Primavera 2
08 Marzo 2025
Pro Vercelli Spal Primavera 2: Pregnolato e Bordoni, i due marcatori vercellesi che hanno regalato la pesante vittoria ai ragazzi di Montanarelli
È imperativa la vittoria per la Pro Vercelli, servono difatti punti ai ragazzi di casa per allontanarsi dalla zona retrocessione in vista dello scatto finale. Il pareggio in casa del Cittadella fa ben sperare, ma non basta. Serve infatti tornare ad una vittoria che manca da inizio gennaio. Al Piola si presenta però la Spal, formazione nella parte centrale della classifica e che sicuramente non vorrà cedere il passo ai rivali più in basso in classifica. All’andata i vercellesi uscirono sconfitti per 2-1 al termine di una partita combattuta. Serviva una vittoria alla Pro e quella è arrivata. I ragazzi di Montanarelli si impongo sulla Spal con un secco 3-0, forti della doppietta di Bordoni e della rete che chiude la gara di Pregnolato. Le bianche casacche conquistano quindi dei punti importanti in seguito ad una gara di altissimo livello.
Inizia subito su ritmi alti la sfida. Sia Pro che Spal saltano una prima potenziale fase di studio, cercando già dai primi giri d’orologio di imporre il proprio gioco. Al 3’ Malaj fa partire una conclusione tesa dall’interno dell’area, ma un colpo di testa rivale devia a lato il tiro. Primo squillo che arriva quindi dopo poco il fischio d'inizio. Anche intorno al 10’, sono sempre i padroni di casa a creare le azioni più insidiosi. La difesa biancazzurra regge e non rischia molto, ma comincia a farsi insistente la manovra della compagine di Montanarelli. La risposta degli emiliani passa però per il grande lavoro degli esterni, pericolosi quando hanno spazio per puntare la porta e puntare. Proprio da un cross nasce la prima grande occasione della partita, con Rosin che neutralizza un buon colpo di testa avversario. Subito dopo, al 13’, il centrocampo vercellese pesca lo scatto di Foti. Il numero undici supera in velocità gli avversari, ma non riesce a battere Stagni in uscita. Ghiotta chance anche per la Pro in una gara subito vivace e frizzante. Nessuna delle due formazioni ha in mano le redini del gioco, anche se i Leoni sembrano più propositivi nella fase iniziale della contesa. Al 19’ si sblocca la partita: Pro Vercelli avanti. Le bianche casacche sfruttano un’indecisione difensiva rivale, con Bordoni che recupera palla in area e incrocia di destro senza pensarci troppo. Il tiro è sia preciso che potente, batte Stagni e porta avanti i padroni di casa. La rete infonde ancora più fiducia ai ragazzi del Piola, più grintosi e accesi sul tappeto verde. Deve quindi abbassarsi e difendere la Spal. Fatica dunque ad arrivare la reazione biancazzurra.
Alla metà del primo tempo cambia tuttavia lo scorrimento della partita. I primi venti minuti, fluidi e vivaci, lasciano spazio ad un tratto più spezzettato e con le due squadre che fanno girare maggiormente la sfera. Quando il cronometro segna la mezz’ora, il copione subisce nuovamente una variazione. La formazione di Pedriali alza il proprio baricentro, attaccando con più convinzione. Sa però come difendere il risultato la squadra di casa, abile poi nel ripartire in modo insidioso. Il finale è equilibrato, ma la gara perde quei ritmi forsennati dei primi minuti. La corsa è sempre presente, ma le due formazioni respirano, complice anche il primo vero caldo. Gli ultimi minuti del primo tempo sono a tinte biancazzurre, anche se il possesso ferrarese è troppo sterile per portare a vere azioni da gol. Regge senza particolari pressioni la difesa vercellese, abile poi nell’alimentare velocemente le azioni offensive. Proprio negli ultimi giri d’orologio si scaldano anche gli animi in campo. Qualche parola vola tra i calciatori dopo contrasti o giocate riuscite. Termina comunque 1-0 per la Pro Vercelli la prima frazione di gioco. Montanarelli e i suoi sono meritatamente in vantaggio, mentre i rivali dovranno accelerare nella ripresa se vorranno arrivare alla rete.
