Italia Under 15
13 Febbraio 2025
ITALIA UNDER 15 • Scaglione e Bernamonte, fantasista del Genoa e centrocampista della Fiorentina (foto figc.it)
Dopo la travolgente vittoria nella prima gara amichevole contro la Polonia, arrivata per 5-2, la seconda ed ultima ha visto una gara differente. In primis perché gli Azzurrini si sono trovati a rincorrere per ben due volte. In secondo luogo perché è stato un colpo di fulmine a ciel sereno di Salvai ad agguantare il pareggio, su assist del solito Maximilian Donner. E quindi è un pareggio, arrivato per 3-3, che fa bene per dare continuità ad una striscia di imbattibilità che va avanti da inizio stagione.
La partita è iniziata con il botto per gli Azzurrini. Fatih ha aperto le danze con un colpo di testa magistrale su un cross impeccabile di Bernamonte, portando l'Italia in vantaggio. Un inizio che sembrava promettere una giornata di gloria per i ragazzi di Battisti. Ma il calcio, si sa, è imprevedibile. La Polonia ha risposto immediatamente, con un calcio di rigore conquistato da Andrzejkowicz e trasformato con freddezza da Brzozka, riportando il punteggio in parità. Non contenti del pareggio, i polacchi hanno continuato a spingere, trovando il vantaggio con un tiro di Garwolinski, bravo a raccogliere una respinta corta della difesa azzurra. A questo punto, molti avrebbero potuto pensare che l'Italia fosse in difficoltà. Ma gli Azzurrini non si sono persi d'animo. Il duo Pipitò-Croci ha orchestrato una splendida azione, con il fantasista juventino che ha servito un assist al bacio per il gol del pareggio di Croci. Un 2-2 che ha riacceso le speranze italiane.
La ripresa è stata una vera e propria battaglia. Il campo, ai limiti della praticabilità, è diventato un avversario in più. Nonostante le difficoltà, la Polonia è riuscita a ottenere un secondo rigore, trasformato con precisione da Mazan. Sembrava la fine per l'imbattibilità italiana. Ma il calcio è fatto di sorprese e colpi di scena. Quando tutto sembrava perduto, è arrivato il momento di Salvai che, con un colpo a sorpresa, ha fissato il punteggio sul 3-3, regalando all'Italia un bel pareggio. Un gesto tecnico e di carattere che ha dimostrato quanto questa squadra sia determinata a non mollare mai. Gli applausi sono stati più che meritati per una formazione che, nonostante le avversità, ha saputo mantenere alta la bandiera italiana: «Mi è piaciuta la caparbietà dei ragazzi», ha dichiarato il commissario tecnico Battisti a fine gara.
ITALIA-POLONIA 3-3
ITALIA (4-3-1-2): Bettinelli, Mazzotta, Berthé, Troiano, Samà, Schiffini, El Hafid, Bernamonte, Pipitò, Croci, Fatih. A disp. Vischi, De Sario, Damonte, Ghiotto, Guaglianone, Donner, Scaglione, Olivieri, Castagnoli, Salvai, Foroni. All. Battisti.
POLONIA (3-5-2): Olsztyn, Kuc, Master, Mazan, Brzozka, Andrzejkowicz, Lukasiewicz, Zajaczkowski, Nowakowski, Stepniewski, Garwolinski. A disp. Suchodol, Putrzynski, Nsangou, Licznerski, Baszczyk, Brzeziński, Laszczyk, Lesniak, Pucka. All. Lasocki.