Under 15 Serie C
23 Febbraio 2025
Under 15 Serie C, Lecco • Zanoli e Shullani, protagonisti della gara con un gol ciascuno
L'atmosfera è quella delle partite importanti, uno di quegli snodi cruciali per la stagione. Il Lecco cerca i tre punti per allungare sul Renate, fermato sull'1-1 dalla Giana Erminio, mentre l'Albinoleffe con una vittoria accorcerebbe notevolmente le distanze sulla capolista e sul secondo posto. Ciò che ne consegue è una partita altamente spettacolare, che esplode nella maniera più incredibile nel secondo tempo, con sei gol segnati. L'Albinoleffe va avanti 2-0 grazie al bel gol di testa di Zanoli e alla sfortunata autorete di Servietti, ma gli ospiti ribaltano in 10 minuti il match, tra 23' e 33' grazie alle reti di Shullani, Terranova e Gallucci. Partita finita? Assolutamente no, perché quando tutto sembra perduto arriva il 3-3 finale siglato da Angeloni. Un gol che mostra ancora una volta tutta la personalità della squadra di Caccia, che nonostante gli infortuni a partita in corso del portiere Perna, di Zanoli e di Pecis, non mollano e trovano il pareggio. Il Lecco, autore di una prestazione di grande qualità, mantiene tre punti di vantaggio sul Renate e dodici sull'Albinoleffe terzo in classifica, ma con una gara in meno rispetto alle due rivali.
L'Albinoleffe punta sul 3-5-2 con Zanoli ed Angeloni a fungere da principali terminali offensivi. Mentre il Lecco risponde con un 4-3-3 dove Terranova e Famà svariano sulle fasce con Ariu riferimento centrale. Le prime fasi di gara sono piuttosto tattiche, il Lecco ha un maggior controllo del possesso, ma l'Albinoleffe copre bene gli spazi e ha spesso potenziali occasioni in ripartenza grazie alle velocità di Zanoli e Attardo. Tuttavia le chance più importanti sono per gli ospiti e capitano sulle teste dei due centrali difensivi, Fouaj e Servietti, entrambe sugli sviluppi di due calci d'angolo. Da segnalare anche il brutto infortunio occorso a metà primo tempo al portiere degli orobici, Perna, uscito in barella in seguito ad un contrasto con Mastromarino. Il giovane portiere ha rimediato un taglio profondo sulla fronte, un grosso in bocca al lupo di pronta guarigione. Nel finale di frazione è ancora il Lecco a sfiorare la rete con Fouaj, ancora su calcio d'angolo, e sempre da corner, qualche minuto dopo, Leoni trova il gol che sbloccherebbe il match, ma l'arbitro annulla tutto per fallo di mano. L'Albinoleffe continua ad affidarsi a qualche ottima ripartenza veloce e a qualche calcio piazzato, ma il primo tempo si conclude sull'1-0.
La sensazione nella ripresa è che basti una scintille per far incendiare il match. Questa scintilla arriva al 6' minuto, quando Larghi serve un ottimo cross dalla destra verso il centro dell'area, Zanoli anticipa tutti e con una potente testata insacca in rete. Il Lecco prova a reagire subito con un bel tiro potente da fuori area di Monti, ma centrale, Arrigoni blocca. All'11' arriva la doccia gelata per gli ospiti, altra azione verticale dei padroni di casa che trovano sulla sinistra Braguti, il numero 6 è incontenibile e cerca nello spazio Attardo, Servietti devia il passaggio ma sfortunatamente manda fuori tempo Agrati, che non riesce ad impedire il clamoroso autogol. Un uno-due potenzialmente letale per tutti, ma non per il Lecco, che in stagione ha dimostrato di poter fronteggiare qualsiasi situazione. Pochi istanti dopo al raddoppio dell'Albinoleffe, Famà sfiora il gol che riaprirebbe il risultato, ma trova di fronte a sé un ottimo Arrigoni. Al 23', quando gli ospiti sembrano calare un po' di intensità, arriva l'episodio che sblocca il match: rimessa lunga battuta da Leoni, Gallucci allunga la traiettoria e Shullani è abilissimo a indirizzare di testa in rete, scavalcando Arrigoni. È il gol che dà la carica alla capolista, che aumenta il proprio ritmo e quattro minuti dopo trova anche il pareggio: cross dalla sinistra piuttosto innocuo, Arrigoni non trattiene e Terranova è un vero rapace a mettere dentro a porta praticamente vuota. È cambiato tutto in cinque minuti! Ma non è finita qui, perché al 33' il Lecco con due passaggi trova un gol bellissimo in ripartenza, Fellini, autore di una gran prova, allarga nello spazio per Terranova che se ne va via in velocità sulla destra e serve al centro per Gallucci che a porta spalancata non sbaglia. Da 2-0 a 2-3 in 10 minuti! Gli spazi sono ormai tantissimi da entrambi i lati e le occasioni, anche potenziali, arrivano di minuto in minuto. Al 36', quando il Lecco sembra indirizzato verso un'altra vittoria, Rroci riesce a compiere una bella sponda su un cross proveniente dalla destra, la palla arriva sul secondo palo dove Angeloni è più lesto di tutti. Un secondo tempo veramente folle! L'arbitro assegna sei minuti di recupero, ma la sensazione finale è che il pareggio, complice la stanchezza delle due formazioni, vada bene ad entrambe. Finisce dunque 3-3. Complimenti ad entrambe le compagini per aver dato vita ad un match assolutamente spettacolare e di alto livello tecnico e agonistico.
ALBINOLEFFE
LECCO
L'allenatore dell'Albinoleffe, Federico Caccia analizza così il pirotecnico pareggio contro il Lecco: "Peccato per non essere riusciti a sfruttare del tutto i nostri attacchi in verticale, perché gli spazi c'erano ma spesso abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio, specialmente nel primo tempo. Noi l'avevamo preparata così, volevamo sempre tenere i due attaccanti alti in modo da giocarci le nostre carte nei due contro due in ripartenza. Nel complesso il pareggio credo sia giusto, loro hanno giocato molto bene e sono stati bravi a rimontare, sinceramente non ho grossi rimpianti".
Alessando Vicinanza Toscano, allenatore del Lecco, è molto soddisfatto del carattere dei suoi ragazzi: "Abbiamo giocato contro una grande squadra, su un campo del genere fare punti è sempre difficile. La reazione dopo il doppio svantaggio è un qualcosa di cui essere molto soddisfatti. Siamo arrivati al 3-2 continuando a giocare a calcio, è proprio questo che più mi soddisfa di oggi, ancor più del risultato che comunque è buono. Sono molto soddisfatto, abbiamo un gruppo fantastico, con 24 titolari, anche oggi abbiamo ribaltato il match grazie a due subentrati, Shullani e Gallucci e non è la prima volta che capita quest'anno. Vorrei poterli fare giocare tutti, perché se lo meritano".