Primavera 1
01 Marzo 2025
INTER-FIORENTINA PRIMAVERA 1 • Topalovic e Mosconi, gli eroi nerazzurri nella gara contro la Viola
Quante cose si possono fare in 120 secondi? Parecchie, è vero. Ma importanti tanto quanto segnare un gol nella partita dell'anno? Difficile, molto difficile. Chiedetelo al nerazzurro Mattia Mosconi, che al 15' entra in campo contro la Fiorentina al posto di Quieto, e al 17' segna il gol vittoria su assist di Berenbruch. Ma il brivido non manca, perché Rubino con un siluro dalla distanza riporta la partita in equilibrio, poco prima dell'episodio decisivo della gara, con protagonista il fenomeno sloveno Topalovic, che segna il gol vittoria trasformando un rigore in pieno recupero. È un'Inter da Scudetto? Sognare non costa nulla...
Perché quattro vittorie di fila non arrivano a caso. Come non è casuale il terzo posto. Perché otto vittorie nelle ultime nove non arrivano a caso. Come non è casuale il secondo posto. Inter e Fiorentina. Milano e Firenze. La Viola e il Biscione. Partita dell'anno? Partita dell'anno. Al Konami Youth Centre va in scena la cosiddetta "gara di cartello". Quella che attendi da inizio stagione, quella che sai non deluderà. Così è sin dai primi minuti, quando Vannucchi decide di regalare la palla a Jack De Pieri, che peró non sfrutta l'occasione ricambiando il regalo al portiere Viola con un tiro lento e prevedibile. Natale è passato da più di due mesi, ma nel centro sportivo nerazzurro sembra esserci un "remake" della festa. Perché Zamarian generosamente regala palla a Rubino, che da pochi passi colpisce il palo. Partita inceppata, si gioca tanto in mezzo al campo e le occasioni davvero ghiotte si contano su una mano (e avanzano dita). E si sa, che far ripartire una macchina inceppata, a volte basta semplicemente spegnere e riaccendere. E quindi tornare in difesa, girare palla e aspettare il momento perfetto. Che arriva con una ripartenza del solito De Pieri, che viene peró steso da Caprini (talento italo-guineano fresco di esordio in Serie A): l'arbitro interrompe il gioco, non concedendo un vantaggio che avrebbe mandato Berenbruch in porta. I tiri di Caprini e Lavelli poco prima del duplice fischio vengono ben intercettati dagli estremi difensori. E quindi tutto da rifare...
A volte non basta spegnere e riaccendere. Bisogna risolvere dei problemi di hardware, e per farlo a volte vanno immesse nuove componenti. Il tiro al volo dell'onnipresente De Pieri, la pressione altissima della Fiorentina e le squadre sbilanciate verso l'alto. Questo il sunto dei primi minuti di ripresa. La componente che viene aggiunta in campo e che, dopo un upload di due minuti, sistema il problema si chiama Mattia Mosconi. Che entra e dopo una sgroppata sulla destra di Berenbruch si fa trovare pronto sul secondo palo per insaccare in rete la palla del vantaggio (17'). Per Zanchetta sarebbe bello se la partita fosse finita attorno al ventesimo minuto, peccato che le partite ne durano 45: Rubino pesca il jolly dalla distanza e con un siluro esegue un tiro spettacolare, su cui Zamarian può fare ben poco (41'). Un pareggio che può sembrare giusto per come è andata la partita. Un pareggio che però non sembra giusto ad un certo Mattia Mosconi, che in area di rigore viene steso da Kouadio in pieno recupero. L'esito di questa azione? Topalovic che si incarica della battuta dagli undici metri, segnando il gol vittoria (46'). È come sempre una pazza Inter, che ora vola...
INTER-FIORENTINA 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 17' st Mosconi (I), 41' st Rubino (F), 46' st rig. Topalovic (I).
INTER (4-3-3): Zamarian 5.5, Della Mora 6, Re Cecconi 7, Alexiou 6.5, Motta 6.5 (39' st Maye sv), Venturini 6, Bovo 6, Berenbruch 7 (39' st Topalovic 7), De Pieri 7, Lavelli 5.5 (27' st Spinacce 6), Quieto 6 (15' st Mosconi 7.5). A disp. Taho, Zanchetta, Zouin, Garonetti, Pinotti, Romano Vukoje. All. Zanchetta 7.
