Under 14
20 Febbraio 2025
INTER UNDER 14 • Stefano Montalbano, nuova stella dei nerazzurri, arrivato ad ottobre dal Palermo
Non si tratta del famoso Commissario Salvo Montalbano. La città in cui è ambientata la storia non è Vigata, bensì Milano. O meglio, tutto inizia a Palermo nel 2011 e il protagonista si chiama Montalbano, ma di nome fa Stefano. Ala destra e sinistra, fa poca differenza, l'importante è giocare a calcio e farlo con qualità, che di certo a lui non manca. Dopo aver militato in varie squadre siciliane, tra cui proprio il Palermo, quest'estate è arrivata la chiamata dell'Inter e a novembre c'è stato l'esordio. Da quel momento ad ora non è passato poi così tanto tempo, ma una cosa è certa: Montalbano sta facendo la differenza in nerazzurro...
Negli anni 2000 l'uomo copertina di Italia '90, Totò Schillaci, inizia a gestire la famosa "cantera di Palermo": la scuola calcio Louis Ribolla. Che ha sfornato vari talenti tra i quali Andrea Accardi, Antonino La Gumina e Giacomo Corona. Tra questi si aggiunge alla lista, anche se forse un po' prematuramente, Stefano Montalbano. Che per ben 5 anni, agli albori della sua carriera, ha vestito questa storica maglia. Giocando tra l'altro da sottoetà insieme ai 2009. Sì, avete capito bene. Con i ragazzi più grandi di due anni. Naturale che allora venga attenzionato da altre società, tra cui la Panormus prima e il Palermo poi.
Stefano Montalbano con la maglia numero 9 della sua nuova squadra: l'Inter
A 11 anni arriva la chiamata del Palermo e, dopo i provini di rito, Stefano viene selezionato per andare a giocare in rosanero. Con le Aquile gioca per due anni, collezionando numerosi gol e anche un premio come miglior giocatore nel Torneo di Castelvetrano, giocando sottoetà e terminando la competizione da capocannoniere. Dote, quella del gol, che ha già portato anche con la maglia nerazzurra, quella dell'Inter. Sono già due le reti all'ombra della Madonnina: la prima contro la Pro Patria alla sua seconda gara da titolare, la seconda nel derby (mica male eh). Dribbling, velocità e ampia visione di gioco, per un ragazzo che ha ancora tantissimo da dimostrare, ma che ha già fatto vedere di cosa è capace. Al momento i numeri parlano chiaro: in 7 presenze da titolare sono 2 i gol e 4 gli assist.
Chiunque, arrivato a questo punto, si sarà posto delle domande sul look di Stefano. A 10 anni, infatti, a causa dell'alopecia ha perso i capelli. Nulla di cui vergognarsi, anzi. È il primo ad andarne fiero, come giusto che sia. E forse questo gli permette di essere ancora più sfrecciante sulla fascia, essendo più aerodinamico. A parte gli scherzi, Montalbano ha qualità da vendere. E come si dice dalle sue parti: «Si su' rosi ciurirannu, si su' spini punciranni». Tradotto: se sono rose fioriranno, se sono spine pungeranno. Solo il destino sa cosa riserva a questo piccolo talento. Ma intanto, signore e signori: ecco Stefano Montalbano!