Under 13
02 Marzo 2025
Il Torino non trema nello scontro diretto e con una prestazione più che convincente stende la Dea: sul campo di Via Nitti i granata danno dimostrazione di tutta la loro forza, rialzando la testa dopo essere andati sotto per primi e chiudendo in grande stile con 4 reti nel quarto tempo. I bergamaschi vanno in vantaggio, si fanno riprendere ma allo scadere del terzo tempo agguantano il pari, arrivando all'ultima frazione in pareggio. Il toro ne ha di più e chiude definitivamente i giochi negli ultimi 20 minuti, nonostante il grande impeto nerazzurro che non si arresta anche a fine gara; gli ospiti trovano la rete che accorcia le distanze in pieno recupero, poi sfiorano anche il quarto gol allo scadere.
Le due compagini partono forte, nessuno rinuncia ad attaccare e la lunghezza delle squadre aiuta i ribaltamenti di fronte: i granata si fanno vivi dopo appena un minuto, Bryan Aramini tenta la conclusione da fuori, destro potente e palla larga di poco. La risposta bergamasca non si fa attendere e arriva due minuti dopo: ospiti pericolosi su calcio d'angolo, bella traiettoria dalla bandierina che trova lo stacco di Nicolas Pera, colpo di testa che si perde però sul fondo. I nerazzurri spingono sull'acceleratore e al 5' passano a condurre: ottimo break a centrocampo con Edoardo Erbetta che ruba palla e riparte velocemente sulla sinistra, ara la fascia e una volta arrivato sul fondo mette in mezzo un traversone basso e tagliato sul secondo palo, trovando pronto Stefan Ilic che col mancino buca il portiere. La bella azione bergamasca viene premiata col gol, ma i granata si gettano subito in avanti alla ricerca dell'immediato pareggio: ripartenza fulminea di Giacomo Fiore che si invola verso la porta avversaria e cerca la rete da fuori, ottima risposta di Alessandro Vescovi che si rifugia in corner. Prove generali per la rete del pareggio che arriva 3 minuti dopo: lancio lungo a scavalcare la difesa, Aramini si fionda sul pallone e calcia da posizione molto defilata, Vescovi tocca ma non riesce a trattenere la sfera che rimane nei pressi della sua porta, Rodrigues Cervetti è il più veloce a fiondarsi sul pallone vacante depositandolo in rete, 1-1. Dopo i primi 10 minuti di intensità la partita si assesta su ritmi un po' più contenuti, ma senza mai spegnersi del tutto. Calano le occasioni da gol e la partita si accende nuovamente sul finale di primo tempo: al 19' la Dea si rende pericolosa con un'iniziativa personale targata Luca Cugno, che con un ottimo guizzo sguscia via in mezzo a tre e incrocia, conclusione forte e angolata che esce non di molto alla destra del portiere. I granata tremano ma riescono a resistere e allo scadere si portano in vantaggio: schema da calcio d'angolo che riesce alla perfezione, Lorenzo Surini riceve dopo aver battuto corto e mette in mezzo un ottimo pallone, Federico Toto prende l'ascensore e con un terzo tempo cestistico anticipa il suo marcatore e mette dentro di testa, 2-1.

