Chi non ricorda la beffa subita a Las Rozas? Un gol subito nei minuti di recupero che ha lasciato l'amaro in bocca agli Azzurrini e al tecnico Alberto Bollini. Ma il calcio, si sa, è fatto di rivincite e di nuove opportunità. E quale miglior palcoscenico se non la fase élite dell'Europeo Under 19, che si terrà dal 19 al 25 marzo in Calabria, per dimostrare il vero valore di questa giovane Nazionale?
LA RIVINCITA DEGLI AZZURRINI: UN NUOVO INIZIO A COVERCIANO La sconfitta contro la Spagna è stata una doccia fredda, ma gli Azzurrini non si sono persi d'animo. Dal 24 al 26 febbraio, il
Centro Tecnico Federale di Coverciano diventa il teatro di uno
stage fondamentale per preparare al meglio la squadra. Alberto Bollini, il
timoniere di questa giovane flotta, ha convocato 26 talenti, tra cui spiccano i nomi di Federico
Coletta, Matteo
Cocchi e Alessandro
Di Nunzio, tutti classe 2007, e il giovanissimo Andrea
Natali, nato nel 2008. Un mix di
freschezza e
talento che promette
scintille.
IL GIRONE DI FERRO: LETTONIA, SPAGNA E FRANCIA Non c'è tempo per tirare il fiato: il gruppo 5 è un vero e proprio girone di ferro. Si parte il 19 marzo all'Ezio Scida di Crotone contro la
Lettonia, un avversario da non sottovalutare. Ma è il doppio confronto al Nicola Ceravolo di Catanzaro a far tremare i polsi: il 22 marzo contro la
Spagna, campione d'Europa in carica, e il 25 marzo contro la
Francia, vicecampione. Due sfide che richiederanno cuore, testa e gambe.
GIOVANI PROMESSE: I NOMI DA TENERE D'OCCHIO Tra i convocati, oltre ai già citati Coletta, Cocchi e Di Nunzio, spiccano anche Mattia
Liberali, Mattia
Mosconi, Federico
Nardin e Alessandro
Nunziante, tutti classe 2007. Questi giovani talenti rappresentano il futuro del calcio italiano, pronti a farsi largo tra i grandi del continente. E chissà, magari a
rubare la scena ai più quotati avversari spagnoli e francesi.
VERSO L'EUROPEO: UN SOGNO DA REALIZZARE La strada verso l'
Europeo è lunga e irta di ostacoli, ma gli Azzurrini sono pronti a
lottare con il coltello tra i denti. La fase élite rappresenta un
banco di prova fondamentale: non solo per dimostrare il proprio valore, ma anche per acquisire
esperienza e maturità. E chissà, magari per scrivere una nuova pagina
gloriosa nella storia del calcio giovanile italiano.
I CONVOCATI
PORTIERI: Tommaso Martinelli (Fiorentina), Diego Mascardi (Spezia), Alessandro Nunziante (Benevento).
DIFENSORI: Matteo Cocchi (Inter), Niccolò Fortini (Juve Stabia), Giovanni Leoni (Parma), Vittorio Magni (Milan), Federico Nardin (Roma), Andrea Natali (Bayer Leverkusen), Fellipe Jack Ozilio Moreira Pacheco (Como), Filippo Pagnucco (Juventus), Mattia Piermarini (Ascoli), Matteo Giuseppe Plaia (Perugia), Filippo Reale (Roma).
CENTROCAMPISTI: Federico Coletta (Roma), Alessandro Di Nunzio (Roma), Mattia Mannini (Roma), Leonardo Mendicino (Cesena), Tommaso Rubino (Fiorentina).
ATTACCANTI: Giacomo De Pieri (Inter), Osayuki Jeff Ekhator (Genoa), Mattia Liberali (Milan), Mattia Mosconi (Inter), Diego Sia (Milan), Matteo Spinaccè (Inter), Lorenzo Venturino (Genoa).
ALLENATORE: Alberto Bollini.