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Under 18

Un super Da Costa stende il Milan con una tripletta! Toro che vince ancora e adesso punta alla vetta

Bellissima prestazione della squadra di Fioratti che, trascinata dall'esterno portoghese, batte agilmente i rossoneri

Toro-Milan U18

Davide Finizio, autore di un assist e di una grandissima prova sulla fascia sinistra nella sfida col Milan. Torino-Milan 4-0

Si fa sempre più avvincente la lotta al vertice nel campionato Nazionale Under 18 dove, dopo il clamoroso pareggio casalingo del Cesena con l'Atalanta, Roma e Torino si sono ritrovate rispettivamente a -2 e -3 dalla formazione romagnola quando mancano solamente 10 giornate al termine della stagione. I granata di Fioratti, sono stati bravissimi ad approfittare subito del passo falso dei bianconeri, imponendosi in casa con un netto 4-0 sul Milan penultimo in classifica. Il protagonista assoluto della gara è il giovane talento portoghese Rafael Da Costa Melo arrivato quest'anno dallo Sporting Lisbona e autore quest'oggi di una prestazione mostruosa, coronata da una tripletta che, insieme alla zuccata del solito Gioele Conte, ha steso i rossoneri.

Uragano granata

Con l'assenza pesante di Cacciamani, impegnato sabato pomeriggio nel derby con la Primavera, Fioratti decide di puntare su Da Costa Melo, arrivato dal Portogallo questa stagione ma, fino ad oggi, considerato un oggetto misterioso. Mai scelta fu più azzeccata però perchè, come anticipato, il numero 11 granata è stata per distacco l'MVP della gara, dimostrando un grandissimo impatto sul match già dai primi minuti. Sono infatti solamente 5 i giri di lancetta che bastano ai torelli per mettere in difficoltà la retroguardia rossonera e conquistarsi un calcio di rigore. Da Costa Melo riesce a penetrare in area di rigore ma viene atterrato dall'intervento di Del Forno, subito ravvisato dal direttore di gara che senza indugi ha indicato il dischetto. A prendersi la responsabilità della battuta è Conzato, che prova a battere Bouyer Thiel con un cucchiaio centrale ma calibra male e colpisce la traversa, permettendo poi alla difesa del Milan di allontanare e salvarsi, almeno temporaneamente. Non passa infatti molto quando, al 7', Da Costa Melo apre la sua giornata di gloria riuscendo dal limite ad infilare l'angolino alla destra dell'estremo difensore milanista e regalando l'1-0 ai suoi. Sulle ali dell'entusiasmo, il Toro trova 3 minuti più tardi anche il raddoppio, ma questa volta la firma è celebre, perchè è quella del solito Gioele Conte, che va a segno per la 14ª volta in stagione. Splendido l'assist di Finizio che disegna una traiettoria perfetta col mancino sulla testa di Conte, che la spizza e la infila sotto al sette. Quando sembrava che il Milan potesse riaprire la gara grazie all'estro del suo numero 9 Asanji, è invece il Toro a siglare il 3-0, anche se i granata dovrebbero ringraziare l'erroraccio di Farioli. Il centrale del Milan infatti, perde palla da ultimo uomo sulla pressione asfissiante di Da Costa Melo, che si invola verso la porta e con freddezza batte Bouyer Thiel. Nel finale di tempo, il numero 11 granata mette la ciliegina sulla torta alla sua prestazione e si porta a casa il pallone realizzando una strepitosa tripletta, serpeggiando in mezzo ai difensori rossoneri e sparando un siluro rasoterra che si infila all'angolino e chiude la prima frazione sul parziale di 4-0.

Accademia Toro

Nella ripresa, non ci sono particolari azioni da segnalare, complici anche i numerosi cambi effettuati dalle due squadre, dal risultato ormai ben più che indirizzato e dalla poca grinta messa in campo dal Milan, incapace di creare pericoli dalle parti di un Anino mai come oggi spettatore non pagante del match. I ragazzi di Fioratti, dalla loro, si sono limitati a gestire il corposo vantaggio ottenuto nel primo tempo, col tecnico granata che, pensando già alla sfida della prossima settimana con la Fiorentina in trasferta, ha deciso di far rifiatare alcune pedine importanti dello scacchiere granata. Dopo alcuni tentativi nel finale dei subentrati Acquah e Spadoni, il direttore di gara mette il fischietto in bocca e pone fine alle ostilità, mandando in archivio la gara col risultato di 4-0 per un Toro che ora, ci sbilanciamo, deve puntare a vincere questo campionato.