Nel secondo tempo i ritmi calano, ma il match resta comunque vivace, i due team provano a segnare ma le difese reggono bene. Al 10' il Torino sfiora il 3-1: ottimo recupero palla a centrocampo di Tommaso Lupo che va in verticale trovando Alessandro Cataldo sulla corsa, il numero 11 a tu per tu col portiere calcia col mancino, ma Juxhers Zakova si fa trovare pronto e coi piedi respinge la conclusione ravvicinata in corner. Al 16' è l'Atalanta a farsi vedere in avanti, questa volta con Pietro Oliosi che si libera molto bene alla conclusione, ma il suo destro è debole e centrale e non crea problemi a Samuele Benzi. Oliosi ci riprova due minuti dopo, questa volta su calcio di punizione, ma il suo destro sale alto sopra la traversa. La seconda frazione di gara si chiude con una grande occasione targata Torino: Giacomo Fiore scappa sulla sinistra, serie di finte e ingresso in area di rigore, Gabriel Moriggi è provvidenziale nella chiusura in scivolata e salva i suoi mettendola in corner. Il terzo tempo segue lo stesso spartito dei due tempi precedenti, gara gradevole e occasioni da entrambe le parti. Dopo un paio di occasioni granata in avvio ben assorbite dalla retroguardia nerazzurra, ecco che gli ospiti si riaffacciano in avanti: Edoardo Erbetta mette in mezzo un pallone interessante dalla sinistra, la difesa di casa fa buona guardia. Sul ribaltamento di fronte è ancora Fiore a portare palla e cercare la conclusione, ma non inquadra la porta. Al 17' la Dea continua a spingere, Nicolas Pera stacca molto bene dentro l'area, dimenticato dalla difesa granata, ma il suo colpo di testa esce largo. Due minuti dopo i padroni di casa si fanno vedere in avanti con un buon calcio piazzato del quale si incarica Aramini, destro a giro forte che sale di poco sopra l'incrocio dei pali. In pieno recupero gli ospiti trovano il pareggio e gelano i padroni di casa: azione ricamata bene dai nerazzurri che imbucano con qualità alle spalle della difesa per Marco Riboldi, il numero 10 è bravo a scappare via alla marcatura e battere il portiere con freddezza di sinistro, 2-2.

Il pareggio allo scadere manda in archivio il terzo tempo e fa slittare il verdetto decisivo al quarto tempo, che inizia con le squadre in completo equilibrio. I torelli però approcciano meglio nonostante la rete subita poco prima e si riportano in vantaggio dopo appena un minuto: ottima azione veloce che si concretizza con pochi tocchi, tacco smarcante a centrocampo che fa ripartire Fiore in campo aperto, il 4 granata brucia tutti e a tu per tu fredda il portiere col mancino, 3-2. Cinque minuti dopo sono i bergamaschi a farsi vedere in avanti alla ricerca del pareggio, e Malick Koite (il migliore dei suoi) fa tutto da solo: slalom speciale del numero 8 nerazzurro che ne salta tre e dal limite fa partire una conclusione bassa e potente, il portiere si deve costretto a respingere, la difesa di casa completa il disimpegno. Due minuti dopo i padroni di casa calano il poker: la dea respinge il tentativo di Fiore in prima istanza, il pallone carambola però sui piedi di Lupo che da due passi insacca indisturbato e porta i suoi a +2. Gli ospiti alzano bandiera bianca, i padroni di casa continuano a spingere e 3 minuti dopo trovano il quinto gol: ancora Lupo a segno, sempre sul secondo palo come in occasione della rete precedente, il numero 3 granata raccoglie la sponda di Tommaso Martina e col mancino buca il portiere da pochi passi. La partita scivola lentamente verso i titoli di coda, ma gli ospiti riescono ad accorciare le distanze nonostante il risultato ormai acquisito da parte dei padroni di casa: Pietro Oliosi raccoglie una respinta corta della difesa granata e con un bel destro al volo buca il portiere. Match che si chiude in maniera definitiva col gol del 6-3 granata all'ultimo minuto: Tommaso Martina si unisce alla festa del gol concretizzando il contropiede finale, l'attaccante di casa non trema davanti al portiere e fa calare il sipario sul match.
Un partita intensa e piena di emozioni, culminata con un quarto tempo spettacolare. Il Torino mantiene il secondo posto e vince un importante scontro diretto, la Dea registra uno stop pesante che però non la allontana dai piani alti della classifica.
TORINO-ATALANTA 6-3
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 5-2, 5-3, 6-3): 5' Ilic (A), 9' Cervetti Rodrigues (T), 20' Toto (T), 22' Riboldi (A), 1' Fiore (T), 8' Lupo (T), 11' Lupo (T), 17' Oliosi (A), 20' Martina (T).
TORINO: Brigante, Surini, Lupo, Fiore, Piras, Pistonina, Toto, Cervetti Rodrigues, Martina, Aramini Bryan, Catalano. A disp. Benzi, Machieraldo, Salvatore, Pioli, Bressy Matteo. All. Melis.
ATALANTA: Vescovi, Curtarelli, Gabbiadini, Erbetta, Pera, Ilic, Damico, Palumbo, Moriggi, Oliosi, Riboldi. A disp. Zakova, Cugno Garrano, Bara Abdoul, Pavesi, Koite. All. Morelli.