Ripartono con rinnovata grinta entrambe le formazioni, ma così come nel primo tempo, anche nel secondo la Pro inizia con più cattiveria. Al 2’ un lancio preciso trova Fofana largo a sinistra, il nove controlla la sfera, supera di forza il suo marcatore e mette una palla tesa in mezzo. Capisce tutto in anticipo Bordoni, che si inserisce in velocità e dà pochi passi effettua il tap-in del 2-0. Seconda gioia personale per il numero sette e gara che si complica per i biancazzurri. Il raddoppio galvanizza Montanarelli e i suoi, presenza fissa nella metà campo rivale nei primi dieci minuti della ripresa. Gli uomini del Mazza provano a reagire immediatamente, ma il loro giro palla è troppo macchinoso per scassinare la difesa di casa. Al quarto d’ora la Spal capisce di dover davvero spingere sull’acceleratore, così prova ad alzarsi e a prendere in mano le redini del gioco. I biancazzurri hanno quindi un maggiore possesso e tentano anche qualche conclusione, ma nuovamente regge la saracinesca tirata giù dalla difesa di casa. I Leoni sono però chiamati a difendere e a ripartire, situazione in cui sanno benissimo cosa fare. Al 15’ nuovamente Fofana strappa e crea da solo un contropiede fulmineo. Il nove appoggia ancora al centro dell’area, la difesa della Spal allontana, ma Pregnolato arriva a rimorchio e insacca sotto la traversa. Il numero otto sigla quindi un meritato 3-0 per la Pro Vercelli, ormai padrona della gara. Dopo il triplo svantaggio, Pedriali opta per il tris di cambi. Provano il tutto per tutto i biancazzurri, inserendo calciatori più offensivi per cercare di riaprire la contesa. Alla metà della ripresa la tendenza varia, con la Pro che ritorna in avanti, forte anch’essa di tre cambi simultanei.
Ritorna quindi tutto in equilibrio, con i ritmi che si rifanno alti sia da una parte che dall’altra. La prima grande occasione per accorciare le distanze si presenta al 26’ da corner. Un cross tagliato in mezzo vede il colpo di testa biancazzurro, ma anche l’incornata decisiva sulla linea di Fofana. Brivido per le bianche casacche, nonostante i tre gol di vantaggio, la gara non si può considerare chiusa. Subito dopo Sow riparte, salta il suo uomo e serve Fofana. Il nove arriva poi in area, supera in dribbling Stagni e calcia a botta sicura a porta vuota, ma trova un clamoroso salvataggio di Pegoraro. C’è ancora un barlume di speranza per la Spal. L’ultimo quarto d’ora si apre con la selezione emiliana che attacca a testa bassa, mentre i piemontesi si abbassano, difendono con più effettivi e ripartono in velocità. Ne esce un tratto di gara emozionante e caratterizzato da continui botta e risposta. La Pro Vercelli riesce però ad addormentare la gara quando è in possesso, andando poi in avanti con lanci per la corsa di Sow o Caporale. Non può quindi attaccare a mente libera la Spal, i biancazzurri devono sempre guardarsi le spalle dagli attacchi casalinghi. Gli ultimi minuti di partita scorrono placidi e senza emozioni significative. Gli ospiti sembrano aver accettato ormai la sconfitta, attaccando con meno vigore e intensità. Ciò fa il gioco delle bianche casacche, tranquilli nella propria metà campo e calmi nel fraseggio. Termina di conseguenza 3-0 per la Pro Vercelli la sfida del Piola. I padroni di casa hanno meritatamente vinto, forti di un attacco sempre insidioso e di una difesa ben organizzata. Montanarelli e i suoi hanno messo in campo più grinta e lucidità rispetto ai rivali, arrivando così al tris. Torna a Ferrara senza punti invece la Spal, troppo macchinosa in fase di possesso ed incapace di rispondere all’esuberanza e alle giocate in velocità dell’attacco rivale.
PRO VERCELLI-SPAL 3-0
RETI: 19' Bordoni (P), 2' st Bordoni (P), 15' st Pregnolato (P).
PRO VERCELLI (3-5-2): Rosin 7, Iuliano 7.5, Crepaldi 7, D'Alessandro 7.5, Tarantola 7 (21' st Matella 7), Malaj 7.5 (44' st Bagarotti sv), Bordoni 8, Pregnolato 7.5, Fofana 7.5 (32' st Caporale 7), Armocida 7 (21' st Iaria 7), Foti 7 (21' st Sow O. 7). A disp. Rossetti, Ujka, Cugnata, Bassi, Coda, Money, Colla. All. Montanarelli 7.
