Serie C
24 Febbraio 2025
UNION CLODIENSE-PRO VERCELLI SERIE C - Gianmarco Zigoni, ex di turno, già giovanili Milan in passato, ha propiziato il 1° gol e realizzato il 2° su rigore
Cosa succede alla Pro Vercelli? Questa è la domanda che si pongono i tifosi delle Bianche Casacche dopo la terza sconfitta consecutiva, questa volta contro l'Union Clodiense, fanalino di coda del campionato. Un risultato che lascia l'amaro in bocca e accende il campanello d'allarme in casa vercellese. E che a pensarci arriva in un contesto a dir poco storico considerando che l'avversario di turno non vinceva tra i Professionisti nello stadio casalingo Aldo e Dino Ballarin dal 1977, eccezion fatta per un successo contro la Triestina ad inizio stagione tra le mura amiche ma ottenuto a Legnago per i lavori di adeguamento dello stadio di Chioggia.
L'UNION CLODIENSE: UN RISCATTO INASPETTATO
Al 35', l'Union Clodiense sfiora il raddoppio con un destro in area di Sinani, parato da Franchi. Il 2-0 arriva su calcio di rigore: una leggera spinta in area di un ingenuo Pino ai danni di Zigoni porta al penalty, trasformato dallo stesso Zigoni, ex di turno, nonostante Franchi intuisca la traiettoria. All'intervallo il tecnico ospite Marco Banchini tenta di cambiare le sorti del match inserendo Siafá e Romairone, ma senza successo. La Pro Vercelli, pur provando a riversarsi in avanti nel finale, lo fa in modo disordinato e velleitario, sprecando occasioni con Clemente e Romairone. Con questa sconfitta, la Pro Vercelli si trova quartultima, ma con un margine di sicurezza sui play out, che al momento non si disputerebbero per regolamento. Tuttavia, mancano ancora 10 giornate alla fine della regular season, un'eternità nel calcio. Il rischio di trovarsi invischiati nella lotta per non retrocedere è concreto, e urge un cambio di rotta per evitare il baratro.