Chi avrebbe mai detto che un ragazzo cresciuto sotto l'ala protettrice della Juventus di Antonio Conte avrebbe trovato la sua strada tra i deserti degli Emirati Arabi? Eppure, Stefano Beltrame, classe 1993, ci ha abituato a colpi di scena e cambi di rotta degni di una partita di calcio al cardiopalma. Dopo aver calcato i campi dell'Indonesia con il Persib Bandung nella prima parte di stagione, l'attaccante piemontese ha deciso di ripartire dal Masfut, un club che, per i lettori più attenti, non è del tutto sconosciuto, dato che ospita un altro italiano, Gianluca Santini. Ma chi è veramente Beltrame, e come è arrivato a questa nuova avventura? Il suo debutto con la Vecchia Signora è stato un sogno che si avvera: il 26 gennaio 2013, in un match contro il Genoa, Conte lo manda in campo al posto di Claudio Marchisio. L'obiettivo? Sbloccare il risultato di parità e regalare alla Juventus tre punti preziosi. La partita finisce 1-1, ma per Beltrame è l'inizio di un percorso che lo porterà lontano.
DAI TORNEI GIOVANILI AL PALCOSCENICO INTERNAZIONALE Gli appassionati di calcio giovanile ricorderanno l'attaccante originario del territorio biellese per le sue prodezze al
Torneo di Viareggio, dove ha segnato contro squadre come il
Nordsjaelland e il
Vicenza, fino a risultare decisivo nella finale contro la
Roma. In quella squadra, insieme a lui, giocavano futuri protagonisti della
Serie A come
Spinazzola, Politano e
Sabelli. Ma il calcio, si sa, è un viaggio imprevedibile, e per Beltrame le avventure non si fermano qui. Dopo l'esperienza in
Serie A, il suo percorso prosegue tra
Serie B e
C, fino a spiccare il volo verso l'estero. La sua prima tappa internazionale è il
Den Bosch, in
Olanda, dove colleziona quasi 70 presenze, un record personale. Seguono esperienze in club come il
Go Ahead Eagles, il
CSKA Sofia e il
Marítimo, fino ad arrivare al
Persib Bandung, dove vince il campionato indonesiano.
UN NUOVO CAPITOLO NEGLI EMIRATI ARABI Ed eccoci al presente. Dopo l'
Indonesia, Beltrame riparte dagli
Emirati Arabi, precisamente dal
Masfut, un club che accoglie anche un altro italiano,
Gianluca Santini. Un segno del destino o semplicemente la voglia di esplorare nuovi orizzonti? In ogni caso, per
Beltrame è un'opportunità di crescita e di nuove sfide. Il calcio negli Emirati rappresenta una realtà in espansione, un mix di tradizione e innovazione che attira sempre più talenti internazionali. Per il classe 1993, è l'occasione di mettere in mostra la sua esperienza e il suo talento in un contesto diverso, ma ugualmente affascinante.
LA NAZIONALE E LE PROSPETTIVE FUTURE
Nonostante le sue peregrinazioni,
Beltrame non ha mai dimenticato l'azzurro della
Nazionale. Con oltre
20 presenze nelle selezioni giovanili, il suo nome risuona ancora tra i ricordi degli appassionati. Le sue performance con l'
Under 19 di
Evanie i gol decisivi con l'
Under 18 contro
Inghilterra e
Albania sono testimonianze di un talento che ha saputo farsi notare anche a livello internazionale. L'ultima apparizione con l'
Italia risale al 13 novembre 2014, contro una
Francia che schierava futuri campioni come
Coman e
Mendy. Ora, con una nuova avventura negli Emirati Arabi,
Beltrame si prepara a scrivere un altro capitolo della sua carriera. Il
Masfutrappresenta una sfida intrigante, un'opportunità per dimostrare ancora una volta il suo valore e la sua capacità di adattarsi a contesti sempre diversi.