Il ritorno esaltante tra i Prof dopo anni al top tra i Dilettanti, ora il centrocampista è il Re dei gol decisivi

Chi avrebbe mai detto che un ragazzo tornato nei Professionisti alle soglie dei 30 anni sarebbe diventato l'eroe del Renate? Eppure, nella ventisettesima giornata di campionato, Michele Calì, classe 1994, ha scritto il suo nome a caratteri cubitali nel libro delle imprese calcistiche, regalando una vittoria preziosa alla sua squadra contro il Lecco. Un colpo da maestro per battere i blucelesti una volta subentrato da pochi minuti. Una soddisfazione immensa per un ragazzo che per anni ha fatto molti sacrifici ed è stato sempre uno dei giocatori più in vista della Serie D a livello lombardo.

IL MATCH: UNA BATTAGLIA SENZA QUARTIERE
La sfida tra Renate e Lecco è stata una vera e propria battaglia calcistica, di quelle che fanno battere il cuore e tengono i tifosi con il fiato sospeso. Fin dai primi minuti, entrambe le squadre hanno mostrato una determinazione feroce, cercando di sbloccare il risultato e mettere il match sui binari giusti. Ma il primo tempo, nonostante le occasioni, si è chiuso con un nulla di fatto, lasciando tutti con il fiato sospeso. La ripresa sembrava seguire lo stesso copione, fino a quando, al minuto 66, gli allenatori decidono di mescolare le carte in tavola. Ed è qui che Luciano Foschi fa entrare in scena Michele Calì, subentrato a Vassallo. La sua presenza si è subito fatta sentire: un centrocampista con la grinta di un leone e la visione di gioco di un veterano. Il Lecco, da parte sua, ha iniziato a mostrare segni di cedimento, incapace di trovare spazi e creare pericoli concreti.

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IL GOL DELLA VITTORIA: CALÌ, IL PROTAGONISTA
All'85', quando ormai il pareggio sembrava scritto, ecco che Calì si erge a protagonista. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, il centrocampista classe '94 si trova al posto giusto nel momento giusto. Con un tocco preciso, supera il portiere avversario e fa esplodere di gioia i tifosi del Renate. Un gol che non solo decide la partita, ma che potrebbe rivelarsi fondamentale nella corsa ai playoff. Con questa vittoria, il Renate riprende la sua marcia verso i playoff, dimostrando che il periodo negativo di inizio 2025 è ormai alle spalle. Il prossimo impegno vedrà Calì e compagni affrontare il Novara, una sfida che si preannuncia avvincente e che potrebbe confermare il Renate come una delle squadre più temibili del girone. La squadra è pronta a dimostrare che, nella fase finale della stagione, sarà un avversario ostico per chiunque.

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CALÌ: DA GIOVANE PROMESSA A EROE DEL RENATE
Michele Calì non è un nome nuovo per chi segue il calcio di Serie C e D. Già in vista nel settore giovanile dell'Albinoleffe tra Primavera e Berretti, in arrivo dal Pavia, dopo 4 stagioni (dal 2012 al 2016) nelle quali ha raggranellato presenze in prima squadra con il massimo di 15 nella stagione 2015-2016, è ripartito dai Dilettanti vestendo in Serie D le maglie di Caravaggio, Virtus Ciserano Bergamo (3 stagioni), per poi virare verso Caronnese, Ravenna (10 gol fatti) e infine arrivare al Lumezzane dove nella stagione 2022-2023 trionfa nella massima serie dilettantistica. I rossoblù lo tengono anche in Serie C (27 presenze e 5 reti), dopodiché la scorsa estate ecco la chiamata del Renate. Dove ad ora ha totalizzato 12 presenze e 2 reti.