forte. «Mi auguro che d’ora in avanti si torni a stare vicino alla squadra e alla società che non merita certo essere maltrattata, ma di essere aiutata, poi a fine stagione si tireranno le somme e, liberi da pressioni e condizionamenti, si valuteranno serenamente le opzioni migliori per il futuro della Pro Vercelli» conclude l'ad delle Bianche Casacche.
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Sprint e Sport - Piemonte GiovaniliTutte le ultime notizie dal mondo delle giovanili piemontesi
Testata iscritta al Tribunale di Torino al n. 36/2016 del 14/9/2016 registro informatizzato (già iscritta al n.1178 del 30/7/1957) - Direttore responsabile: Claudio Verretto - Società editrice: Lettera 22 scarl - Via Alessandro Roccati 20 - Partita Iva 08329370012. CCIAA: Torino. REA: TO-964286. Mail: amministrazione@sprintesport.it
Amministrazione trasparente: la testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). ISSNA Stampa: 1594-5529. ISSN WEB 2465-128. Fondo di garanzia Legge 662/96