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Dopo una vita in bianconero come papà, la bandiera della Juventus pronto a brillare anche in Europa

Gabriele Mulazzi verso l'addio dopo una vita in bianconero come papà verso nuove sfide in Svizzera

Gabriele Mulazzi: Dopo una vita in bianconero come papà, la bandiera della Juventus pronto a brillare anche in Europa

Gabriele Mulazzi: Dopo una vita in bianconero come papà, la bandiera della Juventus pronto a brillare anche in Europa

Cosa succede quando un pilastro della difesa decide di cambiare aria? È la domanda che si pongono i tifosi della Juventus Next Gen, alle prese con la notizia del possibile trasferimento di Gabriele Mulazzi. Il giovane terzino, autentico baluardo della retroguardia bianconera, sembra ormai in procinto di chiudere le valigie per approdare in Svizzera, precisamente al Football Club Sion. Un movimento di mercato che potrebbe riscrivere lo scacchiere tattico di mister Massimo Brambilla e aprire nuove prospettive per il talento cresciuto nel vivaio juventino. 

Lui, torinese doc e figlio di papà Alberto, centrocampista e attaccante classe 1974 che aveva fatto anche lui tutta la trafila nelle giovanili della Juventus arrivando fino alla Primavera e a disputare il Torneo di Viareggio prima di una ottima carriera tra i professionisti. Un Gabriele Mulazzi che aveva, in verità e a dispetto della fede bianconera di famiglia, aveva mosso i primissimi passi con la maglia dei Pulcini del Torino, passando ben presto però, sulla sponda bianconera della città dove è arrivato fino ad essere un pilastro prima della Primavera e poi della Next Gen di Brambilla.

Gabriele Mulazzi con la maglia dei Pulcini del Torino


UNA TRATTATIVA IN FASE AVANZATA
Il nome di Gabriele Mulazzi risuona forte tra le mura della Juventus Next Gen, ma presto potrebbe echeggiare anche nel campionato elvetico. Secondo quanto riportato da TuttoMercatoWeb.com, le negoziazioni tra la Vecchia Signora e il Sion sono ormai a buon punto. Le parti stanno limando gli ultimi dettagli, con diverse opzioni sul tavolo: il prestito con diritto di riscatto sembra la formula più accreditata, ma non è da escludere un prestito secco. La Juventus, dal canto suo, potrebbe inserire una clausola di controriscatto per mantenere un piede nella porta, qualora Mulazzi esplodesse definitivamente in Svizzera.

L'IMPATTO SULLA JUVENTUS NEXT GEN
Per la Juventus Next Gen, la partenza di Mulazzi rappresenterebbe una perdita non da poco. Il giovane terzino ha dimostrato di essere un elemento fondamentale nello schema di gioco di mister Brambilla, capace di coniugare solidità difensiva e spinta offensiva. La sua assenza potrebbe costringere l'allenatore a rivedere le proprie strategie, magari dando spazio a qualche altro giovane talento in rampa di lancio. Ma, come spesso accade nel calcio, ogni addio porta con sé nuove opportunità.


UN'OCCASIONE PER CRESCERE
Per Mulazzi, il trasferimento al Sion potrebbe rappresentare una tappa cruciale nella sua carriera. La piazza svizzera, storicamente importante, offre al giovane terzino la possibilità di confrontarsi con un calcio diverso, arricchendo il proprio bagaglio di esperienze. Un'opportunità per mettersi in mostra, crescere e, chissà, magari tornare un giorno alla Juventus con un ruolo da protagonista. È il sogno di ogni giovane calciatore: partire per tornare più forte.



IL FUTURO DI MULAZZI: UNA SCOMMESSA DA VINCERE
Il trasferimento di Mulazzi non è solo una questione di mercato, ma una vera e propria scommessa sul futuro. La Juventus, consapevole del potenziale del suo giovane talento, non vuole perdere definitivamente il controllo sul giocatore. Ecco perché la clausola di controriscatto potrebbe essere la chiave di volta di questa operazione. Un modo per assicurarsi che, qualora Mulazzi dovesse esplodere in Svizzera, il club bianconero possa riportarlo a casa.

CONCLUSIONI APERTE: UN NUOVO CAPITOLO PER MULAZZI E LA JUVENTUS
La definizione dell'operazione potrebbe avvenire nei prossimi giorni, segnando così l'inizio di un nuovo capitolo per Gabriele Mulazzi. Un capitolo che potrebbe portarlo lontano, ma che, allo stesso tempo, potrebbe avvicinarlo ancora di più al sogno di vestire un giorno la maglia della prima squadra bianconera. Per la Juventus Next Gen, invece, si apre una fase di rinnovamento, con la necessità di trovare nuove soluzioni per mantenere alta la competitività.

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