FIORENTINA (4-2-3-1): Vannucchi 5, Kouadio 5.5, Baroncelli 6.5, Elia 6, Scuderi 6 (27' st Balbo 6), Keita 5.5, Harder 7 (39' st Puzzoli sv), Bertolini 6 (27' st Mazzeo 6), Rubino 7.5, Caprini 6.5 (15' st Braschi 6), Tarantino 5.5. A disp. Dolfi, Turnone, Sadotti, Gudelevicius, Ievoli, Romani, Deli, Braschi. All. Galloppa 6.
ARBITRO: Migliorini di Verona 5.
ASSISTENTI: Cesarano di Castellammare di Stabia e Ciannarella di Napoli.
AMMONITI: Della Mora (I), Caprini (F).
INTER
Zamarian 5.5 Non dà alla squadra la sicurezza che dovrebbe. A inizio partita sbaglia in impostazione regalando la palla a Rubino, che per sua fortuna colpisce il palo.
Della Mora 6 Gestisce molto bene la gara anche dopo l'ammonizione, contrastando gli avversari sempre in maniera efficace.
Re Cecconi 7 Prestazione magistrale di "Rece". Non lascia respirare Tarantino. È onnipresente su ogni palla, con degli interventi ottimi in chiusura.
Alexiou 6.5 Insieme a Re Cecconi forma una coppia difensiva più che solida. Anche lui non sbaglia praticamente niente, murando ogni tentativo offensivo Viola.
Motta 6.5 Sulla sinistra sfreccia come un fulmine. Quando parte è inarrestabile: collabora bene con i compagni di squadra. (39' st Maye sv).
Venturini 6 Tutti gli esseri umani posseggono due polmoni, lui no. Lui ha una terza bombola d'ossigeno nel torace, che gli permette di non fermarsi mai nei 90 minuti.
Bovo 6 Inizia bene, poi nella ripresa si vede un po' meno. Mette ordine davanti alla difesa, garantendo buoni spunti.
Berenbruch 7 L'assist per il gol del primo vantaggio siglato da Mosconi è solo una piccola parte della sua partita e della sua grandissima stagione. (39' st Topalovic 7).
De Pieri 7 Sempre imprendibile sulla destra. Ha una gamba che gli permette di superare abilmente chiunque gli si palesi di fronte.
Lavelli 5.5 Non si vede chissà che per tutta la gara, fatica a restare concentrato per tutti i 90'. (27' st Spinacce 6).
Quieto 6 Preciso e ordinato nei suoi compiti, non fa mai però più del dovuto. (15' st Mosconi 7.5).
All. Zanchetta 7 Vince una partita fondamentale per il corso del campionato, che proietta i nerazzurri in testa alla classifica in attesa del risultato della Roma.
FIORENTINA
Vannucchi 5 Sbaglia due volte il rinvio con i piedi, mettendo a forte rischio la squadra.
Kouadio 5.5 Causa il rigore su Mosconi, poi trasformato nel gol vittoria da Topalovic.
Baroncelli 6.5 Il capitano è solido difensivamente parlando e si spinge anche in avanti con belle progressioni.
Elia 6 Forma un ottimo tandem insieme al capitano, creando un muro che viene sorpassato a fatica dagli attaccanti nerazzurri.
Scuderi 6 Tenere De Pieri è un compito davvero arduo, lui non fa nè male nè bene, fa quel che può. (27' st Balbo 6).
Keita 5.5 Pasticcia un po' in mezzo al campo, da inizio a fine gara non riesce a garantire ordine.
Harder 7 Fa l'esatto contrario di Keita. Con calma e tranquillità pensa benissimo a cosa fare con la palla tra i piedi, facendo la differenza in mediana. (39' st Puzzoli sv).
Bertolini 6 Non fa nè caldo nè freddo sulla corsia destra dei toscani. (27' st Mazzeo 6).
Rubino 7.5 Il suo gol è da capogiro: siluro da lontanissimo dritto dritto sotto all'incrocio dei pali. Che spettacolo!
Caprini 6.5 Ha una gamba e una testa diversa rispetto a praticamente tutti i presenti in campo, tuttavia non sforna una delle sue migliori prestazioni. (15' st Braschi 6).
Tarantino 5.5. Non riesce a collaborare bene con la squadra, pur sacrificandosi per 90 minuti.
All. Galloppa 6 Il pareggio gli sarebbe potuto andare anche bene, ma la sconfitta per quanto visto in campo ci può anche stare.
ARBITRO
Migliorini di Verona 5 Spesso nel corso della gara sembra non riuscire a tenere sotto controllo l'ambiente.