IL TABELLINO

TORINO-MILAN 4-0

RETI: 7' Melo (T), 10' Conte (T), 22' Melo (T), 42' Melo (T).

TORINO (4-3-2-1): Anino 6.5 (32' st Balaguss), Gatto 6.5, Finizio 7 (32' st Yesin), Pellini 6.5, Fiore 6.5, Brzyski 6.5 (15' st Acquah 6), Conzato 5.5 (11' st Sandrucci 6), Ferraris 6 (15' st Grandi 6), Conte 7.5 (11' st Spadoni 6), Sabone 6.5, Melo 9 (11' st Merlo 6). A disp. Foschiani. All. Fioratti 7.5.

MILAN (3-5-2): Bouyer 6, Albè 6, Farioli 5 (24' Borsani 6), Eberini 6, Del Forno 5.5, Viana Seedorf 6 (23' st Ceriani 6), Batistini 5.5, Dotta 6, Asanji 6.5 (37' st Lupo), Geroli 6 (37' st Agresta), Melchionda 6 (23' st Valenta 6). A disp. Bassorizzi, Angelè, Ferrara, Doneda. All. Visconti 5.5.

ARBITRO: Laugelli di Casale Monferrato 6,5.
COLLABORATORI: Bono di Torino e Manzari di Torino.

AMMONITI: 28' Brzyski (T), 36' st Sandrucci (T).


LE PAGELLE

TORINO

Anino 6.5 Non è facile per un portiere rimanere sul pezzo contro un avversario che in porta non ci tira quasi mai. Lui però è stato bravissimo a restare concentrato tutta la partita, sfoderando anche una grande parata su un tiro di Asanji nel primo tempo. 32' st Balaguss sv

Gatto 6.5 Visto il cognome il gioco di parole ci viene facile, dato che sulla sua fascia per il Milan non c'è trippa per gatti. Con lui a fare da guardia i rossoneri sviluppano davvero pochissime trame di gioco da quel lato e molto del merito è da assegnare al terzino col 2 sulle spalle.

Finizio 7 A differenza di Gatto, dal suo lato il Milan attacca molto di più, ma il risultato è lo stesso dell'altra fascia se non peggio. Il terzino granata gioca una partita attentissima in copertura e produttiva in fase offensiva, dove ha il merito di pennellare l'assist per la zuccata di Conte. 32' st Yesin sv

Pellini 6.5 Oggi ha disputato una partita da vero leader difensivo, guidando l'intero reparto e dando importanti indicazioni a tutta la squadra. Quando c'è lui in copertura, gli attaccanti non hanno mai vita facile.

Fiore 6.5 Tutti i palloni calciati in area di rigore dal Milan erano di sua competenza, quasi come se avesse la calamita per attirarli. Fa a sportellate tutta la gara con Asanji, riuscendo a limitarlo alla grande e non facendogli tentare la conclusione molte volte. Gioca semplice e non sbaglia mai nulla.

Brzyski 6.5 Prestazione da veterano in mezzo al campo. Si mette a fare il regista basso e invita i compagni a scaricargli il pallone quando sono in difficoltà, lui lo gestisce con freddezza, lo ripulisce e poi fa ripartire l'azione granata. Detta benissimo i tempi di gioco. 15' st Acquah 6

Conzato 5.5 È la vera ed unica nota dolente della giornata del Torino. Oltre al rigore sbagliato, in cui ha comunque dimostrato grandissima personalità battendolo col cucchiaio, sembra davvero uno dei meno coinvolti nella manovra granata. 11' st Sandrucci 6

Ferraris 6 Una buona partita ma non eccelsa, ha il merito di gestire sempre bene i palloni che ha e di giocare semplice, ma se avesse rischiato una volta in più la giocata, avrebbe potuto incidere maggiormente. 15' st Grandi 6

Conte 7.5 Lui ormai lo conosciamo, visto che entra nel tabellino facendo gol, assist o prestazione monstre in praticamente tutte le gare che gioca. Anche oggi tanta grinta e sacrificio per aiutare la squadra, oltre alla solita freddezza in fase realizzativa. Il suo gol è un capolavoro sia per l'assist al bacio di Finizio, che per il modo in cui è riuscito a girarla di testa. 11' st Spadoni 6

Sabone 6.5 È l'unico dei centrocampisti del Toro a rimanere in campo fino al termine della gara e questo dovrebbe far capire la sua importanza. Recupera tantissimi palloni ed interpreta in maniera eccelsa il ruolo della mezz'ala.

