Under 14
28 Febbraio 2025
UNDER 14 MILAN • Molaro, Guidi e Zappia: i tre talenti in prova al Milan nel famigerato Trofeo
Per chi non stesse più nella pelle, l'attesa è finalmente finita e il fischio arbitrale dà il via alla 21ª edizione del Trofeo Caroli Hotels. I giovanissimi classe 2011 sono pronti a scendere in campo e a regalare emozioni e spettacolo, elementi che sicuramente non mancano nel match che vede coinvolti Milan e New York Red Bull, con la formazione rossonera che vince di misura con un 1-0 che tiene i due team in bilico fino ai minuti finali. La partita, decisa dal talento di Giuseppe Zappia, fornisce l'occasione al formidabile classe 2011, attualmente militante tra le fila dell'Aldini, e ai suoi compagni di squadra Guidi e Molaro, di distinguersi tra i professionisti e di guadagnarsi un importantissimo riflettore durante questo periodo di prova con il Diavolo.
Il match ha inizio e i ragazzi del New York Red Bull mettono le ali ai piedi, partendo aggressivi e conducendo un pressing asfissiante che gli consente di guadagnare qualche buona occasione prima con il capitano Castro, successivamente con Lolos: in entrambi i casi però la conclusione finisce alta sopra la traversa. I rossoneri non perdono tempo e rispondono con Tebaldi che si libera e calcia in porta, Kirk tra i pali non si fa cogliere impreparato e si salva in corner; proprio dal calcio d'angolo parte l'azione del gol: dopo una prima battuta la sfera attraversa l'area finendo sulla fascia sinistra dove ad attenderla c'è Boniforti, l'ex Cremonese fa partire allora un altro traversone che si dirige sul secondo palo, lì in agguato c'è proprio Zappia che, con tempismo perfetto, spinge la palla in rete battendo Kirk e firmando il gol della vittoria. Nella ripresa i newyorkesi cercano di riportare il match sui binari giusti: il primo a provarci è Chatwal che dribbla il difensore e fa partire il tiro, la conclusione però non impensierisce troppo Bogogna che blocca in due tempi. I tentativi di agguantare il pareggio continuano anche nei minuti finali quando Gonzalez, con un tiro dalla distanza, cerca il gol trovando invece la deviazione di Joseph che indirizza la sfera verso la porta, ancora una volta però Bogogna si dimostra insuperabile respingendo il tiro; l'azione non si conclude e, dopo la respinta, il pallone finisce nuovamente sui piedi dell'attaccante che prova l'ennesima conclusione, Bogogna è a terra ma Cenedese è pronto a salvare il risultato intercettando il tiro e spazzando. Il cronometro scorre e poco dopo arriva il triplice fischio che sancisce il termine della gara e la vittoria rossonera.
Protagonista indiscusso del trionfo rossonero è senza ombra di dubbio Giuseppe Zappia, terzino sinistro dal talento fuori dal comune capace di giocate brillanti sia in fase difensiva che in quella offensiva, non a caso si rivela determinante nel corso della gara segnando il gol della vittoria. Non sorprende che questo formidabile classe 2011, nel corso della stagione 2024/25, si sia rivelato uno dei giocatori più promettenti dell'intera categoria: oltre ad aver segnato cinque reti in campionato, risultato tutt'altro che scontato dato il ruolo in cui gioca, Zappia può vantare una tecnica strabiliante che gli consente di supportare la squadra, in fase di possesso palla, con giocate di qualità utili ad accelerare la manovra. La fase difensiva è però quella in cui eccelle: il tempismo e il senso della posizione gli consentono di rendersi insuperabile nell'uno contro uno oltre a consentirgli, anche grazie alla sua capacità di leggere il gioco, di chiudere efficacemente le linee di passaggio stroncando sul nascere le azioni avversarie. Queste caratteristiche, miste a delle doti atletiche eccezionali, delineano un giocatore strabiliante che si conferma tale anche nella sua prima gara in rossonero che, date le sorprendenti qualità di questa promessa del calcio, potrebbe essere la prima di una lunghissima serie.
Oltre al formidabile Zappia, il match tra Milan e New York Red Bull vede scendere in campo altri due fenomeni provenienti dall'Aldini, noto centro di formazione rossonero: si tratta di Christian Guidi e Leonardo Molaro imprescindibili membri del loro team che attualmente viaggia spedito in cima alla classifica. Molaro, con attualmente tre gol all'attivo (tra cui quello della vittoria messo a segno nell'ultima giornata) è un centrocampista dall'indubbio talento: rapido, pulito e preciso nell'esecuzione Leonardo riesce egregiamente a supportare la manovra offensiva, servendo sovente degli ottimi assist anche grazie a una strabiliante capacità di leggere il gioco. Guidi è invece il prototipo dell'attaccante perfetto e i diciannove gol messi a segno in diciotto presenze parlano per lui. Questo stupefacente classe 2011, capocannoniere della sua squadra e del girone, è una vera e propria macchina da gol capace di determinare da solo l'esito di intere partite. Baluardo dell'attacco della sua squadra questo attaccante, capace di segnare da qualunque posizione, è praticamente inarrestabile: muovendosi egregiamente tra le linee difensive riesce ad aprire dei veri e propri varchi, inoltre sottrargli la palla dai piedi è un'impresa quasi impossibile. L'esperienza in rossonero di questi formidabili talenti non potrà far altro che accrescere il loro bagaglio, aiutandoli ad affinare quelle che già di per sé sarebbero capacità fuori dal comune, e magari a convincere definitivamente il club meneghino.
MILAN-NEW YORK RED BULL 1-0
RETI: 18' pt Zappia (
MILAN (4-3-1-2): Bogogna, Ferrari, La Vecchia, Bernasconi, Amagua, Vigil Hidalgo, Zaidane, Zappia, Cenedese, Tebaldi, Boniforti. A disp. Zanellato, Conti, Fiorenza, Ba, Cremonesi, Boselli, Santopaolo, Molaro Guidi. All. De Francesco.
NEW YORK RED BULL (3-5-2): Kirk, Lolos, Gonzalez, Kopytchak, Chatwal, Afriyie, Castro, Wong, Cregan, Mendez, Joseph. A disp. Bhogal, Riffard, Ibisevic, Sands, Homawoo, Kasserman, Edwards, Baitingers, Huh. All. Woodberry.