SPAL (4-3-3): Stagni 6, Rizzotto 5.5 (18' st Margiotta 5.5), Occhi 5.5 (18' st Pegoraro 5.5), Orlandi 6, Mayele 5, Roda 5.5, Anzolin 6, Kane 5 (1' st Andreoli 5), Samaritani 5.5, Tegbaru 5.5 (18' st Camara 5.5), Tarolli 5 (33' st Sermenghi 5). A disp. Mazzocchi, Kola, Torre, Nejmaoui. All. Pedriali 5.
ARBITRO: Mariani di Livorno 6.
COLLABORATORI: Renzullo di Torre del Greco e Decorato di Cosenza.
AMMONITI: 37' Mayele (S), 35' st Pegoraro (S).
Rosin 7 Non è mai chiamato ad interventi spettacolari nel corso della gara, ma si fa trovare più che pronto su ogni cross o conclusione della Spal. Aiuta poi i suoi nei posizionamenti e nelle marcature sui calci piazzati.
Iuliano 7.5 Difensore dal passo svelto e dalle buone letture, si fa trovare più volte nel posto giusto per fermare le azioni avversarie. Quando ha poi la palla nei piedi preferisce non rischiare, giocando semplice e senza troppi fronzoli.
Crepaldi 7 Lucido e preciso sia in copertura che in marcatura, effettua una fase difensiva di ottimo livello. Quando ha spazio si sovrappone poi in avanti, portando superiorità numerica e offrendo un’importante soluzione aggiuntiva al suo reperito offensivo.
D'Alessandro 7.5 Si “occupa” dei calciatori rivali più pericolosi in velocità, concedendo comunque poco spazio e poche vere azioni. Ha nel suo repertorio un buon tempismo negli interventi e nei tackle, riuscendo quindi a recuperare molti palloni senza commettere fallo.
Tarantola 7 Gioca con personalità e autorità. Al centro della difesa vercellese sceglie quando salire o quando ripiegare, andando poi in marcatura con molta determinazione. Si fa difatti sentire sulle punte rivali, lasciando loro poco spazio per girarsi e puntare la porta.
21' st Matella 7 Porta freschezza e nuova attenzione in fase difensiva, fondamentale per placare l’assalto finale della Spal. Effettua alcune ottime chiusure difensive in situazioni concitate.
Malaj 7.5 Onnipresente nella manovra offensiva della Pro Vercelli, tocca difatti un’infinità di palloni. Quando ha spazio si allarga sulla destra, ricevendo e andando al cross. Da sue giocate nascono molte azioni promettenti dei padroni di casa.
Bordoni 8 Grande corsa e determinazione per tutta la sua gara, riesce ad emergere in entrambe le metà del campo. In avanti si fa vedere con qualche cross, alcune buone conclusioni e ovviamente la pesante doppietta, mentre in fase difensiva sfrutta la sua rapidità per raddoppiare sugli esterni della Spal.
Pregnolato 7.5 In alcuni tratti di gara si abbassa davanti alla difesa, impostando e lanciando da quella posizione. È dotato di una buona visione di gioco e di un piede che la segue al meglio, effettua difatti alcuni lanci e passaggi che pescano le proprie punte con molta precisione.
Fofana 7.5 Viene imbucato meno rispetto al compagno di reparto, dando il suo apporto offensivo con sponde e con protezioni della sfera che fanno salire tutta la squadra. Quando ha però spazio, sa come far male nell’uno contro uno, come in occasione del suo assist per il 2-0 o dell'azione creata nel tris della Pro.
32' st Caporale 7 Si fa vedere fin da subito in avanti, scattando con i tempi giusti e ritagliandosi lo spazio per ricevere la sfera e attaccare la porta rivale.
Armocida 7 Spazia molto nella trequarti avversaria, abbassandosi per ricevere palla con personalità. I suoi continui movimenti non offrono punti di riferimento alla difesa della Spal, costretta quindi a rincorrerlo in più azioni della Pro.
21' st Iaria 7 Aiuta in entrambe le fasi del gioco, gestendo le ripartenze con qualche buon lancio e facendo densità in difesa sugli attacchi biancazzurri.
Foti 7 In qualche caso pecca magari di freddezza, ma i suoi movimenti e la sua rapidità gli permettono di farsi servire con regolarità dal centrocampo. Mette in difficoltà più volte la difesa avversaria, arrivando di conseguenza al tiro su più riprese.
