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L'anno nero dell'ex Milan: 9 mesi di squalifica per il testa a testa contro l'arbitro

Il lungo stop del tecnico scuote il suo nuovo club, non potrà tornare in panchina fino al prossimo 30 novembre

LIONE LIGUE 1 - PAULO FONSECA

LIONE LIGUE 1 - Paulo Fonseca non potrà sedere in panchina fino al 30 novembre 2025

Cosa succede quando un allenatore perde la testa? Paulo Fonseca, il tecnico portoghese del Lione, ne sa qualcosa. La sua stagione, già segnata da alti e bassi, ha subito un colpo durissimo con una squalifica di ben 9 mesi inflitta dalla commissione di disciplina della federazione francese. Un episodio che ha lasciato tutti a bocca aperta e che potrebbe mettere in discussione il suo futuro nel club francese.

LA SQUALIFICA CHE SCUOTE IL MONDO DEL CALCIO
La notizia della squalifica di Fonseca è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Immaginate un allenatore che, dopo aver preso le redini di una squadra prestigiosa come il Lione il 31 gennaio 2025, si ritrova improvvisamente ai margini del campo per un periodo che sembra eterno. La causa? Un acceso testa a testa con il direttore di gara Benoit Millot durante la sfida contro il Brest, vinta poi per 2-1. Un episodio che, a detta di molti, avrebbe potuto essere gestito diversamente, ma che ha portato a una decisione drastica da parte delle autorità calcistiche.

LE CONSEGUENZE DELLA TEMPESTA
Le scuse di Fonseca nel post-partita non sono bastate. «Non dovevo comportarmi così e mi scuso, ma non entro nei dettagli» ha dichiarato, cercando di placare le acque. Tuttavia, il tentativo di giustificare il suo comportamento davanti al consiglio disciplinare, invocando lo stress legato alla situazione in Ucraina, paese d'origine della moglie, non ha sortito alcun effetto. La federazione ha deciso di applicare una punizione ancora più severa rispetto ai sette mesi previsti dal regolamento per minacce e intimidazioni. La squalifica di 9 mesi non solo lo terrà lontano dalla panchina fino al 30 novembre, ma fino al 15 settembre gli impedirà persino di accedere allo spogliatoio.

UNA STAGIONE DA INCUBO
Per Fonseca, questa stagione sembra una corsa sulle montagne russe. Dopo aver iniziato l'annata sulla panchina del Milan, il suo esonero è arrivato dopo molte avvisaglie. L'annuncio, dato dallo stesso Fonseca ai giornalisti dopo la partita Milan-Roma, è stato parecchio irrituale soprattutto considerando che la squadra stava per partire per la Supercoppa in Arabia. A fine gennaio, il tecnico ha trovato una nuova casa al Lione. Dopo una sconfitta iniziale contro il Marsiglia, sembrava aver trovato il giusto ritmo con 3 vittorie nelle successive 4 partite. Ma ora, questa pesante squalifica rischia di mettere in discussione la sua permanenza nel club francese, proprio nel giorno del suo 52° compleanno.

IL FUTURO DI FONSECA
Quale sarà ora il destino di Fonseca? La squalifica potrebbe essere un punto di non ritorno nella sua carriera al Lione. Il club francese dovrà decidere se continuare a puntare su di lui o se cercare un nuovo condottiero per la squadra. Fonseca, dal canto suo, dovrà riflettere su quanto accaduto e trovare il modo di risollevarsi da questa situazione difficile. Una cosa è certa: il calcio, come la vita, è pieno di sorprese e colpi di scena. E chissà, magari il futuro riserverà al tecnico portoghese una nuova opportunità per dimostrare il proprio valore.

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