Melo 9 Ed ecco finalmente il momento di parlare del migliore in campo per distacco. Quest'oggi col Milan è stato un'ira di Dio, semplicemente immarcabile ed infermabile. Con la palla tra i piedi fa quello che vuole, soprattutto quando parte in velocità e punta l'uomo. Che sia finalmente arrivata la sua definitiva consacrazione? 11' st Merlo 6

All. Fioratti 7.5 C'è poco da dire oggi sulla prestazione del suo Torino. Una gara preparata in maniera perfetta e messa fin da subito sui binari giusti per poi gestire il risultato. Bravissimo anche a decidere di far rifiatare alcune pedine importanti in vista delle prossime partite.


MILAN

Bouyer 6 Sui gol può veramente fare poco e nel complesso, nonostante il risultato possa far pensare il contrario, non subisce quasi mai tiri in porta dal Toro.

Albè 6 Nonostante se la sia dovuta vedere con uno dei migliori in campo del Toro sulla sua fascia, non offre una prestazione così brutta anzi, con qualche sgasata riesce pure a rendersi pericoloso.

Farioli 5 È inevitabilmente il peggiore in campo di oggi, anche se una giornata storta può capitare a tutti e non deve abbattersi. Fin dall'inizio ha dato l'impressione di non essere in clima partita e dopo quell'errore clamoroso che ha regalato il 3-0 al Toro, Visconti ha deciso giustamente di sostituirlo. 24' Borsani 6

Eberini 6 Forse il meno peggio della retroguardia rossonera quest'oggi. È vero dal suo lato aveva a che fare con un Conzato non in forma smagliante, ma se il numero 7 granata non ha brillato molto del merito è suo e della sua partita attenta.

Del Forno 5.5 La sua partita non inizia nel migliore dei modi, provocando il rigore poi sbagliato da Conzato. Nonostante questo non si abbatte e la sua prestazione tutto sommato non è così tanto da buttare, anche se insufficiente.

Viana Seedorf 6 Prestazione abbastanza anonima quella del numero 6 rossonero. Non commette particolare errori, ma il fatto che si faccia trovare poco in mezzo al campo, denota un suo non totale coinvolgimento nella gara. 23' st Ceriani 6

Batistini 5.5 Tocca pochissimi palloni e e su quella fascia il Milan non gioca praticamente mai. Doveva proporsi maggiormente e tentare di stupire con qualche bella giocata.

Dotta 6 La sua pagella potrebbe essere il copia e incolla di quella di Seedorf appena sopra. Anche lui si porta a casa la sufficienza perchè oggettivamente ha sbagliato poco, ma poteva dimostrare di più.

Asanji 6.5 Sicuramente il più propositivo tra le fila del Milan, anche se non è riuscito ad incidere. Colpisce due pali nel primo tempo e dimostra di tenerci tanto, anche se probabilmente è l'unico a farlo. Avrebbe meritato almeno un gol. 37' st Lupo sv

Geroli 6 In mezzo al campo gestisce bene i palloni che gli vengono affidati e si fa sempre vedere dai compagni per essere servito. Peccato non riesca sempre a far cambiare passo alla squadra, ma rimane tra i più positivi. 37' st Agresta sv

Melchionda 6 Si impegna tanto e si sacrifica andando in pressing sui difensori, a differenza di Asanji però è decisamente meno incisivo e coinvolto nella manovra. 23' st Valenta 6

All. Visconti 5.5 Una partita nata male fin dal primo minuto, con la sua squadra scesa in campo con l'atteggiamento sbagliato e che chiude la prima frazione con un passivo pesantissimo. Nella ripresa si sono viste cose molto più positive, ma c'è da capire dove iniziano i meriti del Milan e i demeriti del Toro che ha solo gestito il corposo vantaggio.

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