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Primavera 2

Il difensore segna in rovesciata, l'attaccante fa un altro gol decisivo: Renate di nuovo spaziale

Ziu e Carta fanno sognare Savoldi, il rigore Ragazzoni non basta al Brescia

Brescia-Renate Primavera 2

BRESCIA-RENATE PRIMAVERA 2 • Davide Ziu e Marco Carta

Cosa può trasformare una squadra inarrestabile in una macchina da gol? La risposta è semplice: il Renate di Gianluca Savoldi. Nella sfida contro il Brescia, i nerazzurri hanno dimostrato ancora una volta di avere il piglio giusto per puntare in alto, sfruttando al meglio la sconfitta del Vicenza e agguantando il terzo posto in classifica. Ma come si è sviluppata questa partita che ha visto il Renate trionfare e il Brescia continuare a soffrire?

LA MAGIA DI ZIU: UN GOL DA SOGNO
La partita si è accesa subito con un colpo di genio. Al 37' è stato Ziu a rompere gli equilibri con una rovesciata da manuale, trasformando una situazione di palla inattiva in un capolavoro degno di un quadro di Caravaggio. La difesa del Brescia, sorpresa e impotente, ha potuto solo ammirare il pallone insaccarsi in rete. Un gol che ha dato il via a una serata da ricordare per il Renate.



IL BRESCIA NON MOLLA: IL RIGORE DI RAGAZZONI
Ma il Brescia, squadra dal cuore grande, non ha tardato a reagire. La risposta è arrivata grazie a un rigore concesso per un fallo di Ornaghi. Sul dischetto si è presentato Ragazzoni, freddo e preciso come un cecchino, riportando il punteggio sull'1-1. Un pareggio che sembrava poter riaprire i giochi, ma che invece ha solo preparato il terreno per un nuovo assalto del Renate.

GARAVELLO E CARTA: L'ASSALTO FINALE
La partita ha trovato il suo epilogo nella splendida azione orchestrata da Garavello. Con una serpentina degna di un ballerino di tango, ha seminato il panico sulla fascia sinistra, servendo un assist al bacio per Carta. Quest'ultimo non ha deluso, siglando il gol del definitivo 1-2. Un'azione che ha messo in evidenza non solo la qualità tecnica, ma anche la determinazione di una squadra che non vuole smettere di sognare.



EMOZIONI SPECULARI
Se da un lato il Renate festeggia, dall'altro il Brescia si lecca le ferite. La squadra non vince da cinque partite, un digiuno che pesa come un macigno sulle spalle dei giocatori e dello staff tecnico. Con questa vittoria, il Renate invece non solo aggancia il Vicenza al terzo posto, ma lancia un messaggio chiaro a tutte le pretendenti ai playoff: i nerazzurri ci sono e fanno sul serio. La continuità di risultati, la qualità del gioco espresso e la capacità di colpire nei momenti decisivi sono tutti segnali di una squadra che ha trovato la sua identità e che non ha intenzione di fermarsi.

IL TABELLINO
BRESCIA-RENATE 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 37' Ziu (R), 45' rig. Ragazzoni (B), 10' st Carta (R).
BRESCIA (4-3-1-2): Anelli 6.5, Bedussi 5.5 (1' st Brais 6), Faggiano 6 (19' st Barcella 6), Buratto 6 (19' st Beldenti 6), Mafezzoni 6, Gauli 6, Maisterra 7 (39' st Bezati sv), Leandri 7, Tagliabue 6.5, Ragazzoni 7, Galvano 6 (19' st Faglia 6). A disp. Galli, Facchini, Caliendo, Saccone. All. Belingheri 5.5.
RENATE (3-4-1-2): Rossi 7, Ziu 8, La Ruffa 6.5, Stagi 6.5, Ornaghi 6, Deviardi 6.5, Garavello 7 (1' st Bassani 7), Meloni 7, De Leo 6.5 (1' st Ortelli 6.5), Murante 6.5 (34' st Fortunato sv), Carta 7.5 (39' st Pietropoli sv). A disp. Alfieri, Capozucca, Cristiano, Martinazzi, Oleoni, Valerin, Lodi, Viganò. All. Savoldi 7.
ARBITRO: Pizzi di Bergamo 5.5.
ASSISTENTI: Decorato di Cosenza e Barcherini di Terni.
AMMONITI: Gauli (B), Ziu (R), Stagi (R), Ornaghi (R), Garavello (R).

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