21' st Sow O. 7 Quando punta gli avversari in dribbling è sempre molto pericoloso e in grado di arrivare in porta, come fa ben vedere in più situazioni di gara. Ogni volta che riceve palla ha le potenzialità per creare azioni pericolose.
Montanarelli 7 La sua Pro Vercelli gioca una gara di altissimo livello, gestendo con maturità ogni singola situazione che la gara presenta. La difesa del vantaggio è ottima, con pochissime chance rivali, mentre in avanti i Leoni creano molte occasioni per tutto il corso della gara.
Stagni 6 Effettua qualche buona parata nel corso della gara, così come alcune uscite con i tempi giusti. Si dimostra sicuro, infondendo questa sicurezza a tutta la squadra.
Rizzotto 5.5 Svolge una fase difensiva determinata, ma non sempre precisa. In alcune situazioni i rivali gli scappano difatti in velocità. Si affaccia poche volte in avanti, dovendosi occupare maggiormente degli esterni vercellesi.
18' st Margiotta 5.5 Si occupa meno della fase difensiva rispetto al compagno che sostituisce, cercando più sovrapposizioni e più discese sulla fascia, senza però ottenere sempre l’effetto sperato.
Occhi 5.5 Più sul pezzo rispetto ai compagni in difesa, soffre meno la velocità rivale, anche se dalla sua parte piovono alcuni cross interessanti della squadra di casa.
18' st Pegoraro 5.5 Discorso simile a quello del collega dell’altra parte del campo, nonostante l’impegno e la grinta le chance per farsi vedere in positivo sono poche, come il salvataggio clamoroso sulla linea.
Orlandi 6 Nelle linea mediana della Spal è protagonista, riceve difatti molti palloni e si incarica spesso di impostare le azioni della formazione ospite. Nonostante qualche errore è sicuramente uno dei più propositivi.
Mayele 5 Soffre in alcune situazioni l’esuberanza e le ripartenze in velocità della Pro Vercelli, non riuscendo sempre a metterci una pezza. Lo dimostra l’ammonizione del primo tempo e una partita comunque complicata.
Roda 5.5 In marcatura riesce più volte a dire la sua, ma anche lui soffre le giocate in velocità dei padroni di casa. Quando puntato direttamente lascia infatti qualche spazio pericoloso alla manovra vercellese.
Anzolin 6 Gioca sia sulla linea del centrocampo che più alto, supportando la punta. In ogni posizione riesce a farsi vedere, sia con dribbling che con triangolazioni con i compagni.
Kane 5 Non riesce ad inserirsi a pieno nel gioco della Spal, correndo un po’ a vuoto senza immettersi davvero nel fraseggio biancazzurro. Soffre probabilmente la corsa e il pressing del centrocampo rivale.
1' st Andreoli 5 Entra in campo per cercare di dare una scossa al suo centrocampo, ma si trova nella stessa situazione del compagno che sostituisce. Fatica non poco ad adattarsi alla partita, non incidendo in entrambe le fasi.
Samaritani 5.5 Si muove molto, cercando di eludere la marcatura rivale in più modi. Non riesce però a pieno nel suo intento, sono difatti pochi i palloni puliti che riceve e con cui può andare al tiro.
Tegbaru 5.5 Non trova molto spazio per le intasate vie centrali, sceglie quindi di allargarsi sulla fascia per andare al cross o rientrare per il tiro. L’impegno è lodevole, ma non gli basta per impattare sulla contesa.
18' st Camara 5.5 Si posiziona in avanti e prova a portare imprevedibilità, ma viene anche lui marcato molto stretto dalla difesa di casa.
Tarolli 5 Così come alcuni altri compagni in fase offensiva, impatta meno del previsto sulla gara e sul tabellino. Nonostante la corsa e l’impegno, viene difatti assorbito dalla difesa rivale che gli concede poco spazio.
33' st Sermenghi 5 Subentra per l’ultimo tratto di gara, ma riceve pochi palloni ed è coinvolto saltuariamente nel gioco della Spal. Non riesce quindi a sfruttare al meglio il quarto d’ora a sua disposizione.
All. Pedriali 5 La sua Spal fatica a creare azioni da gol contro una difesa ben organizzata e piazzata. I biancazzurri ce la mettono tutta e alzano più volte l’intensità, ma non riescono mai ad impensierire gli avversari.