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Thomas Buffon, il figlio di Gianluigi, esordisce a 17 anni in Serie B con il Pisa di Pippo Inzaghi

Dai Regionali con la Cbs alla B: il classe 2007 entra nello scontro diretto contro lo Spezia all'83' e debutta tra i professionisti

Thomas Buffon, il figlio di Gigi, esordisce a 17 anni in Serie B con il Pisa

Serie B • Thomas Louis Buffon, classe 2007 ex Cbs, esordisce in Serie B con il Pisa di Filippo Inzaghi entrando all'84' contro lo Spezia

Si chiama Buffon, veste nerazzurro e fa l'attaccante. A primo impatto può sembrare uno scherzo, ma in realtà, è tutto vero: Thomas Louis, figlio di Gianluigi, ha esordito in Serie B con il Pisa di Filippo Inzaghi, entrando all'84' al posto Marius Marin nella gara in trasferta contro lo Spezia, scontro diretto però perso dai toscani per 3-2. Il classe 2007, convocato per la prima volta dal tecnico campione del mondo il 16 febbraio in occasione della partita contro il Cesena, la scorsa settimana ha debuttato anche in nazionale, non quella italiana, bensì quella della Repubblica Ceca, paese d'origine di mamma Alena Seredova.

Tra porta e attacco

Di suo padre prende poco in campo: più che stare tra i pali, Thomas Louis vuole bucare la rete. Figlio di uno dei portieri più forti della storia del calcio, decide di essere un attaccante. E la sua struttura fisica - imponente - glielo permette, il suo destro affilato e potente anche. Una piccola curiosità riguardante Gigi: sembra impossibile ma nelle giovanili del Parma entra, in realtà, in qualità di centrocampista. Cominciò a giocare in porta solamente a 14 anni per pura casualità, visto che entrambi i portieri titolari erano infortunati. Inutile dire che ha giocato un partitone e nessuno più lo ha voluto levare.

Dal rossonero al nerazzurro, passando per la Juve

Chiamato Thomas in onore dell'idolo di papà Gigi, Thomas N'Kono (portiere storico del Camerum), il figlio d'arte nasce proprio a Torino il 28 dicembre del 2007, sei mesi dopo la vittoria del Mondiale tedesco dove Buffon - padre - è stato protagonista soprattutto con quella parata in finale su Zinedine Zidane che tutti gli italiani conoscono bene. Proprio a Torino comincia la sua carriera calcistica: prima alla Sisport (2017-2019), dai Pulcini agli Esordienti, poi l'esordio in Under 13 (2020) con la stessa Juventus. Ma è con la Cbs del tecnico Miles Renzi che Thomas Louis esprime il meglio di sé: nella stagione 2022-2023 è uno dei migliori della squadra dei diavoletti Under 16, mettendo a referto 17 gol in solo 20 partite di campionato. Numeri che gli hanno permesso di esordire da sotto leva con i più grandi dell'Under 17. La dinastia Buffon continua alla Cbs: nella società di corso Sicilia milita anche suo fratello minore David Lee (2009).

Le prime sirene iniziano ad avvertirsi, diverse big tra le Prof chiedono informazioni sul primogenito di Gianluigi, ma ad avere la meglio è il Pisa. Il grande salto tra i professionisti è adesso realtà, una scelta fatta anche per la posizione vicino casa, Carrara, che dista una quarantina di minuti. Si mette subito in mostra con le giovanili pisane, a partire dall'Under 17 in cui gioca 11 partite, ma soprattutto con la Primavera Matteo Innocenti, che lo farà esordire in Primavera 2 il 3 febbraio 2024 contro la Salernitana a 6' dalla fine. La prima rete la segnerà circa un mese più tardi alla sua seconda presenza, in una folle sfida di mezzogiorno e mezza contro il Bari, terminata 5-4 in favore dei pugliesi.

Tempo di prime volte

Da quest'anno il classe 2007 si è preso il centro dell'attacco: in 20 gettoni ha timbrato il tabellino dei marcatori 7 volte. Numeri che non hanno lasciato indifferente Pippo Inzaghi, un altro campione del mondo del 2006 e compagno in nazionale di Gianluigi, tecnico della Prima Squadra, che viaggia in Serie B (momentaneamente al secondo posto) e cerca il ritorno in massima serie dopo 24 anni dall'ultima volta (1990-1991). Dopo alcuni allenamenti con i grandi, la prima convocazione arriva il 16 febbraio per la gara contro il Cesena per sopperire alla squalifica del danese Alexander Lind. Nella conferenza stampa post partita (terminata 1-1), Inzaghi ha parlato di Buffon, affermando: «Si è meritato la convocazione per come si allena, per l'attitudine che ha. Volevo anche dare una soddisfazione al settore giovanile che sta lavorando molto bene. È un giovane che non bisogna caricar di troppe aspettative, ma è un giocatore bravo e che ci darà soddisfazioni». Un'investitura non da poco.

Qualche settimana più tardi Buffon torna a figurare tra i convocati, il 9 marzo arriva il debutto ufficiale in Serie B contro lo Spezia allo Stadio Armando Picco. Proprio contro una squadra bianconera arriva l'esordio, nella porta spezzina c'è un vecchio collega di Gigi ai tempi del Parma, l'argentino Leandro Chichizola: al minuto 83:13 il sogno si tramuta in realtà. Entra con la maglia numero 16 Thomas Louis Buffon al posto di Marius Marin

La chiamata di Nedved

Anche la nazionale italiana si è fatta notare ma, per il momento, ha preferito scegliere la Repubblica Ceca per via delle origini della madre, Alena Seredova, e per un interesse forte da parte di Pavel Nedved e Karel Poborsky. Risponde alla chiamata della selezione ceca Under 18 Ct Vaclav Jilek per un raduno tenutosi a Pisek dal 23 al 26 febbraio per due amichevoli contro Francia e Inghilterra. Anche con i cechi debutta, seppur in un'amichevole preparatoria contro le riserve del České Budějovice in uno stadio gremito per la curiosità di vedere in azione il figlio d'arte.

Della scelta di Thomas di rappresentare la Repubblica Ceca, ha parlato lo stesso papà Gigi in una recente intervista: «Lo ha fatto liberamente, come liberamente aveva scelto di andare a Pisa. Ne abbiamo parlato in famiglia, siamo contenti per lui. Deve prendere le proprie decisioni e fare il suo percorso senza condizionamenti. Senza, soprattutto, la pressione di chiamarsi Buffon. Si farà da solo, nessuna scorciatoia. Tutto quello che ha guadagnato, se lo è guadagnato lui». Parole che non lasciano dubbi e che sono confermate anche dai numeri citati poco fa.

Il sogno sarebbe di vederlo vestire la maglia degli Azzurri, ma la speranza è che un talento possa emergere tra i grandi del calcio. Il primo passo è stato fatto a La Spezia, il secondo è tutto da scrivere.

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